Riceviamo e pubblichiamo
Il Presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, Gianmichele Bosco, esprime il proprio apprezzamento per l’iniziativa intrapresa da AMC S.p.A., società partecipata del Comune, che ha deciso di far circolare i propri autobus con la scritta “STOP GENOCIDIO”.
«Ringrazio e mi complimento con la dirigenza e il personale di AMC – dichiara Bosco – per aver voluto lanciare un messaggio così chiaro e forte, che richiama tutti al rispetto della vita e dei diritti umani.
Questa scelta è perfettamente in linea con quanto deliberato dal Consiglio comunale e dalla Giunta di Catanzaro.
Che si sono già espressi in maniera netta contro il genocidio in Palestina e a favore di ogni sforzo diplomatico per il cessate il fuoco e la pace.».
Bosco sottolinea come l’iniziativa di AMC rappresenti «un gesto concreto di testimonianza civile.
Che, attraverso un mezzo di uso quotidiano come il trasporto pubblico, contribuisce a mantenere viva l’attenzione su una tragedia umanitaria che riguarda tutti».
Estarte
“Dentro il confine: musica, dialoghi e sapori tra terra e mare” è un festival inserito nella più ampia cornice di EstArte (qui tutti gli eventi di agosto), la rassegna di eventi programmata per l’estate 2025 dall’Amministrazione comunale di Catanzaro, mettendo a frutto l’idea di condivisione delle partnership tra pubblico e privato, pubblico e pubblico, pubblico e associazioni che le è propria, bussola costante di orientamento nell’azione di governo della Città.
“Dentro il confine: musica, dialoghi e sapori tra terra e mare”, è un festival che si struttura intorno alla collaborazione tra il Comune e il Conservatorio Tchaikovsky e che troverà continuazione nelle Master Class autunnali. Festival che ha un titolo bastevole a sé stesso. E che pure va, se non spiegato, certo analizzato.
Di per sé, è titolo che procede controcorrente: abituati come siamo a sopravalutare, e perciò a desiderare, ciò che sta lontano e al di fuori di un immediato riferimento spazio temporale; o anche soltanto a considerare come utile alla fruibilità culturale tutto quanto sia concluso e conchiuso, quel che era prima e quel che sarà dopo.
Noi abbiamo pensato, invece, che sia più interessante dare uno sguardo, e porgere un orecchio, a ciò che è in movimento, che si agita mentre si svolge, che si attua mentre si trasforma.
Allacciando il passato con il presente, confrontando i generi, avvicinando i luoghi.
Suonando, dialogando, rappresentando. Aprendoci alle contaminazioni, agli scambi fruttuosi e promettenti, noi, cittadini sorpresi tra terra e mare, aperti al nuovo, fieri di quanto possiamo offrire. Anche in termini di istituzioni culturali.
Per questo ci è sembrato naturale stringere un accordo, individuato nel più generale quadro del PN Metro Plus, con il Conservatorio Tchaikovsky. Impegnato anch’esso a trovare il filo rosso di continuità tra classico e contemporaneo, tra il bello che è statuito e il bello che si va modellando.
E insieme, seguendo questo filo, abbiamo pensato che si potesse uscire dal labirinto in chiave jazz, la musica nata ai margini delle piantagioni e al limitare di campi e acque e che ha fatto dell’improvvisazione il suo biglietto di entrata nella classicità contemporanea.
Un jazz facile benché rigoroso, inclusivo perché divertente.
“Dentro il confine” darà conto di questa ricerca, dal 17 agosto al 5 settembre, nel suo svolgimento al quartiere Lido, nei due luoghi di elezione, Piazza Dogana e Parco Gaslini. Penso al Tchaikovsky Jazz Trio special guest Diletta Carrozzino, al Jazz Live di Nino Buonocore, tanto per fare solo qualche nome.
Ma anche agli altri generi, perché “Dentro il confine” tanto si agita: le voci straordinarie di Silvia Mezzanotte già front woman dei Matia Bazar, di Sonia Addario docente di Canto moderno al Conservatorio, di Mimma Pisto che rivisita Burt Bacharach, il DJ Set di Notti Marine, la chitarra battente di Francesco Loccisano e i tamburi a cornice di Andrea Piccioni nel Duo di Upgrade, e l’Unzi Dunzi Trinzi di Rita Botto, omaggio in jazz alla tradizione popolare.
Ma tanti altri gli appuntamenti, tutti meritevoli. Non solo musicali: dall’apertura del Festival, affidata al teatro dei burattini tradizionali calabresi di Angelo Gallo in Zampalesta u cana tempesta, un appello alla solidarietà che tutto appiana e rende umano, agli autori di prim’ordine: con il criminologo Domenico Romeo che in Odio Innocente tratta della morte di Pasolini da un originale punto di vista; con Anna Katharina Frohlich che in La trama dell’invisibile descrive il suo rapporto con il grande Roberto Calasso, padre di Adelphi; con Pino Ippolito Armino con la sua Storia dell’Italia Meridionale edita da Laterza.
