Riceviamo e pubblichiamo

“L’organizzazione interna dei servizi agli utenti da parte del presidio ospedaliero Pugliese-Ciaccio da alcune settimane risulta ormai allo sbando e, nonostante le tante segnalazioni, la situazione ormai appare precipitata.

Un’altra prova è rappresentata dai disagi riscontrati ieri, in orario di apertura pomeridiana al pubblico, dai cittadini che hanno trovato chiuso l’ufficio per il ritiro dei referti, con tutte le conseguenze che ne possono derivare quando si tratta di patologie gravi e che richiedono tempi di intervento e di cura contingentati.

Gli stessi cittadini si sono recati in direzione sanitaria per capire qualcosa, trovando chiusa anche quella porta.
In generale, le segnalazioni di malfunzionamento dei servizi riguardano anche le procedure dei ticket, nonché la richiesta di prenotazioni di visite tramite Cup, con liste d’attesa dai tempi indefiniti.

Esami strumentali quali tac, risonanza eco mammaria, mammografia, eco addome alla “Dulbecco” sembrano essere scomparsi, costringendo gli utenti, che se lo possono permettere, a rivolgersi alle strutture private se non a curarsi fuori regione. Un altro riscontro di questa grave emergenza arriva dal dipartimento di ematologia del Ciaccio dove non ci sono più date disponibili per alcuni esami fondamentali, neanche per le prescrizioni urgenti.

I fantomatici problemi tecnici con cui l’azienda Dulbecco ha cercato di giustificare i propri disservizi quanto dureranno? Come si fa a garantire una corretta prevenzione se non si assicura il diritto alla salute e ad un’assistenza dignitosa? Si inizia a sospettare che ci siano evidenti lacune o fratture di natura organizzativa, che per coincidenza o meno sono iniziate a palesarsi con l’integrazione delle aziende ospedaliere e che, alla fine, vanno a colpire direttamente i cittadini più fragili.

E’ questo il modello della buona sanità a cui aspira il commissario Occhiuto e che è nelle mani dei direttori da lui nominati? Chi ha ruoli di responsabilità si dia una svegliata, perché Catanzaro non può permettersi di perdere il proprio ruolo di riferimento assistenziale per tutto il territorio”.

Soldi Ceravolo

“Sono abituato a ringraziare tutti coloro che si impegnano a fare ottenere finanziamenti per la nostra città e non esito a farlo anche per la formalizzazione dello stanziamento di 9 milioni di euro per la ristrutturazione dello stadio Ceravolo. Non senza sottolineare che è trascorso più di un anno dal primo annuncio della Regione, a testimonianza del fatto che lungaggini burocratiche sono inevitabilmente presenti in tutti gli Enti pubblici.

Rassicuro la Regione che, così come abbiamo fatto con i primi 3 milioni, spenderemo bene questi soldi e che anche questa volta cercheremo di fare miracoli. Di certo non ci macchieremo di obbrobbi come l’orribile e dannosa palazzina, trofeo della passata amministrazione.

La perfetta sinergia con la società giallorossa, che ci ha dotati del masterplan, è un elemento che ci rassicura.
Dovremo ben calibrare i tempi perché soli tre mesi e mezzo ci separano dalla ripresa dell’attività agonistica delle Aquile. Ci animerà come al solito la passione per il Catanzaro che non conosce strumentalizzazioni politiche”.

Associazione Celiachia

La giunta comunale, presieduta dal sindaco Nicola Fiorita, ha approvato lo schema di protocollo d’intesa tra il comune di Catanzaro e l’Associazione Italiana Celiachia Calabria APS, al fine di promuovere iniziative per la tutela e la valorizzazione dell’alimentazione senza glutine sul territorio comunale. L’atto deliberativo è stato proposto in giunta dalla vicesindaca con delega ai Rapporti con il sistema sanitario, Giusy Iemma, insieme con gli assessori Giuliana Furrer, con delega alle Attività economiche e Nunzio Belcaro, con delega alle Politiche sociali.

