Articolo e foto tratti da Ansa
Un concerto all’insegna non soltanto della musica di qualità, ma anche dell’allegria e dell’ironia, senza perdere mai di vista, comunque, la professionalità e l’impegno.
Si é conclusa tra le ovazioni del pubblico l’esibizione al Teatro Comunale di Catanzaro di Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, che oltre ad essere marito e moglie, formano un duo musicale di alta qualità.
Lei con la sua voce dalle mille sfumature e lui, appena rientrato da Parigi, che é ormai la sua seconda casa, col suo magico sax che lo ha reso famoso in Italia e all’estero.
ll concerto ha concluso con successo il “Catanzaro Jazz Fest”, la rassegna curata dalla cooperativa “Atlantide” e diretta da Francesco Panaro. Oltre due ore di spettacolo nel corso del quale sono stati eseguiti molti dei brani di cui Di Battista é autore, ma anche alcuni classici della canzone italiana come “Piazza Grande” e “Disperato erotico stomp”, di Lucio Dalla; “Ancora”, di Eduardo De Crescenzo, e “Tutto il resto é noia”, di Franco Califano. Motivi interpretati con arrangiamenti di qualità grazie al lavoro di Di Battista ed alla voce di Nicky Nicolai.
Per molti é stato un po’ come rivivere lo splendido concerto che Di Battista e la moglie tennero vent’anni fa in occasione della loro prima apparizione al “Catanzaro Jazz Fest”.
Ma un contributo determinante alla qualità musicale che ha caratterizzato l’intero concerto è stato fornito dalla band, tutta napoletana, che ha accompagnato il “duo magico”, composta da Andrea Rea al pianoforte, Daniele Sorrentino al basso e Luigi Del Prete alla batteria, capaci di regalare al pubblico momenti di vera e propria “goduria” musicale.
La “ciliegina sulla torta” é stata poi fornita dall’intervento, non programmato, di un’altra coppia di coniugi nella vita e nella musica, chiamata da Di Battista dal pubblico.
E composta da Alessia Fortunato e Claudio Marchesano, allievi del conservatorio “Tchaikovsky”, che hanno eseguito alcuni brani.
Un’esibizione anche questa oltremodo gradita dal pubblico e che ha raggiunto il culmine del consenso con l’applauditissima esecuzione da parte di Alessia Fortunato di “E se domani” di Mina.