Riceviamo e pubblichiamo
“Da venti anni a questa parte Catanzaro può ritenersi orgogliosa di aver visto nascere un evento televisivo come “Nella memoria di Giovanni Paolo II” che, edizione dopo edizione, continua a crescere mantenendo intatta l’autenticità dei propri messaggi di grande valore spirituale, sociale e culturale.
Stasera, nella notte della vigilia di Natale, su Rai Uno avremo modo nuovamente di condividere la gioia di vedere sulla prima rete nazionale il format ideato e condotto da Domenico Gareri con una produzione made in Calabria come la Life Communication.
Ricordare e celebrare gli insegnamenti di San Giovanni Paolo II, in un ideale ponte con la testimonianza di Papa Francesco verso l’anno giubilare, è la missione che continua a connotare un programma che, in questa epoca di guerre e conflitti, vuole portare in alto la bandiera della pace e raccontare le storie di riscatto nei contesti e nei territori più complessi.
Il ricco parterre di artisti come Lina Sastri, Antonella Ruggiero, Ron, Sal Da Vinci, testimonia la qualità di un progetto che si fonda su un altro pilastro tutto calabrese: l’orchestra del Conservatorio Tchaikosvky, guidata dal maestro Filippo Arlia, un polo di alta formazione che ha legato il suo nome alla città di Catanzaro dando la possibilità a tanti allievi di studiare e crescere nella propria terra.
Un ritorno di immagine anche per il Capoluogo di Regione, già protagonista sulle reti Rai con “La notte del mare” che lo stesso Gareri ha ideato per valorizzare il nostro territorio.
Risultati e traguardi che meritano l’attenzione del pubblico, invitando tutti i concittadini, vicini e lontani, a sintonizzarsi stasera alle 23.25 su Rai Uno”.
Ex Circoscrizione di S.Maria
Lo avevamo annunciato ai primi di ottobre scorso che presto l’area attrezzata nella zona dell’ex circoscrizione di Santa Maria sarebbe tornata ad essere fruibile per tutte le famiglie. Oggi possiamo dire che la promessa è stata mantenuta e che l’area è stata finalmente restituita ai residenti del quartiere.
Panchine e giochi per bambini, dopo anni di abbandono, hanno permesso al parchetto di vivere una seconda vita, tornando ad essere un punto di riferimento per il tempo libero e l’aggregazione.
Quell’area era e resta, per l’Amministrazione, un punto di fondamentale importanza, oggetto di un intervento ad ampio spettro, che ha visto i lavori di ristrutturazione interni all’immobile, reso fruibile anche per i diversamente abili.
Una prima porzione di parchetto vede oggi la luce e presto si metterà mano sul versante sicurezza con l’impianto di illuminazione, i cancelli automatici e le telecamere di sorveglianza.
Dunque, un passo per volta, come è normale che sia, l’Amministrazione guidata dal sindaco Nicola Fiorita continua a dimostrare la considerazione in cui vengono tenuti i quartieri, con la volontà di restituire dignità agli spazi comuni e offrire ai residenti la possibilità di tornare a frequentarli con la massima serenità.
Al di là della portata dei singoli interventi, resta confermata infatti la visione di rigenerazione urbana e di inclusione sociale a cui questa Amministrazione è orientata, in tutti i settori, per ridare vitalità e funzioni ad ogni quartiere e rendere la città sempre più a misura di famiglia.
Derby di Cosenza
“Ho ricevuto il gradito invito da parte del collega sindaco Franz Caruso, ad essere presenti insieme allo stadio Marulla in occasione del derby tra Cosenza e Catanzaro di giovedì 26 dicembre.
Un invito accompagnato da rinnovati sentimenti di amicizia e gratitudine tra le due amministrazioni e le due città.
Lo ringrazio sentitamente e sono convinto anche io, raccogliendo la sua stessa proposta, che subito dopo questo derby ci si potrà rivedere per capire, insieme, quale sia il percorso più opportuno e concreto per superare le ragioni di un’antica rivalità calcistica che ancora divide le due città.
Ciononostante, per l’imminente partita, non posso accogliere l’invito del collega Caruso, per quanto cordiale e sentito, perché non avrebbe senso partecipare alla trasferta laddove viene negata la presenza dei tifosi giallorossi tra gli spalti.
Il sindaco è il primo cittadino e, sportivamente parlando, sarebbe un controsenso assistere a questo appuntamento lontano dalla propria gente, a cui è stato vietato l’ingresso allo stadio.
Mi auguro che le due squadre e le due città vivano il derby di Santo Stefano onorando al meglio i colori e la passione del calcio calabrese”.
“Pesce e vino”
Ritorna l’appuntamento con l’enogastronomia, l’intrattenimento e i talk culturali sotto il titolo di “Pesce e Vino, il festival degli antichi sapori”, evento sostenuto dall’amministrazione comunale nell’ambito delle attività natalizie.
La seconda edizione dell’evento si terrà in piazza Dogana, nel quartiere Lido, venerdì 27 e sabato 28 dicembre e proporrà una vetrina dedicata ai prodotti tipici e alle prelibatezze del mar Jonio, abbinate con il pregiato vino locale delle principali cantine calabresi.