L’intesa impegna le parti a collaborare alla realizzazione di progetti per sensibilizzare la cittadinanza e promuovere la cultura del benessere nelle famiglie, diffondendo una corretta informazione sulla celiachia e la dieta senza glutine.

Tra gli obiettivi che Comune e AIC si sono dati, il protocollo prevede di diffondere una corretta conoscenza della patologia celiaca, della sua variante e della dieta senza glutine; diffondere una corretta informazione sugli eventuali rischi di cross contamination nei prodotti alimentari e nelle produzioni artigianali e non; permettere un’adeguata integrazione dei celiaci, nonché garantire momenti di socialità da vivere in sicurezza; ampliare l’offerta ristorativa rivolta ai celiaci afferenti i territori interessati dal comune di Catanzaro; avviare negli istituti di istruzione del territorio i progetti “In fuga dal glutine”, rivolto alla scuola dell’infanzia e alla primaria, “Calabria Gluten Free”, rivolto agli istituti alberghieri, “Tutti a tavola Tutti Insieme” per le mense del territorio.

Commentando la decisione dell’esecutivo guidato da Nicola Fiorita, i tre assessori proponenti hanno sottolineato “l’entusiasmo con cui l’Amministrazione ha deciso di accogliere la proposta di intesa formulata da AIC.

Una ulteriore e positiva occasione – hanno aggiunto – per continuare a portare avanti, attraverso il dialogo continuo con il mondo dell’associazionismo, le politiche per una Catanzaro più sensibile verso chi ha determinate esigenze ma talvolta non trova risposte adeguate e dunque per una città più inclusiva per chi ci vive e più accessibile per chi viene da fuori”.

Il protocollo tra Comune e AIC troverà una prima concreta attuazione già giovedì prossimo 10 aprile, quando nella sala del MUSMI, al Parco della Biodiversità, si terrà un corso di informazione sull’alimentazione senza glutine. L’iniziativa è destinata ai ristoratori e ai proprietari di strutture ricettive calabresi che intendano inserire nel loro menù una proposta Gluten Free.

I partecipanti al corso riceveranno una certificazione rilasciata da AIC ed entreranno a far parte di un’app di mappatura nazionale, avendo così l’opportunità di promuoversi oltre che di elevare, ampliandola, la qualità della propria offerta.

I lavori del corso inizieranno alle 9:00 per chiudersi alle 11:30. La partecipazione è gratuita ma è necessario prenotarsi entro i 9 aprile. Per farlo, gli interessati dovranno registrarsi al seguente indirizzo:
https://calabria.celiachia.it/…/corso-ristoratori…/  Per info e prenotazioni: formazione@aiccalabria.it
A questo primo corso, ne seguirà un altro in data ancora da stabilire, destinato ai ristoratori e agli operatori balneari del quartiere Lido.

Wushu

Da domani venerdì 4 e fino a domenica 6 aprile, Catanzaro sarà ancora una volta al centro del panorama sportivo nazionale grazie ad un evento ormai storicizzato, il torneo di Wushu “Drago di Primavera”, che porterà in città centinaia di atleti e partecipanti al seguito.

Lo affermano gli assessori allo Sport, Antonio Battaglia, e al Turismo, Vincenzo Costantino. “L’amministrazione comunale – commentano –  sarà di nuovo al fianco dell’Accademia che ha saputo costruire e far crescere, con passione e tenacia, un evento, giunto alla sua sedicesima edizione, in grado di proiettare il nostro territorio all’attenzione internazionale.

Al Palacorvo si sfideranno i migliori interpreti dell’antica e tradizionale arte marziale, per uno spettacolo divertente ed accessibile a tutte le fasce di pubblico, in modo particolare ai giovani che potranno incuriosirsi davanti ad una disciplina dal fascino antico. Il torneo di Wushu arriva dopo il successo di manifestazioni di caratura nazionale già ospitate al PalaGallo, nel corso delle scorse settimane, come quelle dedicate al pattinaggio a rotelle, al kettlebell, alla ginnastica ritmica, che hanno contribuito a creare anche un importante indotto economico per la città.

Il turismo sportivo può davvero rappresentare una leva importante per la crescita del territorio, creando occasioni di promozione e di attrattività, specialmente in periodi di bassa o media stagione in cui le strutture ricettive possono trovare ossigeno grazie ad iniziative del genere.

