Riceviamo e pubblichiamo
La tripartizione della provincia di Catanzaro è stata un grave errore di cui, a distanza di più di trent’anni, si cominciano a vedere gli effetti nefasti.
Non solo Catanzaro si è notevolmente indebolita istituzionalmente, politicamente ed economicamente, ma anche le due nuove Province hanno visto aggravarsi i loro problemi.
E’ proprio dell’altro ieri l’indagine di Italia Oggi che assegna a Crotone il penultimo posto in Italia. Si tratta dell’ennesima conferma che Crotone e Vibo Valentia non si sono avvantaggiate. Tutt’altro.
Il Consiglio comunale di Serra San Bruno ha deliberato nei giorni scorsi la richiesta di tornare nella Provincia di Catanzaro. Altri quattro Comuni delle Serre si accingono a farlo.
E’ un fatto politico di straordinaria rilevanza che non può cadere nel vuoto.
Registriamo il silenzio di molti interlocutori istituzionali – dai parlamentari ai consiglieri regionali e ai vertici degli Enti locali interessati – rispetto ad un dato inequivocabile: l’esperienza della tripartizione è stata un fallimento per tutti.
Allora, con grande senso di responsabilità e senza volere aprire guerre di campanile con le consorelle città di Crotone e Vibo Valentia, noi riteniamo che un processo di riunificazione dell’Area Centrale della Calabria debba essere sostenuto e incoraggiato.
D’altro canto, il solco è stato tracciato dalla riunificazione delle tre Camere di Commercio nell’unica e sola Camera di Commercio Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia che sta funzionando molto meglio di quanto non facessero i singoli Enti Camerali.
Il Comune di Catanzaro, a nostro parere, non può restare passivo e deve svolgere un ruolo di stimoli e di proposta. Che senso ha parlare di Grande Catanzaro quando poi si perde l’occasione di aprire una discussione più ampia?
Noi chiediamo al sindaco Fiorita e al presidente della Provincia Mormile intanto di sostenere e incoraggiare il ritorno dell’Area delle Serre Catanzaresi nell’alveo naturale di Catanzaro.
Che non deve essere visto come un’ostilità verso Vibo Valentia con cui bisogna semmai stringere più forti legami, a cominciare dalla costruzione di un sistema turistico integrato Tirreno-Jonio.
È però necessario compiere un passo in avanti e sollecitare un confronto con la Regione, con i parlamentari, con i presidenti e i sindaci delle Province di Crotone e Vibo Valentia per capire se questo percorso unificante è fattibile.
Sappiamo che sarà molto difficile superare campanilismi ed egoismi, ma siamo altrettanto convinti che siamo davanti ad una possibile svolta che restituirebbe forza ed autorevolezza all’intera Area Centrale della Calabria.
Sette tonnellate rifiuti rimossi all’Aranceto
Una task force straordinaria, organizzata dall’assessorato all’Ambiente e alla Transizione Ecologica con il supporto del Prefetto – che ha richiesto la presenza massiccia di Polizia di Stato e Carabinieri, oltre alla Polizia Locale – è intervenuta oggi nel quartiere Aranceto per la rimozione di ingenti quantità di rifiuti abbandonati nell’area di piazza Castelfidardo, oggetto di un crescente degrado con evidenti ricadute sul decoro e sulla vivibilità del contesto urbano.
La task force ha visto impegnati operatori e capisquadra della società Si.Eco, incaricata del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, oltre alla Polizia Locale con funzioni di supporto e vigilanza.
Ed è proprio in quest’ambito che la Polizia Locale ha anche scoperto un allaccio abusivo alla rete idrica, procedendo agli adempimenti del caso e ha proceduto alla rimozione di due autovetture abbandonate nel piazzale oggetto dell’intervento.
La task force – spiega l’assessora Irene Colosimo – è stata impegnata lungamente per liberare l’area da ben cinque tonnellate di ingombranti, una di inerti, 500 chili di pneumatici e ha proceduto anche all’abbattimento di una baracca abusiva che era lì da tempo.
La situazione era di quelle particolarmente gravi e a rischio, che ci troviamo spesso a dover affrontare, complice anche il conferimento non corretto dei rifiuti da parte di alcuni utenti che contribuisce al reiterarsi di fenomeni di abbandono e alla conseguente proliferazione di criticità igienico sanitarie.
Il nostro impegno per garantire pulizia e decoro urbano non conosce sosta – aggiunge Irene Colosimo – e infatti nel quartiere sono in corso le ordinarie attività di diserbo nelle aree di competenza comunale, svolte dalle squadre coordinate dal Comune.
Parallelamente, prosegue il lavoro che abbiamo avviato da tempo insieme con le associazioni attive sul territorio, volto a migliorare la qualità del conferimento mediante attività di sensibilizzazione della cittadinanza.
Entro questo mese – dice ancora l’assessora – sarà inoltre completata l’installazione dei gabbioni metallici utili alla protezione dei carrellati per alcuni dei condomini del quartiere.
È una misura necessaria per prevenire o quantomeno arginare l’azione dei cinghiali che, anche a causa del mancato rispetto del regolamento comunale sul conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini, contribuisce a generare ulteriore degrado. Combattiamo, al solito, una lotta impari ma necessaria – conclude Colosimo –.
Lo dobbiamo alle associazioni che monitorano con continuità il territorio, segnalando criticità e promuovendo cultura ambientale.
Lo dobbiamo ai tanti cittadini che rispettano le regole e che anche oggi, mentre eravamo al lavoro, non ci hanno fatto mancare, con la loro presenza, il loro sostegno e i loro ringraziamenti.
Cittadini che hanno il diritto a un ambiente salubre e dignitoso. La giunta guidata dal sindaco Fiorita è e sarà sempre dalla loro parte, auspicando che i pochi refrattari alla convivenza civile, che tanto danno producono all’intera comunità, possano essere recuperati o, altrimenti, sanzionati come meritano”.
Nuova viabilità in centro per bus linea extraurbana
In considerazione del nuovo piano di viabilità che da sabato 22 novembre interesserà il centro storico, da lunedì 24 novembre e fino al termine dei lavori di messa in sicurezza previsti su viale dei Normanni, gli autobus delle linee extraurbane del Trasporto Pubblico Locale (TPL), che hanno percorsi in entrata che transitano su Viale dei Normanni, dovranno modificare i propri tragitti.
Lo ha disposto la Polizia locale di Catanzaro con un’apposita ordinanza indicando le nuove seguenti direttrici stradali: 1) viale Cassiodoro – via Lucrezia Della valle – via De Filippis; 2) viale Cassiodoro – via degli Svevi – via dei Tulipani – rotatoria Gualtieri – rampa Giuseppe Gangale – piazza Stocco – piazza Osservanza (nuova fermata). Pertanto, gli autobus non transiteranno in ingresso da Via Acri dove vi era la precedente fermata ora temporaneamente soppressa.
Gli autobus extraurbani che hanno una fermata per l’Istituto Scolastico “Maresca” potranno proseguire fino al piazzale Funicolare Valle, per poi ritornare in direzione sud procedendo per uno dei due percorsi sopra descritti. Gli autobus urbani dell’Amc fino alla dimensione di una lunghezza di 8 metri potranno circolare sul percorso Viale Dei Normanni – Via Nuova – Via F. De Seta, proseguendo per Porta di Mare oppure per Corso Mazzini – Via Cavour – Via Italia – Via Milelli. I percorsi in uscita restano invariati, considerato comunque che già da alcuni mesi sono stati ridefiniti, non essendo consentito il transito su Via Milelli – Viale dei Normanni direzione nord/sud.
