Comune Catanzaro - Palazzo De NobiliComune Catanzaro - Palazzo De Nobili

Riceviamo e pubblichiamo

La danza sportiva nel mondo ha indossato i colori giallorossi e la Città ringrazia. A Palazzo De Nobili, infatti, il sindaco Fiorita, la vice sindaca Iemma e l’assessore allo sport Battaglia hanno accolto Raffaele e Simone Papaleo, reduci dal campionato “Mondiale Wdsf” in Spagna, a Guadalajara, dove hanno conquistato l’oro e dove erano stati convocati a rappresentare l’Italia direttamente dalla federazione nazionale Fidesm.

I due atleti erano accompagnati da Fabio Borelli e Concetta Flauti, responsabili dell’Ads Passione Danza, associazione con sede a Catanzaro, che si occupa di danza sportiva e che già ai Campionati mondiali Ido a Skopje, in Macedonia, aveva fatto incetta di titoli vincendo 6 ori, 7 argenti e 2 bronzi.

Tutto questo senza contare le 67 medaglie di cui 42 ori, conquistati ai Campionati italiani di federazione.

Simone e Raffaele hanno ricevuto dall’Amministrazione le pergamene e le medaglie di rito in segno di riconoscenza perché, come ha affermato la vicesindaca Iemma “non sono solo dei campioni mondiali ma sono diventati anche un simbolo di determinazione, passione e impegno per la loro città.

La loro vittoria, infatti, non è solo un traguardo personale, ma una realizzazione che risuona a livello comunitario, rendendo Catanzaro orgogliosa del loro percorso. In un mondo che spesso celebra i successi individuali, loro hanno dimostrato che la forza di un team coeso può portare a risultati straordinari.

Per la nostra città – ha aggiunto Iemma – Simone e Raffaele rappresentano una storia di riscatto e di successo che va oltre il mondo della danza. Sono diventati dei modelli, ispirando i giovani a credere nei propri sogni e a non arrendersi di fronte alle difficoltà.

La loro storia è un esempio positivo di come il talento locale possa brillare sulla scena mondiale, portando con sé l’orgoglio di una comunità che ha saputo sostenere e credere nei suoi campioni, che è come credere nel futuro”.

Le ha fatto eco l’assessore Battaglia, secondo il quale “il successo dei due danzatori sportivi è uno stimolo significativo e importante affinché la città nel suo complesso si liberi dalla sindrome di Calimero che di tanto in tanto torna ad affacciarsi e lo faccia con un serio scatto di orgoglio, che ancora una volta può partire proprio  dall’esempio, dall’iniezione di fiducia che lo sport e gli atleti le offrono con la loro determinazione a raggiungere la vetta del successo pieno”.

Nel congedarsi da Raffaele e Simone Papaleo, All’Ads Passione Danza Iemma e Battaglia hanno assicurato la vicinanza dell’Amministrazione Comunale lungo un percorso che si auspica ancora lungo e sempre più ricco di soddisfazione.

Restauro Duomo

“La notizia è forse tra le migliori che Catanzaro potesse ricevere. Sicuramente, era tra le più attese. La città, finalmente, si vedrà restituito il suo duomo”. Lo scrive in una nota la consigliera comunale Daniela Palaia che manifesta “apprezzamento per quanti, Regione e ministeri competenti, non senza difficoltà e a distanza di molto tempo dalla chiusura al pubblico del sacro edificio, sono riusciti a mettere insieme le risorse necessarie per un intervento che certo non è semplice, tutt’altro e per l’esecuzione del quale occorrono know how e specializzazione.

La privazione del suo duomo – continua Palaia – è stata per il Capoluogo una vera e propria ferita dell’anima e la prospettiva concreta di un restauro tanto complesso quanto profondo, oggi ci fa tirare un vero e proprio sospiro di sollievo. Non si tratta solo di recuperare una componente fondamentale del centro storico; si tratta anche di ritrovare un luogo identitario, che ha riempito di sé la vita di laici e credenti, catanzaresi che continuano a confidare nella possibilità che la città torni a riconoscersi positivamente nella propria storia migliore.

Mentre attendiamo che diventi definitiva l’aggiudicazione della gara bandita dal Provveditorato alle opere pubbliche, quindi – conclude la consigliera – auspichiamo che anche la gara per il totale completamento dell’intervento faccia rapidamente il suo corso e che questa parentesi triste e dolorosa possa presto essere chiusa per sempre”.

Lavaggio strade Corso Mazzini

Il Comune di Catanzaro ricorda che già da una settimana è stato dato avvio ad una serie di interventi di lavaggio delle strade, che interesseranno Corso Mazzini, i vicoli limitrofi raggiungibili e il lungomare Stefano Pugliese. Gli interventi, partiti il 4 dicembre 2024 dal lungomare e proseguiti su Corso Mazzini, mirano a garantire una pulizia profonda delle strade, dei marciapiedi e delle superfici urbane, contribuendo al miglioramento del decoro cittadino e continueranno questa notte nuovamente corso Mazzini.

