In perfetto stile Kommunista, persino la sfiga del peggior sindaco di Catanzaro della storia repubblicana Nicola Fiorita (a nostro opinabile parere, ci mancherebbe) non fa… preferenze. Di zone e cittadini. E lo costringe a lasciare senza acqua Lido (fermo restando che Lido a secco è routine) per la milionesima rottura di una condotta idrica così come a incasinare ancora di più la già “pazzesca” viabilità dell’incasinatissima Pontepiccolo per una fuga di gas. Guasto, diciamo così, che ha costretto a interdire al traffico una via da cui il 75% circa dei residenti del quartiere si muove in ogni direzione. Gente che adesso è quindi costretta a fare il Camel Trophy per uscire, e poi rientrare, da casa in auto. Una gincana che da lunedì, salvo immediato ripristino della strada rotta alla ricerca della citata fuga di gas, potrebbe quasi paralizzare gli spostamenti degli occupanti di almeno una trentina tra palazzi, caseggiati e villette. Che dovranno guidare, battendo stradine interne in cui già in un unico senso di marcia un grosso Suv o furgoncino farebbero enorme fatica a transitare. Figuriamoci con il doppio senso obbligato.

Tutto scassato, da Sud a Nord

Tutto scassato, dunque, in città. Dall’estremo Sud al Nord. Da… Levante a… Ponente, insomma. Ma non chiamate Fiorita il sindaco di Pompei, quello degli scavi insomma. Perché lui alla popolarità non ci tiene affatto, come noto. Anzi, la rifugge, non facendosi (mai!) propaganda. E peccato, perché un simile fuoriclasse meriterebbe ben altri allori. Comunque sia, ironia a parte, se qualcuno si starà agitando per difendere l’incolpevole sindaco (vero nei due casi di specie: emergenze inattese di Lido e Pontepiccolo cioè) lo difenda pure per i lavori, ormai eterni, di Via Carlo V e Viale dei Normanni. Ci provi, insomma, spiegando in modo razionale, imparziale e soprattutto persuasivo, le ragioni del “suo caro Fiorita” a residenti ed automobilisti in transito delle nevralgiche aree citate con i muri di Berlino di alluminio. Senza dimenticare, così tanto per gradire, la Siano, che sta a cuore al consigliere comunale di… destra-sinistra-centro Raffaele Serò ad esempio, e Fortuna. Ma potremmo fare un pletorico elenco della… spesa degno di un grande fast food.

Ma se Fiorita per noi è da 2 in pagella, la destra (sua alleata) che verosimilmente lo sostituirà da 1

Ma se sempre gli aficionados fioritiani, suoi strenui difensori, staranno pensando che sosteniamo la destra, gli rispondiamo come ci vengano i brividi a immaginate la città in mano a quanti (verosimilmente proprio quelli didestra, appunti) si sono fatti rappresentare per anni da Nick. E lo hanno fatto scientemente e machiavellicamente a salvaguardia di meri interessi di… Palazzo e personali. Politici, diciamo, che fanno finta di litigare con il “loro” sindaco sulla stampa o in Consiglio a beneficio dei tanti fessi ancora creduloni. Sulle differenze tra partiti e schieramenti in Comune dal giorno successivo alle elezioni. Differenze che, se anche ancora pallidamente ci fossero a urne chiuse, scompaiono di fronte a questioni… assai superiori. Come ovvio per i… diretti interessati. Ma così è, se vi pare, e se li votate. In maniers particolare!

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