Genitori preoccupati nella scuola Aldisio. E molto, anche! Gente che ci ha contattato, in preda al panico, dopo essere accorsa a prendere i propri figli usciti dalle rispettive classi in tutta fretta a causa dell’ormai ennesima evacuazione.
Una misura estrema, come ovvio, dettata dalle incessanti scosse di terremoto, in atto in città da circa una settimana. Motivo della preoccupazione? Il punto di raccolta individuato, tra alberi secolari e soprattutto il palazzo stesso che ospita la scuola. Non il massimo, quindi, per chi (tra cui la maggior parte bambini) dovrebbe Dio non voglia scappare dalle nefaste conseguenze generate da un sisma di magnitudo elevata.
È allora certo che, non potendo pretendere dai presidi una specializzazione in Sismologia o l’acquisizione in tempi record della qualifica dirigenziale nella Protezione Civile, Serve intervenire anche su questo. E alla svelta, pure. Serve quindi individuare punti di ritrovo, successivi a forzate evacuazioni, se non sicuri al 100% (in centro città è pressoché impossibile), quantomeno non a… rischio.