E’ questa la direzione che abbiamo inteso intraprendere e consolidare – concludono Battaglia e Costantino – convinti che da un lavoro congiunto tra l’amministrazione e il mondo delle associazioni sportive possano generarsi benefici per l’intera comunità”.

Problema cinghiali

“In base a quanto disposto dal piano regionale straordinario per il contenimento dei cinghiali, per i centri abitati ai sindaci è demandata la possibilità di intervenire, tramite apposita ordinanza, al fine di procedere all’abbattimento degli ungulati, mediante personale qualificato, appartenente ai corpi di Polizia locale o provinciale, oppure selecontrollori iscritti agli elenchi regionali.

La normativa è chiara nell’assegnare dei poteri specifici ai primi cittadini per la salvaguardia della salute pubblica, rispetto ad un fenomeno che anche a Catanzaro ha assunto dei contorni preoccupanti.

La presenza di branchi di cinghiali è ormai segnalata in quasi tutti i quartieri, da nord a sud della città, con tutti i pericoli conseguenti sia dal punto di vista dell’incolumità personale, che da quello igienico-sanitario e di decoro urbano.

Addirittura, in un caso recente, persino degli agenti di Polizia sono dovuti intervenire per scongiurare un pericolo nei pressi di un condominio.

Questo fa capire quanto il problema si sia ormai cronicizzato, rendendo necessaria l’assunzione di misure urgenti e straordinarie che il piano regionale assegna ai sindaci.

Ci auguriamo che anche il sindaco Fiorita tenga conto di queste disposizioni, adottando opportune ordinanze per le aree urbane dove la presenza dei cinghiali costituisce un serio pericolo e avvalendosi del supporto di corpi ufficiali e addetti autorizzati”.

Esenzione ticket

La sanità diventa ogni giorno di più il regno dei diritti negati o dove goderne si rivela sempre una strada in salita. In tema di ticket, è scandalosa e paradossale la situazione che ogni anno si viene a creare presso gli sportelli delle ASP cui i cittadini si rivolgono per richiedere l’esenzione dal pagamento per motivi di reddito.

A Catanzaro e provincia sono decine di migliaia le persone che ne hanno diritto e possono fare richiesta dal 1 aprile di ogni anno recandosi presso gli uffici preposti.

Nel capoluogo di regione, sono due: il polo sanitario di viale Crotone e quello presso l’Umberto I in via Acri. Quest’ultimo effettua circa sessanta procedure giornaliere, che diventano però più di cento perché spesso il cittadino allo sportello, oltre alla sua pratica, ne presenta altre in virtù della delega ricevuta da altri cittadini.

Stessa cosa accade nel polo di Viale Crotone. Un servizio reso ancora più caotico dal fatto che il polo della Presila, ubicato a Taverna, non funziona; quindi i residenti in quell’area si riversano inevitabilmente in città aumentando il volume di lavoro e allungando le file già chilometriche.

Queste ultime si vanno formando già dalle sei di ogni mattina perché ciascuno deve riuscire a prendere il numerino. I fortunati che riescono a prenotarsi prima che il tetto massimo venga raggiunto, devono poi attendere il proprio turno, a volte per diverse ore. Chi non ce la fa, deve tornare il giorno dopo e ricominciare la trafila. E se non può farlo? E se per un qualsiasi motivo deve attendere più giorni prima di ripresentarsi al polo sanitario? Pazienza, vorrà dire che pur avendo diritto all’esenzione, in quei giorni, se ci sarà la necessità, dovrà pagare di tasca propria farmaci e prestazioni.   

Insomma, chi vuole avere riconosciuto il proprio diritto all’esenzione per reddito deve impegnare così le proprie giornate, con il rischio di doverci rimettere non solo il tempo ma anche i denari.  

Una situazione complessivamente vergognosa, se si pensa che le comunicazioni relative ai redditi personali potrebbero essere trasmesse in automatico dall’Inps agli uffici preposti e gli uffici preposti potrebbero trasmetterle ai medici di base e agli stessi cittadini. Né più né meno di quello che accade con i Comuni per quanto riguarda la Social card.

