Riceviamo e pubblichiamo

Sicuramente encomiabile l’operato del Commissario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Renato Dulbecco”, dottoressa Simona Carbone, la quale oltre ad esporsi pubblicamente in difesa e tutela di tutte le maestranze della S.O.C. Medicina di Urgenza ed Accettazione (Pronto Soccorso), per le criticità verificatesi il 16 agosto u.s., nella stessa giornata si è adoperata rientrando in servizio e recandosi personalmente presso il nosocomio cittadino.

Tuttavia è importante capire le ragioni dietro questo sovraffollamento, infatti la stessa dottoressa Carbone nella propria nota ha affermato che nella giornata in questione si sono verificate delle criticità organizzative impreviste ed isolate, legate peraltro a un picco di accessi particolarmente intenso.

Quindi, appare evidente che oltre ai numerosi interventi, lo stallo delle attività è dipeso da una evidente “criticità organizzativa”, sicuramente non addebitabile alla figura apicale del commissario, che tra l’altro è stata costretta ad intervenire personalmente a mettere ordine, ma dovuta ad una carenza specifica nella organizzazione del settore del pronto soccorso.

Pertanto, fuori da ogni strumentalizzazione e polemica politica, in qualità di consigliere comunale della città capoluogo di regione e proprio al fine di riconoscere l’impegno e la responsabilità degli operatori sanitari che ogni giorno affrontano delle vere e proprie battaglie, è indispensabile chiarire quali sono state le criticità organizzative e chi le ha provocate.

Per esempio, era presente il direttore di struttura e/o di dipartimento o, qualora in ferie, il suo sostituto? Erano presenti tutti i dirigenti medici di turno? Era stata adeguatamente pianificata la turnazione del personale sanitario (in numero congruo per gestire il prevedibile aumento di accessi)? Era stata rispettata tale pianificazione?

Queste sono le domande che meritano risposte, perché i cittadini catanzaresi sono stanchi di subire ingiustizie a causa di mala gestio provocata da figure che occupano ruoli organizzativi senza possedere i requisiti di adeguatezza ma solo perché nominati per dinamiche che nulla hanno a che vedere con la meritocrazia.

Bene ha fatto il Commissario Carbone ad intervenire personalmente a supporto del personale in difficoltà, dimostrando responsabilità ed abnegazione rari alle nostre latitudini.

Ma ora ci aspettiamo che coerentemente con la sua onestà intellettuale prenda i dovuti provvedimenti nei confronti di chi ha sbagliato.

In difetto,  sarà mia premura procedere urgentemente con un formale accesso agli atti al fine di chiarire cosa è realmente successo in quel drammatico 16 agosto”.

Niente acqua a Germaneto e via Molè

A causa di un’improvvisa e imprevedibile rottura della condotta idrica di distribuzione, si è reso necessario sospendere la fornitura dell’acqua nelle zone di via Germaneto e via Molè.

I tecnici sono già al lavoro per riparare il guasto.

E ripristinare quanto prima il servizio.
Seguiranno aggiornamenti sull’evoluzione degli interventi.

Dentro il confine

Piazza Dogana si è trasformata ieri sera in un palcoscenico di festa e tradizione per l’avvio di “Dentro il confine. Musica, dialoghi e sapori tra terra e mare”, la nuova rassegna dell’estate catanzarese inserita in “EstArte 2025”.

Protagonista della serata inaugurale è stato “Zampalesta u cane tempesta”, spettacolo di burattini tradizionali calabresi ideato e interpretato da Angelo Gallo, che ha saputo conquistare grandi e piccoli con ironia e poesia.

Centinaia le presenze tra il pubblico, con tantissime famiglie e bambini che hanno affollato Piazza Dogana, testimoniando ancora una volta la voglia di vivere insieme momenti di cultura e socialità.

La rassegna è frutto della collaborazione con il Conservatorio “P.I. Tchaikovsky” e con l’Università Magna Graecia di Catanzaro, e accompagnerà il Lido per tutto agosto e l’inizio di settembre con appuntamenti di musica, teatro e intrattenimento (APRI IL LINK PER VEDERE TUTTI GLI EVENTI DI ESTARTE 2025 https://www.comune.catanzaro.it/estarte-2025-tutti-gli-eventi-di-agosto-a-catanzaro/).

“Dentro il confine” si inserisce in continuità con il percorso di EstArte 2025, che ha già regalato alla città il concerto gratuito di Serena Brancale al Porto lo scorso 6 agosto – con migliaia di spettatori – fino alla compartecipazione all’evento con Fausto Leali inserito in “Sapore di Mare” di Antonio Ursino.

L’appuntamento è ora per questa sera, sempre a Piazza Dogana, con un concerto che vedrà sul palco tre giovani e talentuosi musicisti: Francesco Cerullo al pianoforte, Giacomo Cerullo al contrabbasso e basso elettrico e Guido Rovere alla batteria. L’inizio è previsto alle ore 22.00.

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