Riceviamo e pubblichiamo

“L’avviso pubblico emanato dalla Regione Calabria a sostegno dei Comuni, per interventi di recupero delle aree degradate o interessate dall’abbandono dei rifiuti, rappresenta un’occasione concreta che l’Amministrazione comunale di Catanzaro non può permettersi di perdere.

Il bando regionale — illustrato dall’assessore all’Ambiente Antonio Montuoro – mette a disposizione risorse fondamentali per finanziare opere di riqualificazione ambientale, pulizia e ripristino di quelle zone in cui si verificano frequentemente episodi di abbandono di rifiuti, spesso degenerando in vere e proprie discariche a cielo aperto.

L’amministrazione ha bisogno di mettere a punto interventi mirati e strutturali, non solo per restituire decoro a luoghi troppo spesso esposti a rischio ambientale, ma anche per rafforzare il contrasto ai comportamenti incivili.

L’utilizzo efficace delle fototrappole dimostra che l’amministrazione ha la possibilità di investire di più su strumenti di controllo e prevenzione – che fungano anche da deterrente contro chi non rispetta le regole – a cui è necessario affiancare un piano di bonifica e riqualificazione. 

Mi auguro, perciò, che ci si attivi immediatamente per predisporre tutta la documentazione necessaria e presentare la richiesta di contributo nei brevi termini previsti dal bando.

Interventi di recupero ambientale e di contrasto al degrado urbano sono indispensabili per salvaguardare il territorio e restituire dignità ai nostri quartieri”.

Chiusura centro raccolta rifiuti

La Sieco, società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti, ha comunicato che in previsione dello sciopero nazionale Igiene ambientale previsto per il 10 dicembre prossimo, le organizzazioni sindacali hanno indetto un’assemblea dei lavoratori.

In programma dalle 9 alle 11 di venerdì 28 novembre.

Pertanto, nella predetta fascia oraria, il Centro comunale di raccolta in viale Magna Graecia resterà chiuso al pubblico.

Piano antiviolenza

Si chiama “#AvreiDesiderato…” ed è un progetto di sensibilizzazione che verrà proposto agli studenti di alcuni istituti scolastici cittadini con lo scopo di stimolarli creando un’attività laboratoriale su fenomeni e temi di particolare attualità come la violenza di genere, il bullismo, le dipendenze patologiche e i disturbi del comportamento alimentare.

“#AvreiDesiderato…” ha ottenuto il patrocinio gratuito del Comune, in virtù della delibera proposta dall’assessore alla Pubblica istruzione e ai Servizi sociali, Nunzio Belcaro e approvata dalla giunta presieduta dal sindaco, Nicola Fiorita.

“Il progetto concepito da Sofia Monterosso, psicologa con la passione della scrittura – spiega Belcaro – è tanto semplice quanto potenzialmente assai efficace: si tratta di una raccolta di poesie, stampate e montate su tela, da affiggere sui muri degli istituti scolastici.

Accanto a ciascuna tela o gruppo di tele, una cassetta simile a quella delle lettere, in cui studenti e studentesse potranno lasciare, in forma scritta e anonima, un pensiero, una riflessione, una proposta o quant’altro vorranno esprimere su quei temi sensibili con cui giovani e famiglie sono spesso costretti a fere i conti.

Ancora una volta – continua l’esponente della giunta Fiorita – sposiamo un progetto che ha lo scopo di fare comunità e farla crescere.

In questo caso, abbiamo voluto valorizzare l’idea nata da una giovane energia della città, una professionista che può aiutare a creare un canale di comunicazione più autentico e profondo con le nuove generazioni.

Come Amministrazione, abbiamo bisogno di strumenti di questo tipo anche in relazione ai vari progetti sul disagio giovanile che abbiamo in campo, penso per esempio a DesTEENazione.

La vicinanza di figure come Sofia Monterosso ci facilità l’attivazione di canali di comunicazione, sia sul piano dell’analisi dei fenomeni, sia su quello del dialogo con i giovani attraverso una professionista, giovane anche lei e quindi in linea con un certo modo di stare al mondo, di parlare e di pensare.

È un modo anche questo – conclude Belcaro – per aprirsi dei varchi in fasce di popolazione altrimenti difficili da penetrare e cogliere nelle sfumature esistenziali più intime, che però ne costituiscono la vita e l’esperienza quotidiana”.

Progetto S. Giovanni

Il Comune di Catanzaro comunica l’avvio ufficiale della fase di coprogettazione con l’Associazione Temporanea di Scopo “24 giugno”, risultata aggiudicataria dell’Avviso pubblico per l’affidamento della gestione e valorizzazione del Complesso Monumentale del San Giovanni, uno dei luoghi simbolo della città e riferimento culturale di rilevanza regionale.

La coprogettazione segna l’inizio di un percorso condiviso finalizzato alla definizione delle attività culturali, educative, artistiche, turistiche e comunitarie che caratterizzeranno il nuovo corso del San Giovanni. Il percorso si concluderà entro la fine dell’anno con la stipula dell’Accordo di Partenariato Speciale Pubblico-Privato, atto propedeutico alla convenzione da sottoscrivere con Fondazione Con il Sud, che sosterrà il progetto con un contributo di 500.000 euro.

Il partenariato che ha presentato il progetto selezionato  è costituito da organizzazioni culturali, accademiche, sociali e imprenditoriali di altissimo valore: Agorà Kroton, Kyosei, 4Culture, Università della Calabria, Accademia di Belle Arti, Collettivo Valarioti, Grecalis, La Paranza.

Il primo tavolo tecnico si è svolto lunedì pomeriggio alla presenza dei rappresentanti tecnici della Fondazione con il Sud, del Comune di Catanzaro e dell’Università Magna Graecia: un momento importante, che segna l’inizio di un lavoro ambizioso e collettivo

“Il San Giovanni è un patrimonio della città, un luogo identitario che merita una visione alta e condivisa. L’avvio della coprogettazione rappresenta un passaggio fondamentale per trasformare questo spazio in un motore di produzione culturale, partecipazione civica e attrattività turistica. Catanzaro ha bisogno di luoghi che generano comunità, creatività e innovazione: il San Giovanni può e deve essere uno di questi”, dichiara l’assessora alla Cultura, Donatella Monteverdi.

Durante la fase di coprogettazione si procederà alla progettazione esecutiva, dettagliando ulteriormente ogni aspetto del progetto selezionato e  definendo  anche il sistema di gestione condiviso tra Comune di Catanzaro, Università Magna Graecia e Partenariatocon l’obiettivo di costruire un progetto trasparente, partecipato e capace di restituire al San Giovanni il ruolo di grande spazio culturale aperto a tutta la città.

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