Non mancheranno momenti di animazione ed un approfondimento sul tema “Mar Jonio crocevia del mediterraneo” che si svolgerà in apertura venerdì 28 dicembre, alle ore 17.30, in Piazza Garibaldi. L’iniziativa si svolge in collaborazione con ARSAC – Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese.
“Si rinnova un evento che l’amministrazione comunale ha ideato, nell’ambito delle politiche del mare, e che già lo scorso anno ha visto la città di Catanzaro offrire un’occasione di promozione e di valorizzazione delle eccellenze del territorio”, commenta la vicesindaca Giusy Iemma.
“La seconda edizione è stata calendarizzata nel periodo natalizio per regalare un momento di aggregazione nel quartiere marinaro e continuare lungo il percorso di attività messe in campo attorno alla risorsa mare.
Il nostro patrimonio enogastronomico costituisce un imprescindibile valore aggiunto, per la tradizione e l’identità che custodisce, ma anche un volano di crescita economica ed imprenditoriale per il territorio. Pesce e Vino vuole far parlare di questi temi nella logica della filiera di istituzioni e operatori che devono camminare insieme per puntare sempre più in alto”.
Progetto di city branding
La città di Catanzaro rinnova la sua immagine e si rilancia con un progetto di city branding che mette al centro la sua identità autentica e il suo ruolo di crocevia di esperienze, tradizioni e bellezze naturali.
Voluto dall’Assessore alle Politiche Giovanili, al Turismo e alla Transizione Digitale, Vincenzo Costantino.
E realizzato dall’artista Massimo Sirelli e dal suo team creativo, il nuovo brand celebra Catanzaro come “il luogo dove tutto si incontra”.
I dettagli dell’iniziativa saranno presentati venerdì 27 dicembre, alle ore 11, nella Biblioteca comunale “De Nobili” di Catanzaro.
Un progetto che guarda al futuro senza dimenticare le radici, immaginando un’identità visiva per Catanzaro.
Che possa riassumere tutte le possibili esperienze che rendono unica e attrattiva la città.
Auguri Natale
Questa Vigilia di Natale è segnata purtroppo dalla tragedia delle due giovani decedute nell’incidente stradale di San Pietro a Maida. Il mio primo pensiero non può che essere per loro, per i loro familiari, per le loro comunità, intorno a cui mi stringo, insieme con l’intera nostra città.
Per Catanzaro e per tutti noi catanzaresi, il mio augurio sentito e sincero è che sia un Natale di vera e autentica serenità, vissuta insieme con gli affetti più cari, secondo quello spirito che deve mai venire meno.
Non viviamo tempi facili, perché il mondo è a un bivio. Intorno a noi che abitiamo casa nostra e con essa abitiamo il mondo, è in corso un numero di conflitti come non si era mai registrato dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Guerre che coinvolgono il più alto numero di Paesi da quando esiste la statistica bellica. Sul versante dei bisogni fondamentali dell’individuo, poi, quasi un miliardo di persone vive ancora con meno di due dollari al giorno.
La povertà ci interroga, mentre sappiamo che essa non è solo un fatto economico ma è anche negazione di scelte e di opportunità, che, come tutte le disuguaglianze, si traduce nella violazione della dignità umana. Sarebbe opportuno ogni tanto fermarsi e riflettere su queste cose, per niente è “affar loro” ma tutto è “affar nostro”. E il Natale può essere l’occasione buona per farlo.
Riflettere per renderci persone migliori e più consapevoli, dunque, ma anche trovare lo spazio per vivere momenti di gioia e spensieratezza, perché Natale è anche questo ed è giusto che sia così.
Come Amministrazione ce l’abbiamo messa tutta per dare alla città occasioni di incontro e vita comunitaria. Sono tanti gli eventi che in questi giorni stanno animando il centro storico e i suoi spazi più significativi: dalla tradizionale rassegna di “A farla amare”, con i suoi concerti, a quella di “Finalmente Natale” con gli eventi, tra gli altri, concepiti per i più piccoli.
Ai nostri ragazzi, invece, abbiamo voluto pensare nel momento in cui, pur nelle evidenti ristrettezze economiche, siamo riusciti a organizzare il Capodanno in piazza, per trattenerli in città ed evitare loro, per quanto possibile, i rischi legati agli spostamenti fuori.
Nel predisporre il cartellone natalizio, probabilmente non saremo riusciti ad accontentare tutti ma questo è nella natura delle cose umane. In egual misura, quindi, ben vengano sia gli apprezzamenti e sia le critiche perché entrambe contengono sempre elementi utili a migliorarsi.
A Natale, ancora, non possono mancare gli auguri a chi, per le ragioni più diverse, non ha motivo di sorridere, perché le difficoltà della vita non conoscono stagione. Da qui, anche il grazie a tutti coloro che in queste feste si sono spesi per alleviare le sofferenze altrui.
A nominare qualcuno si rischierebbe per dimenticanza di far torto agli altri ma sono state davvero tante le associazioni, tanti i sodalizi, i singoli che si sono impegnati sul terreno della solidarietà fattiva e concreta. Un segnale bellissimo, di cui la città può essere orgogliosa e che arriva accompagnato dalla buona notizia, come un viatico positivo, che nel mese prossimo aprirà il cantiere del duomo.
Si può essere laici o credenti ma l’universalità del messaggio di sostegno all’altro e di partecipazione alla sua sofferenza appartiene a tutta l’umanità.
Nicola Fiorita, sindaco