Invece no. Evidentemente si preferisce il caos. E se il malessere degli utenti finora non è sfociato in tensioni o reazioni spiacevoli, c’è solo da ringraziare la buona volontà e la disponibilità del personale di sportello insieme con il commissario Battistini e la direttrice di distretto Parrello, che hanno attivato un servizio di sicurezza a tutela di impiegati e utenti.

Per tali ragioni l’appello che faccio a chi di competenza è quello di offrire un servizio più smart ai cittadini, tramite le comunicazioni dirette di reddito e successivamente di esenzioni e, in subordine, di attivare altre unità presso gli uffici preposti che possano dare un servizio più veloce nell’interesse dell’intera cittadinanza e degli stessi impiegati della pubblica amministrazione.

Inaugurazione campo Bkt

BKT ha lasciato il segno in una nuova città. È stata la volta di Catanzaro, con una giornata di festa per i quartieri Gagliano e Materdomini, dove il Title Sponsor della Serie BKT ha inaugurato il quinto progetto vincitore dell’iniziativa di Responsabilità Sociale d’Impresa Fattore Campo, che ha come obiettivo quello di donare nuovi spazi di gioco e aggregazione nelle città protagoniste della Serie BKT.

Nel corso di ogni stagione calcistica, i tifosi hanno la possibilità di giocare un campionato parallelo a quello giocato dalla propria squadra del cuore attraverso il sito bktpremia.it. Più si gioca, più sono i punti accumulati per la classifica speciale che a fine anno decreta le città e le tifoserie vincitrici, oltre ad assicurare numerosi premi, tra cui maglie ufficiali e palloni.

La straordinaria passione della tifoseria del Catanzaro, ben nota anche oltre i confini regionali, ha garantito alla città questa vittoria importante extracampo. Infatti, l’iniziativa Fattore Campo ha riconsegnato alla città calabrese un campo da calcio e pallavolo completamente rinnovato, adiacente il plesso scolastico “Galati”.

I lavori hanno riguardato il completo rifacimento del campo stesso con la posa di un tappeto di erba sintetica e con la decorazione dei muri adiacenti e delle tribune realizzata dagli artisti Sonny Procopio e Claudio Chiaravalloti, coadiuvati dagli studenti dello stesso istituto, e raffigurante due icone del calcio catanzarese: Massimo Palanca, bandiera giallorossa tra gli anni ’70 e ’80, con 350 partite e 120 gol, e Pietro Iemmello, attuale capitano, tornato a giocare nella sua città nel 2022 e già autore di oltre sessanta gol.

Un’opera pensata per rafforzare il fortissimo legame tra la città e la sua squadra di calcio e che ha confermato la sinergia tra BKT e la Lega Nazionale Professionisti Serie B con il contributo dell’Amministrazione comunale di Catanzaro e dell’Unione Sportiva Catanzaro, già protagonista, oltre che in campo, dell’iniziativa “Aquile in classe” grazie alla quale i suoi giocatori fanno visita agli studenti delle scuole della città e della provincia. Attività scolastiche e sociali, connessione tra cittadini e gli appassionati di calcio: valori che si sposano perfettamente con gli obiettivi e i riferimenti aziendali di Balkrishna Industries Ltd, conosciuta con il marchio di BKT, che ormai da anni è al fianco delle comunità e dello sport, portavoce di una vita sana, equilibrata e di un cambiamento positivo.

Dopo il taglio del nastro inaugurale, il campo è stato aperto ai ragazzi della “Galati” per un’appassionata sfida di calcio, diretta da Iemmello e dai compagni del Catanzaro in qualità di allenatori d’eccezione e poi protagonisti della festosa consegna di palloni e gadget BKT, con autografi e foto.

