Sebbene in un giorno di tristezza per il mondo intero per la morte di Papa Francesco poche ore fa, per certi versi inattesa malgrado le precarie condizioni di salute del Pontefice stesso, la Pasquetta dei catanzaresi non sembra averne risentito.
Ed era prevedibile con tutto l’amore che si poteva provare per Sua Santità. Ma la Pasquetta, si sa, è uno dei riti pagani per eccellenza, per così dire.
Ed anche a Catanzaro, dove ristoranti, agriturismi, locali vari e come ovvio case private (spesso le cosiddette seconde case di mare, montagna e campagna), sono state presi d’assalto per la classica gita fuoriporta del Lunedì dell’Angelo. In cui gustare i classici piatti a base di carne, patate, carciofi e il dolci tipici della tradizione.