Un Festival, “Dentro il confine”, di livello e di spessore, quindi. Accanto al quale, inserito com’è nel più ampio programma di eventi – ricordiamo che parallelamente si svolgono il “Catanzaro Sound”, il Cinema in Piazza di “Schermi”, la Factory Area” al San Giovanni, dove tra l’altro il 26 agosto Graecalis omaggia Giuseppe Ungaretti – ovviamente scorrono le giuste occasioni di svago e di intrattenimento, anche gastronomico dell’International food sul lungomare e degli affermati locali di Lido.
Ce n’è per tutti, insomma, per grandi e piccoli, per pensosi e gaudenti.
L’importante è fare, l’importante, mi permetterei di dire, è osare. Non tanto perché sbagliando s’impara, quanto perché si impara facendo.
Come è successo tante volte nella scienza, quando nel ricercare un farmaco contro l’ipertensione si è trovato il miglior rimedio contro la caduta dei capelli.
Ci sarebbero altri esempi simili, anche altri più recenti forse un po’ più glamour, ma può bastare questo.
La chiamano “Serendipity”, c’hanno fatto anche un film. “Dentro il confine”, farà il suo, anche al di là delle migliori intenzioni.
Torneo Dattilo
Il basket di strada ha infiammato anche quest’anno Catanzaro grazie al Gigi Dattilo Playground, il torneo 3×3 giunto alla tredicesima edizione che si è svolto nell’arco del fine settimana in Piazza Brindisi nel quartiere marinaro.
L’amministrazione comunale è stata nuovamente a fianco dell’evento che ha regalato tre giornate di sport e aggregazione, onorando la memoria del compianto consigliere comunale.
“Un appuntamento che si è rinnovato portando, ancora una volta, tanto entusiasmo nel cuore dell’estate a Lido, grazie alla magia dello sport che unisce tutte le generazioni. Risultato che è merito della passione e dell’impegno dei due organizzatori e istruttori Nunzio Sabbatino e Pasquale Battaglia, che anno dopo anno sono riusciti a far crescere sempre di più il torneo raggiungendo anche una dimensione nazionale.
Il Gigi Dattilo Playground rientrava infatti, in questa edizione, nel circuito dei tornei riconosciuti per le finali nazionali LB3 (3×3 Basketball League) a Roseto degli Abruzzi.
Dalla sana e leale competizione sportiva è emerso lo spirito positivo di una manifestazione che, attraverso lo sport e la socialità, si propone di distinguersi anche come strumento di crescita.
In questo senso, Piazza Brindisi e il suo campetto continuano a rappresentare un vero luogo dell’anima dove si abbracciano atleti e appassionati di ogni età a cui l’amministrazione comunale ha voluto tendere la mano, stando al fianco degli organizzatori e condividendo il senso autentico di comunità”.
Factory Area
Torna Factory Area, il festival ideato e curato da Factory+ in compartecipazione con il Comune di Catanzaro, ormai appuntamento fisso dell’estate culturale calabrese e parte integrante della rassegna Estarte.
Il 20 e 21 agosto, il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro ospiterà le due giornate di eventi, spettacoli e performance che animeranno il cuore della città con un ricco programma culturale.
Giunto alla sua quinta edizione, Factory Area, oltre ad essere una rassegna musicale è un’esperienza culturale collettiva.
Un luogo dove linguaggi e forme espressive diverse si incontrano, si contaminano e creano nuove visioni.
Concerti, talk, mostre e podcast animeranno per due giorni ogni angolo del San Giovanni, trasformandolo in un punto di riferimento per la sperimentazione creativa.
Giorno 1 – Mercoledì 20 agosto
Dalle 17:00 alle 19:00, ingresso gratuito per una serie di appuntamenti culturali:
• Podcast live di Channel 808, realtà emiliana che unisce musica e attualità.
• Talk con il collettivo calabrese Osservatorio Maree, impegnato nella ricerca culturale.
• Mostra collettiva di Osservatorio Maree, con tre sale e 20 artisti, visitabile anche il giorno successivo.
• Presentazione FAI – “I Luoghi del Cuore” sulle terrazze del San Giovanni, con la partecipazione di Daniela Palaia e consegna dell’attestato ufficiale.
Dalle 19:00 all’una di notte, il cortile si accende con i live di Camoufly, Emmanuelle, Bais, Emporio e Vagliolise.
Giorno 2 – Giovedì 21 agosto
Dalle 17:00 alle 19:00, ingresso gratuito con:
• Podcast live di Channel 808.
• Talk con il laboratorio urbano Simeri Lab, dedicato alla rigenerazione partecipata degli spazi pubblici.
• Mostra collettiva di Osservatorio Maree, sempre visitabile nelle gallerie del museo.
Dalle 19:00 all’una di notte, musica con Venerus, Faccianuvola, Paola Pizzino, Iondj e Fabio Nirta.
Durante il festival sarà presente un’area food curata da Lametus, Quarantotto e Morzelleria.
Dal 20 agosto fino a fine mese, Factory Area propone esperienze in collaborazione con tour operator locali:
• Parapendio a Stilo, Caminia e Pizzo
• Canyoning nelle Valli Cupe
• Wakeboard a Caminia
• Escursione trekking dei due mari (Monte Tiriolo), in collaborazione con Tiriolo Turistica
INFO E ORARI
• Attività gratuite: 17:00 – 19:00
• Concerti: 19:00 – 01:00
• Luogo: Complesso Monumentale San Giovanni – Catanzaro
• Date: 20 e 21 agosto 2025