Alla cerimonia hanno presenziato Lucia Salmaso, Managing Director di BKT Europe; l’assessore allo Sport Antonio Battaglia, l’assessore ai Lavori pubblici Pasquale Squillace, la vicesindaca del Comune di Catanzaro, Giusy Iemma; Paolo Bedin, presidente della LNPB; il direttore generale Paolo Morganti; Edoardo Alzetta, Head of Sport di Havas Play, agenzia che accompagna il percorso di BKT nel mondo dello sport. Moderatore d’eccezione, il noto comico catanzarese Ivan Colacino, famoso per le sue telecronache “sdoppiate” popolarissime sui social.

La prossima fermata di Fattore Campo sarà Bari, dove BKT riqualificherà un campo al Redentore, zona cerniera della città. I progetti precedenti di Fattore Campo hanno già portato alla donazione, da parte dell’azienda, di un campo di calcetto a Lecce, nel quartiere Zona 167; un parco polivalente a Cosenza; un parco dedicato al calisthenics a Como e un nuovissimo campo di calcio a cinque allo Sperone di Palermo. Il tutto dedicato alle comunità locali.

Lucia Salmaso, Managing Director BKT Europe: “A Catanzaro, BKT si è sentita subito a casa. Negli occhi dei ragazzi abbiamo percepito la felicità di poter giocare in uno spazio pensato per loro e nei volti degli adulti c’era l’orgoglio di una comunità unita. Giornate come questa danno senso a tutto ciò che facciamo come sponsor nel mondo dello sport, condividendo emozioni vere, creando legami duraturi e lasciando un segno permanente nelle comunità locali”.

Nicola Fiorita, Sindaco di Catanzaro: “La nostra tifoseria è da sempre il nostro dodicesimo uomo in campo ma, a questo punto, anche fuori dal rettangolo verde. Stavolta ci ha fatto cogliere un risultato dai molteplici risvolti positivi e di questo gli siamo sinceramente grati.

Il progetto che abbiamo candidato riguarda la riqualificazione di un impianto sportivo abbandonato da tempo ma che era frequentato da studenti, giovani e appassionati e assolveva a una importante funzione di aggregazione all’insegna dello sport e della socialità.

Elementi che la nostra amministrazione ha voluto sempre tenere legati perché sport significa stare insieme, crescere insieme, includere l’altro e quindi condividere valori preziosi per la comunità”.

Paolo Bedin, presidente LNPB: “Desidero ringraziare BKT per l’impegno profuso e il supporto garantito anche dall’US Catanzaro 1929, un’iniziativa che consolida la collaborazione con la Lega B e con i suoi club, contribuendo allo sviluppo del nostro territorio nonché alla promozione della cultura sportiva.

Siamo convinti che investire in spazi come questo migliori la qualità della vita e rafforzi il senso di comunità e inclusione sociale, valori intrinseci allo sport. Siamo orgogliosi di essere parte integrante di questo processo e auspichiamo che la nuova area diventi un punto di riferimento per tutta la città di Catanzaro”.

Floriano Noto, presidente US Catanzaro: “Voglio esprimere un sentito ringraziamento a BKT per questo importante intervento di riqualificazione.

Il nuovo campo polifunzionale rappresenta un’opportunità preziosa per i più giovani, che avranno uno spazio dove praticare sport e socializzare, contribuendo così a rendere il nostro territorio ancora più vivo e inclusivo.

Un grazie di cuore va anche all’immenso popolo giallorosso, ai tifosi delle Aquile che, con il loro straordinario coinvolgimento e la loro inesauribile passione, hanno portato Catanzaro alla vittoria nella terza edizione di Fattore Campo. Questo successo è il simbolo di una comunità unita, orgogliosa e sempre pronta a fare la differenza. Ancora una volta, Catanzaro dimostra di avere un cuore grande”.

Edoardo Alzetta, Head of Sport di Havas Play: “Questo campo non è solo un luogo dove i ragazzi possono fare sport, è un investimento sul loro futuro: attraverso lo sport rinforzeranno valori che resteranno con loro per tutta la vita, dando beneficio all’intera comunità che li circonda. Fattore Campo è una bellissima storia di sport, e ringrazio BKT per renderci parte attiva in questa avventura”.

FATTORE CAMPO – https://www.fattorecampo.org/
BKT – https://sponsorship.bkt-tires.com/
LEGA B – https://www.legab.it/

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