Articolo tratto da Gds
Cinque condanne e un’assoluzione per i sei imputati giudicati con rito abbreviato e coinvolti nell’inchiesta sullo sfruttamento dei lavoratori nei supermercati del gruppo Paoletti.
In particolare il gup del Tribunale di Catanzaro ha condannato: l’imprenditore Paolo Paoletti, di Soverato, a 7 anni, 9 mesi, 10 giorni e 4.733 di multa; il sindacalista Vito Doria, residente a Satriano, a 1 anno e 4 mesi pena sospesa; Vittorio Fusto, residente a Girifalco, a 2 anni e 10 mesi, 3.800 di multa; Tiziana Nisticò, di Satriano, a 3 anni, 2 mesi, 26 giorni e 1.067 euro di multa e Anna Valentino, residente a Soverato, a 4 anni, 11 mesi,16 giorni e 2.733 di multa. Unico assolto Rosario Paoletti Martinez.
Gli imputati sono stati inoltre condannati a risarcire le parti civili costituite, la Cgil, la Filcams Cgil Calabria, la Filcams Cgil nazionale e 47 lavoratori, rappresentate, tra gli altri, dagli avvocati Giuseppe Mussari, Angelo Montoro, Salvatore Giunone, Paolo Carnuccio, Alice Piperissa, Lucrezia Staiano, Livio Muscatiello, Vincenzo Larocca, Francesco Mancuso e Vittorio Ranieri. Gli imputati erano difesi dagli avvocati Sergio Rotundo, Helenio Cartaginese, Giuseppe Partenopei, Giuseppe Fonte, Vincenzo Vaiti, Domenico Cortese, Mario Sinopoli, Francesco Gambardella e Aldo Casalinuovo.