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Riceviamo e pubblichiamo

Il Consiglio comunale di lunedì avrebbe dovuto confrontarsi su un tema cruciale: la sanità pubblica e il nuovo ospedale di Catanzaro.

Purtroppo, una parte dei componenti dell’Assemblea civica ha scelto di disertare l’aula, impedendo di fatto ogni discussione e umiliando la nostra città.

Non si trattava di una semplice pratica burocratica ma di ragionare e decidere tutti insieme, nel rispetto delle diverse visioni, sulla sanità nel Capoluogo di Regione dimostrando, a chi la vuole distruggere, determinazione e senso istituzionale.

Bisognava dare un segnale diverso al di là delle appartenenze. Invece no.
La scelta di disertare è stata gravissima. Ripeto: non era una seduta formale ma un confronto sui diritti fondamentali dei cittadini e sul futuro della sanità nel Capoluogo, che si è trasformato in una pagina ingloriosa della nostra democrazia locale.

Il silenzio consapevole di questa maggioranza ha protetto Roberto Occhiuto, presidente‑commissario che, da Cosenza, continua a spogliare Catanzaro di risorse e opportunità con la colpevole complicità dei suoi amici catanzaresi.

Occhiuto, come aveva fatto anche con il Consiglio sul S. Anna Hospital, ha deciso di non essere presente al Consiglio comunale per evidente paura del confronto con la città di Catanzaro, e i suoi hanno obbedito ad un ordine di filiera a difesa del capo cosentino.

Non ho memoria che i passati presidenti della Regione, di qualsiasi estrazione politica o territoriale, si negassero al confronto con il Consiglio comunale del Capoluogo di Regione.

In Consiglio avremmo potuto chiedere conto a Occhiuto della sorte dei 220 milioni ex art. 20 destinati al nuovo ospedale; sapere se gli 86 milioni Inail sono davvero destinati a Catanzaro; vedere atti pubblici e formali che dimostrino l’esistenza dei circa 350 milioni promessi sulla stampa da Occhiuto per il nuovo ospedale di Catanzaro; conoscere un cronoprogramma chiaro, con finanziamenti certi e tappe condivise delle attività da intraprendere per il nuovo ospedale e la valorizzazione dei presidi esistenti.

Gli avremmo anche chiesto, considerando le pronunce iniziali del Consiglio di Stato sul S. Anna Hospital e senza aspettare quella definitiva che arriverà a fine anno, di riportare i posti di cardiochirurgia a Catanzaro con un suo atto commissariale contrario rispetto a quello con il quale li aveva tolti al Capoluogo per portarli a Cosenza.

Sarebbe stata, per Occhiuto, una opportunità di riscatto e ridefinizione nel suo rapporto, non proprio positivo, con la città di Catanzaro, mentre i suoi uomini catanzaresi si sarebbero potuti intestare, nell’interesse della città, questo nuovo dialogo. Ed invece no.

La scelta è stata un’altra: il silenzio.
Catanzaro è stata così umiliata, i catanzaresi sono stati presi nuovamente in giro da chi crea quotidiane polemiche sul verde e sulle buche per poi essere compiacente e silenzioso sui furti alla sanità del Capoluogo di Regione e sulla reale assenza di risorse economiche per il nuovo ospedale di Catanzaro.

Lo ribadisco Catanzaro non è in vendita e merita rispetto, verità e sanità di qualità.

Damargherita

Ha aperto i battenti ieri la settima edizione di daMargherita Festival, il contenitore di cultura e intrattenimento che animerà per tutta la settimana il polmone verde di Villa Margherita nel centro storico di Catanzaro.

La manifestazione, ad ingresso gratuito, promossa con la compartecipazione del Comune di Catanzaro, vede in programma oggi pomeriggio, alle ore 18, “Letteraturap”, il format ideato da Alessio Mariani – in arte Murubutu – rapper, docente e narratore, capace di trasformare poesia, storia e filosofia in musica.

Un artista che porta avanti una riflessione sul possibile dialogo fra contenuti scolastici e il potenziale espressivo della musica rap, dando vita al Rap Didattico: in viaggio affascinante, di parole e musica, in cui si coniugano rap, narrativa e poesia, dal dolce stil novo al romanzo contemporaneo.

Il cinema sotto le stelle si conferma ancora uno dei momenti più suggestivi e partecipati del festival, che ha inteso dare via anche ad un nuovo percorso di ricerca e valorizzazione del cinema breve.

Quest’anno da Margherita ha anche lanciato una collaborazione con il Calabria Movie – International Short Film Festival.