Per rendere l’intervento ancora più efficace, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata nelle aree interessate, nella fascia oraria compresa tra le ore 2.00 e le ore 6.00, secondo il seguente calendario: 

– Giovedì 12 dicembre – Corso Mazzini
– Mercoledì 18 dicembre – Lungomare Stefano Pugliese 
– Giovedì 19 dicembre – Corso Mazzini

Per queste operazioni verranno impiegati macchinari dotati di ugelli e lance ad alta pressione, in grado di assicurare un risultato efficace e accurato. Inoltre, per tutelare l’ambiente, saranno utilizzati prodotti enzimatici privi di effetti schiumogeni, conformi ai criteri di sostenibilità ambientale. 

Ritardi consegne lettere a S.Elia

“Da qualche settimana diversi residenti della zona nord della città, in particolare S. Elia, lamentano il mancato o tardivo recapito di lettere e corrispondenze da parte di Poste Italiane, o servizi similari, che in molti casi può causare anche un danno ai cittadini.

Dalle segnalazioni ricevute, è emerso infatti che, proprio per i giorni di ritardo accumulati rispetto alla presunta data in cui si sarebbe dovuto effettuare la consegna a casa, gli utenti interessati non abbiano potuto pagare dei tributi entro la scadenza prevista, con la beffa di dover anche aggiungere gli interessi di mora.

Un disagio che riguarda tutti ma, in particolare, famiglie con anziani o persone in difficoltà che non hanno altri canali a disposizione per ricevere comunicazioni, se non quelle della posta ordinaria, e che non possono essere subire le conseguenze di disservizi non loro imputabili. Chiedo, perciò, alle filiali di Poste competenti sul territorio di verificare le ragioni di queste criticità e adottare tempestivamente le giuste soluzioni tecniche, assicurando una pronta risposta ai cittadini”.

Benvenuto a neoprocuratore Curcio

Il sindaco Nicola Fiorita ha rivolto il suo “caloroso” messaggio di benvenuto a Salvatore Curcio, nominato dal plenum del CSM capo della Procura e della Dda di Catanzaro. “Curcio è un magistrato di chiara fama e grande professionalità – ha detto il primo cittadino – che si è distinto per il suo impegno nel contrasto al crimine organizzato, anche grazie alla sua profonda conoscenza del territorio. Non ho dubbi, quindi, che saprà essere all’altezza dell’eredità che riceve, imprimendo alla sua azione il valore aggiunto delle qualità che lo hanno sempre contraddistinto lungo il corso della sua carriera in magistratura”.

Chiarimenti su intervento a cuore Occhiuto

“Ritengo sia il caso che l’Azienda Sanitaria Dulbecco e il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, a cui vanno i miei più sinceri auguri di pronta guarigione, sgomberino qualsiasi ombra, qualsiasi dubbio sul recente intervento chirurgico resosi necessario in seguito alla diagnosi di una severa insufficienza mitralica, legata ad un prolasso della stessa valvola cardiaca.

Perplessità venute fuori da organi di informazione e comunicati stampa sulla fattibilità di un’operazione eseguita da un privato in una struttura ospedaliera pubblica”. Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio comunale Fabio Celia che chiede ai vertici del Policlinico universitario di Catanzaro e al governatore della Calabria di far luce sulla vicenda.

“La nota stampa diffusa subito dopo l’intervento dal portavoce del vice segretario nazionale di Forza Italia ha chiarito che l’intervento è stato effettuato dall’equipe del professore Mastroroberto, primario del reparto di Cardiochirurgia e che nel team c’era anche il dottor Daniele Maselli esperto in chirurgia endoscopica.

E qui si aprono una serie di quesiti. In quale veste era presente in sala operatoria un medico, un professionista privato, che non ha alcun contratto con la Dulbecco? Come consulente, un supervisore?

Se la risposta è affermativa, la Dulbecco ha fornito per iscritto le previste autorizzazioni?. Articoli e note stampa successive non provenienti dal portavoce del governatore, addirittura affermano che il noto Maselli abbia operato Occhiuto. Ora sappiamo che non è previsto dalla legge nazionale che un privato possa operare in una struttura pubblica ospedaliera, mi chiedo qualora questo fosse vero, sono possibili delle autorizzazioni scritte in deroga, l’Azienda ha fornito il suo consenso per iscritto su sollecitazione del primario di quel reparto?

Non credo assolutamente che il commissario alla Sanità, vista la sua esperienza, possa essere incorso in un ‘errore’ così ‘marchiano’, ma è anche lecito chiedere lumi perché il cittadino-paziente non deve sentirsi ed essere discriminato.  Tutti noi dobbiamo avere le stesse possibilità di farci curare da mani esperte nella nostra terra”.







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