Riceviamo e pubblichiamo
Leggiamo da giorni, sui social, alcune domande che moltissimi catanzaresi si fanno e che facciamo nostre per sottoporle all’attenzione del nostro primo cittadino nonchè del Comando della Polizia locale di Catanzaro.
Come mai, in occasione delle partite casalinghe del Catanzaro, si notano parate di vigili urbani dislocati in ogni punto della città, facce mai viste e ai più sconosciute?
Come mai, a fronte di una consolidata carenza d’organico, si riesce a portare in strada un notevole numero di vigili che appena due ore dopo la partita spariscono miseramente?
E’ di qualche giorno fa la notizia, apparsa anche sulla stampa online, che una macchina parcheggiata selvaggiamente in Piazza Matteotti ha impedito, per ben quaranta minuti, il passaggio di un autobus di linea. Trascorsi i quaranta minuti, il proprietario dell’autovettura ha spostato la stessa senza neppure essere sanzionato.
E si, perchè in ben quaranta minuti, nella zona più centrale della città, non si è vista neppure l’ombra di un solo vigile urbano. Episodi come questo, si verificano quasi quotidianamente, e la città si blocca completamante a causa di persone senza un briciolo di senso civico che, quasi sempre, la fanno franca.
Ma è possibile che lo stesso presidio sguinzagliato per le partite del Catanzaro, non è possibile garantirlo anche nelle giornate normali? E non ve ne uscite con la questione dell’organico ridotto. Altrimenti ci sentiamo presi in giro. Più di quanto lo facciate ogni santo giorno.
Scarsa Amministrazione cittadina
Certo che a leggere quanto riportato dalla stampa online, sembrerebbe che l’Amministrazione Comunale non ne azzecca una. Dalla vicenda dei pontili del porto, alle polemiche sul progetto di riqualificazione di Villa Margherita, gli attacchi a Sindaco e maggioranza si sprecano.
E, mentre per la questione pontili, le critiche arrivano dalle forze di opposizione oltre che dall’Associazione Amici del porto, su Villa Margherita si levano voci autorevoli che non dovrebbero suscitare la notoria indifferenza dei nostri amministratori.
Della serie anche quando si tenta di fare si fa male.
Cambiando discorso, ma sempre restando in tema di programmazione, leggiamo di eventi che moltissimi Comuni stanno già pubblicizzando per allietare le serate della prossima estate.
Sarebbe buona cosa se qualcuno, da Palazzo De Nobili, si svegliasse dal profondo torpore, e pensasse a come allietare, quantomeno, il quartiere marinaro.
Vedremo di che morte dovremo morire. Viste le illuminate scelte del Capodanno, un pò di timore lo nutriamo.
Giuseppe Silipo, coordinatore cittadino associazione Calabriaoltre