L’evento che si svolge da sei anni durante l’estate a Crotone e che ospita una importante competizione internazionale di cortometraggi, firmati da registi provenienti da tutto il mondo.

Un ponte tra tradizione, innovazione e identità culturale, capace di offrire uno sguardo curioso e attento ai cambiamenti della società.

Una mission, portata avanti da un team di giovani professionisti, che anche da Margherita intende condividere e sulla cui base è nata la “sera dei corti”: stasera, dalle 21.15 nell’area cinema, sarà proiettata una selezione di cortometraggi con la presentazione di “Anche il riccio respira” di Domenico Pietropaolo, “Ofelia” di Pierfrancesco Biazzi e “Thirstygirl” di Alexandra Qin.

Dal tardo pomeriggio spazio anche all’intrattenimento musicale con il djset di Lubrano sulla suggestiva terrazza della Villa.

Viabilità Corpus Domini

In occasione della tradizionale processione del Corpus Domini, in programma per giovedì 19 giugno 2025, il Comando di Polizia Locale del Comune di Catanzaro ha emanato un’ordinanza per garantire lo svolgimento in sicurezza dell’evento religioso.

L’ordinanza prevede, lungo tutto il percorso della processione, le seguenti disposizioni:
Divieto di sosta con rimozione forzata a partire dalle ore 14:00;
Divieto di circolazione dalle ore 16:00 fino al termine della manifestazione.

Il corteo religioso attraverserà le seguenti vie cittadine: Piazza Basilica dell’Immacolata, Corso Mazzini, Piazza Le Pera, Discesa Eroi, Via Iannoni, Piazza Unità d’Italia, Via Montecorvino, Via Sensales, Via Raffaelli, Piazza di Tocco, Via Poerio, Piazza Matteotti, Piazza Garibaldi, e nuovamente Corso Mazzini per il rientro presso la Basilica dell’Immacolata.

Il Settore comunale Gestione del Territorio provvederà al posizionamento della segnaletica temporanea.

Necessaria per informare i cittadini sulle modifiche alla viabilità.

Si invita la cittadinanza a prestare attenzione alla segnaletica e a collaborare con gli agenti di Polizia Locale e con le Forze dell’Ordine impegnate sul territorio per assicurare la buona riuscita dell’evento.

Nuovo percorso ciclopedonale

“Da Catanzaro parte un nuovo progetto che mira a promuovere la mobilità sostenibile e a valorizzare il territorio mettendo insieme i Comuni costieri del basso Jonio.

“Calabria che guarda al futuro” è il titolo del progetto che la giunta guidata dal sindaco Fiorita ha voluto lanciare, accogliendo anche un mio contributo, per la creazione di un nuovo percorso ciclopedonale e carrabile lungo 28 chilometri che coinvolge, oltre Catanzaro, anche i Comuni di Borgia, Simeri Crichi, Sellia Marina, Botricello, Cropani e Belcastro.

Un esempio concreto di iniziativa che mira a sostenere lo sviluppo culturale e turistico delle comunità che si affacciano sul mare, puntando a creare una nuova infrastruttura a valle della ferrovia ionica esistente, offrendo un’alternativa ecologica e attrattiva agli attuali collegamenti viari.

Una proposta che vede Catanzaro come possibile ente attuatore nella richiesta di appositi finanziamenti al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per il tramite della Direzione generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile, a valere sul Fondo per lo sviluppo di ciclopedonali-carrabili urbane intermodali.

Un’iniziativa che punta, dunque, a realizzare un collegamento funzionale non solo dal punto di vista logistico, ma anche per l’intrinseco valore culturale e la capacità di offrire ai territori la possibilità di condividere nuove esperienze di mobilità.

L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale dei trasporti, ma anche potenziare l’offerta turistica e culturale della Regione: basti pensare che, grazie alla vicinanza del percorso ciclopedonale alla ferrovia ionica, si potrebbero creare aree di interscambio treno/bici, supportate da un sistema diffuso di bike sharing lungo tutto il tracciato.

Al contempo, questa intuizione potrebbe rappresentare un valido strumento di promozione del turismo lento creando un circuito virtuoso tra paesaggio, borghi, monumenti storici, sapori, arti e mestieri delle nostre terre.

L’auspicio è che l’iter per la richiesta dei finanziamenti possa procedere positivamente, contribuendo a mettere in pratica quella visione della Grande Catanzaro su cui il sindaco Fiorita ha creduto fortemente immaginando nuove forme di dialogo e di collaborazione tra i territori”.

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