Riceviamo e pubblichiamo
In occasione della ricorrenza di San Matteo, patrono della Guardia di Finanza, il vescovo Claudio Maniago ha celebrato una messa nell’oratorio del Rosario di Catanzaro, alla presenza del comandante Calabria Gianluigi D’Alfonso.
Hanno partecipato, altresì, il prefetto Castrese De Rosa, le massime autorità giudiziarie locali e delle varie forze armate e di polizia regionali e provinciali, una folta rappresentanza di finanzieri, nonché alcuni componenti delle Associazioni sindacali tra militari della Calabria e una delegazione di fiamme gialle in congedo della sezione Anfi di Catanzaro.
La liturgia eucaristica, animata da un coro formato da militari del Corpo, è stata concelebrata dal cappellano della Guardia di Finanza, don Antonio Pappalardo, e dai cappellani di Arma e polizia di Catanzaro.
Magistrati stranieri con procuratore Falvo in visita
Ieri, nell’ambito della partecipazione agli scambi con Autorità giudiziarie di altri Paesi dell’Unione Europea organizzati dalla Rete europea di formazione giudiziaria (EJTN), il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia – Camillo Falvo ed il sostituto procuratore Eugenia Belmonte, si sono recati unitamente a quattro Magistrati Europei presso la caserma “G. Vizzari” del Corpo.
Le Autorità sono state accolte dal Colonnello Eugenio Bua, comandante provinciale, e dal tenente colonnello Stefano Leccia, Comandante del Reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia.
Durante la visita sono state mostrate alcune delle articolazioni del comando provinciale tra cui la sala operativa che, rispetto alle analoghe articolazioni dei comandi del Corpo presenti in altre Province, assume una significativa rilevanza in quanto deputata alla gestione delle operazioni aeronavali di tutta la Regione e, pertanto, dotata di sofisticati sistemi di controllo.
Nell’occasione, i magistrati hanno osservato, in diretta, la gestione di un’operazione aeronavale in corso nell’area ionica calabrese. Successivamente, sono state illustrate le caratteristiche dell’intera infrastruttura che comprende anche la stazione navale dipendente dal Roan, con un importante polo tecnico-logistico deputato all’esecuzione delle manutenzioni, in regime di insourcing, dell’intera flotta calabrese e delle regioni confinanti.
La visita è proseguita con l’imbarco dell’intera delegazione su due vedette velocissime della stazione navale e lo svolgimento di un’esercitazione aeronavale, alla quale ha preso parte un elicottero della sezione aerea di Lamezia Terme, occasione per evidenziare la trasversalità dell’azione del Corpo, mediante l’integrazione e la perfetta sinergia tra la componente aeronavale e territoriale.
Al termine dell’esercitazione, a bordo del Guardacoste G.123 “Fin. Salone”, sono stati illustrati ai magistrati, mediante proiezione di slides, i peculiari settori d’intervento in cui operano il Comando Provinciale ed il Roan di Vibo.