Riceviamo e pubblichiamo

“Presto l’edificio di proprietà del demanio marittimo potrà tornare a nuova vita nel cuore del quartiere Lido, restituendo decoro e funzionalità ad un immobile pubblico.

E’ notizia recente l’aggiudicazione dei servizi di progettazione, da parte del Provveditorato Interregionale alle Opere pubbliche, relativamente alla manutenzione straordinaria dei locali della Capitaneria di Porto in Via del Mare.

Lavori che riguarderanno il rifacimento degli ambienti, della copertura e degli elementi estetici, per un importo di 400mila euro, con la finalità di destinare i locali in uso alla stessa Capitaneria.

Le condizioni di questo immobile, posto in una posizione fronte lungomare, richiedevano da tempo un intervento di riqualificazione che potesse renderlo nuovamente fruibile ripristinando anche un aspetto dignitoso.

Ora l’obiettivo è entrato in una fase concreta, andandosi ad aggiungere ad altri step che hanno riguardato il patrimonio edilizio pubblico, come ad esempio l’apertura dell’aula studio comunale sul lungomare.

L’auspicio è che la già positiva interlocuzione avviata tra l’amministrazione e la Capitaneria di Porto possa trovare un seguito anche in futuro, magari ipotizzando l’utilizzo dei locali di via del Mare a supporto della sede decentrata dell’anagrafe – situata nelle vicinanze – oppure come punto distaccato della Polizia locale.

Il riuso virtuoso degli immobili può davvero rappresentare un’opportunità per rivitalizzare i quartieri, rinsaldando il legame con la comunità e generando possibili nuove economie.

Per questo motivo, restando su Lido, anche il recupero dell’ex mercato agroalimentare – previsto nella nuova Agenda urbana – costituisce un importante punto da perseguire tra i progetti di rigenerazione urbana.

Mi auguro che la strada tracciata venga seguita con determinazione, attraverso i fondi destinati ad hoc, pensando fin da subito ad aprire alla collaborazione con i privati per favorire modelli di gestione innovativi e sostenibili”. 

Factory Area F.

Due giornate di musica, arte e creatività che trasformano il Complesso Monumentale del San Giovanni in un laboratorio culturale a cielo aperto. Al via oggi e domani, 20 e 21 agosto, Factory Area Festival, giunto alla sua quinta edizione e ormai riconosciuto come una delle esperienze più innovative e partecipate del panorama culturale calabrese.

Non un semplice festival musicale, ma una vera piattaforma condivisa dove i giovani diventano protagonisti, portando nel cuore del centro storico di Catanzaro nuove visioni e linguaggi contemporanei. L’evento, inserito nel programma di EstArte, è una grande occasione per la città, che si arricchisce di una proposta estiva di alto livello capace di attrarre pubblico da tutta la regione e oltre.

La terrazza del San Giovanni sarà il palcoscenico dei concerti, tra elettronica, sperimentazione e grandi nomi della scena italiana; le gallerie interne ospiteranno invece talk, mostre e podcast aperti a tutti.

Il programma musicale:

20 agosto: serata elettronica con Camoufly, Emmanuelle e il live di Bais

21 agosto: protagonista Venerus, insieme a Faccianuvola, agli artisti calabresi Emporio, Paola Pizzino e Londi, e ai dj set di Fabio Nirta e Roberto Vagliolise

“Con Factory Area Festival Catanzaro si conferma città viva e attrattiva, capace di offrire esperienze culturali di qualità. È un evento nato dal talento e dalla passione dei giovani, che oggi diventa patrimonio collettivo, inserendosi in un percorso di valorizzazione del centro storico e della sua straordinaria bellezza anche durante l’estate”.

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