Riceviamo r pubblichiamo
“E ora, dopo cardiochirurgia, anche l’emodinamica del “Pugliese” sarà trasferita in altra città? Se la notizia che circola da alcune ore dovesse essere confermata, vale a dire il trasferimento all’ospedale di Crotone di questo fondamentale servizio di diagnosi cardiologica, ci troveremmo, di fatto, davanti ad una scientifica campagna di demolizione della sanità del Capoluogo. Bisogna premettere l’importanza dell’emodinamica nel campo della cura delle patologie cardiologiche.
È nota anche come cardiologica interventistica che studia il comportamento del sangue in movimento nei vasi. Ha come obiettivo ridurre il pericolo dell’instaurarsi di patologie legate alla circolazione sanguigna. Vi vengono svolte metodiche di indagine, finalizzate a effettuare uno studio morfologico e funzionale della circolazione cardiaca, ed interventi. Circola voce che il commissario per la sanità, che poi è il presidente Occhiuto, avrebbe già emanato un decreto che sposta a Crotone l’emodinamica del “Pugliese”, che tra l’altro funziona bene, salvando quella del Policlinico di Germaneto.
Quindi i catanzaresi dovranno andare a Crotone per una coronografia o altri interventi previsti dall’emodinamica. Non siamo contro qualcuno o contro una sanità migliore per tutta la Calabria, ma appare sempre più evidente che esiste un complotto anti Catanzaro ordito da Regione, Ufficio del Commissario e Università Magna Grecia, mirante a fare sparire l’ex Pugliese. Bisogna reagire. Ci aspettiamo, su questo punto, una reazione dei nostri consiglieri regionali, rappresentativi dell’area centrale della Calabria, a difesa della città Capoluogo. Attendiamo che ci venga data una smentita su questa allucinante situazione che, se confermata, testimonierebbe l’esistenza di un cinico disegno”.
Teatro Mario Foglietti
Le immagini di un documentario per la prima volta sul grande schermo, i suoi scritti rimasti nel cassetto, le testimonianze di chi ha condiviso ricordi e momenti di vita. Si preannuncia ricca di emozioni, la serata d’onore in memoria di Mario Foglietti che si terrà domani, venerdì 28 febbraio, alle ore 18, al Teatro Politeama di Catanzaro. Un’occasione per riscoprire e ripercorrere la carriera del regista, giornalista e scrittore, legato alla storia della città in cui ricoprì, dall’inaugurazione e per quattordici stagioni, il ruolo di Sovrintendente del Politeama.
La serata inizierà con la proiezione di “Io e me stesso. Ritratto di un inguaribile narciso”, documentario realizzato a cura di Vittore Ferrara e Pino Iannì, in cui le immagini di repertorio e dell’archivio di famiglia restituiscono il profilo di un Foglietti legato in maniera viscerale a Catanzaro e alla Calabria. Luoghi e personaggi di un tempo che si incrociano con il vissuto dell’uomo di cultura da cui emerge, con forza, il suo proverbiale carattere istrionico. La visione sarà preceduta dai saluti del sindaco e presidente della Fondazione, Nicola Fiorita, e dell’attuale Sovrintendente Antonietta Santacroce.
Al termine del film, sul palco saliranno amiche e amici di Foglietti e del Politeama che offriranno il proprio ricordo a lui legato: Aldo Costa, Giacomo Carbone, Edvige Vitaliano, Franco Cimino. Salvatore Conforto leggerà alcuni pensieri lasciati in eredità da Mario Foglietti nel libro, mai pubblicato, dal titolo “Amore”. Durante la serata saranno proiettati anche dei saluti speciali di Piero Mascitti, Carlo Greco, Diego Verdegiglio e Paolo Di Giannantonio. A chiudere idealmente il programma, il video messaggio, sentito e personale, che il grande giornalista Vincenzo Mollica ha voluto dedicare a Foglietti condividendo l’iniziativa del Teatro Politeama. L’ingresso alla serata è gratuito.