Catanzaro, eccetto “odio” (personale più che politico) di Talerico e Celia per Fiorita unica opposizione in Comune è di Azione. Altro che Riccio, Fi ecc., in realtà salvatori di Nick, guardate solo i… calendiani

Se Nicola Fiorita, almeno finora, alla fine di ogni… fiera (e nel Comune di Catanzaro sono state e sono tante) ha potuto dormire sonni tranquilli è per mancanza di opposizione. Certo ci sono piccole eccezioni come quella politica dei tre membri di Azione e l’altra, invece interamente dovuta a motivi di acredine personale di Antonello Talerico e Fabio Celia, ma numericamente insufficienti per far traballare Nick. Che infatti in senso figurato se la ride e procede baldanzoso, malgrado vada avanti da… supplente per Grazia ricevuta. Ma, come appena premesso, manca completamente un’opposizione organica e degna di tal nome. Che pure ci sarebbe, anzi sarebbe addirittura maggioranza per la verità. Ma non esistendo più i veri partiti (meno che mai le ideologie, al netto di qualche nostalgico o qualche fesso ancora abbindolabile) ed essendo la politica appaltata a… signorotti attivi a livello nazionale, o locale, è noto a tutti come ognuno si limiti a coltivare esclusivamente il proprio orticello.

Salvare il… soldato Fiorita, senza se e senza ma

Salvare il… soldato Fiorita, un categorico ordine venuto da destra. Tant’è vero che a Palazzo De Nobili, per stessa ammissione (privata a noi di https://irriverentemente.com/) di uno dei consiglieri più… trasparenti del Comune, sappiamo come quando si potesse davvero buttar giù Nick, a fine estate scorsa e per un paio di mesi dopo per la precisione, arrivò il preciso diktat di lasciarlo viceversa tranquillamente al suo posto. Perché conveniva a tutti (loro, s’intende!). E a riprova vi segnaliamo l’inca@@atura di un big della destra stessa in Consiglio (leggi qui: https://irriverentemente.com/comune-catanzaro-a-manfrina-su-presunta-crisi-si-aggiunge-costanzo-s-che-glissa-su-perche-abbia-aderito-a-offerta-capellupo-centrano-per-caso-quei-poteri-e-interessi-che-in-citta-stanno-sopra-e-o/), dopo la solita uscita mediatica propagandistica e priva di concreti effetti del capo della Lega al De Nobili Eugenio Riccio che parlava di “raccolta firme per la sfiducia al sindaco”. Fuffa pura, come del resto il 99.9% di altre sue simili iniziative, post di denuncia e interventi in Aula, utili solo a salvare le apparenze e a gettare fumo negli occhi dei gonzi che ancora credono a una “battaglia dei mondi” in salsa catanzarese tra sedicenti “fascioleghisti” e “kommunisti”. Ma “duva su (dove sono)?”, semmai militano tutti come… mazzicognisti.

C’è qualche vero antiNick in Aula? Certo, pochini, ci sono. Solo che a Nick fanno il solletico

E allora chi contrasta realmente questo sindaco del capoluogo a… sovranità limitata, limitatissima, ma capace e fortunato di “piacere tanto alla gente che piace”. Quella a capo della destra locale (Filippo Mancuso, Wanda Ferro ecc.) e quella di potere (ad esempio l’influente patron dell’Us Floriano Noto) della città? In sostanza: chi può nuocere a Nick se da questa gente così importante riceve in dono la “simpatia” o, l’assai più appetibile per lui, salvezza (politica)? Semplice: per mera acredine personale, dopo essere stati sedotti, usati e ignominiosamente scaricati (si fa qui riferimento alla letterale ignominia del presunto tradimento), Antonello Talerico e Fabio Celia. Messi ai margini con quasi brutale pragmatismo dal sindaco e costretti a fare mosse che li hanno appunto relegati a una per loro pericolosa… marginalità, lontana anni luce dall’influenza diretta (soprattutto, anzi per meglio dire cento volte di più, da parte di Talerico, come ovvio) inizialmente avuta sull’Amministrazione. Mentre sul piano squisitamente politico, come giustamente segnalatoci da uno dei diretti interessati con cui concordiamo al 100%, bisogna rifersi (e rifarsi) soltanto a Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi.

Il post Fb di Parisi

Il post Facebook di Parisi, risalente proprio a un anno fa, che vi riproponiamo è l’emblema di quanto fin qui scritto. Solo i calendiani sfidano politicamente Fiorita. Ma ecco la breve riflessione dello stesso consigliere di Azione, fatta a metà agosto 2024: “Catanzaro Servizi Spa: cominciano a venire a galla tutte le incongruenze che abbiamo sempre denunciato. Nessuna seria prospettiva per la partecipata più importante, nessun cambio di tendenza, nessun rispetto per i lavoratori. Una maggioranza che mette a serio rischio la continuità aziendale ed il mantenimento dei livelli occupazionali. Con buona pace di Assessori, Dirigenti, Revisori e consiglieri di maggioranza. Benvenuti a Fuffolandia”.