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Riceviamo e pubblichiamo

Si è conclusa mercoledì scorso la tappa catanzarese del Marina Militare Nastro Rosa Tour.

Il giro dell’Italia a vela organizzato da Difesa Servizi in collaborazione con la Marina Militare e Ssi Sports&Events.

In sinergia con Enit – Agenzia nazionale per il turismo e il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Il programma pomeridiano ha previsto la premiazione, nell’area portuale di Catanzaro, delle varie categorie di partecipanti per i risultati conseguiti nella tappa del capoluogo di regione calabrese, insignita per il terzo anno di fila della Bandiera Blu.

Quella di mercoedì è stata la giornata conclusiva, mentre nei tre giorni precedenti, da lunedì 16 giugno, sempre nell’area del porto, oltre alle gare si sono tenuti eventi culturali, dimostrazioni sportive e momenti di educazione e sensibilizzazione al mare.

Tutto accompagnato da food, beverage e musica.

Il programma e la realizzazione dell’evento a Catanzaro sono stati possibili grazie alla Giunta.

Inoltre, la tappa di Catanzaro si è arricchita della collaborazione di Arsac, Fenimprese e Studio 54 Network.

La consigliera comunale Igea Caviano ha voluto rimarcare l’importanza di progetti come il Nastro Rosa Tour per rafforzare il legame della città con il suo porto e con il mare: “Vedere il nostro porto animarsi di sport, cultura, giovani e famiglie è la dimostrazione concreta di quanto il mare possa essere un elemento centrale per lo sviluppo e la rinascita della nostra città.

Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa seconda edizione catanzarese.

Che è stata un successo sotto ogni punto di vista.

Continueremo a lavorare affinché il porto diventi sempre più un luogo vissuto, attrattivo e capace di ospitare grandi eventi”.

Inciviltà a Li Comuni

Oggi ho assistito a un gesto profondamente sconfortante: un atto di vandalismo che colpisce non solo un semplice oggetto, ma anche il senso di rispetto per la nostra comunità e il valore che dovremmo dare al bene comune.

Il fatto è avvenuto proprio nella zona del parco “Li Comuni” (Pineta di Siano), tristemente nota per l’incendio dell’agosto 2021 che ha devastato ettari di verde, lasciando danni ingenti e irreparabili.

E pensare che meno di un mese fa, il 21 maggio, grazie alla sensibilità dell’assessore Irene Colosimo, avevamo installato un cestino per la raccolta dei rifiuti e un contenitore per le deiezioni canine: un piccolo ma significativo segno di civiltà e cura per l’ambiente.

Oggi, qualcuno ha dato fuoco alla spazzatura all’interno di quel cestino, posizionato nella piazzetta davanti all’ingresso della pineta, vicino alla fontana dell’acqua. Ho ricevuto alcune telefonate da cittadini che segnalavano del fumo. Mi sono precipitato sul posto e ho fatto il possibile per spegnere le fiamme, tirando fuori la spazzatura che andava a fuoco buttando a terra il tutto, ma purtroppo il contenitore era ormai compromesso.

La cosa forse ancora più amara è che da quel punto transitano ogni giorno centinaia di auto. Eppure, nessuno si è fermato. Nessuno ha compiuto quel piccolo, semplice gesto che poteva fare la differenza: gettare a terra la spazzatura in fiamme per fermare il fuoco. Un gesto che, se fatto anche pochi minuti prima, avrebbe evitato danni al contenitore, scongiurando anche il pericolo di un nuovo incendio, come quello del 2021.

Dobbiamo imparare ad amare di più la nostra terra. A rispettarla come merita. A custodirla come faremmo con la nostra casa, perché in fondo è proprio questo: la nostra casa comune.

Road to pride

Conferenza stampa di questa mattina sull’evento “Road to pride 2026”, come d’intesa, inviamo il programma degli eventi previsti per i prossimi 26 e 27 giugno.

Nessun rischio frana in sito nuovo ospedale

“In base alle verifiche effettuate dagli uffici tecnici comunali, non c’è rischio di tipo idrogeologico nell’area a cavallo tra i presidi ospedalieri Pugliese e Ciaccio.

Come accertato dal settore tecnico, da me interpellato, nello strumento urbanistico vigente, in “Zona Territoriale Omogenea F3 — Servizi ed attrezzature di livello sovracomunale”, l’area risulterebbe compatibile con un possibile intervento pubblico.

Dalla verifica si può evincere che la stessa risulta priva di vincolo tutorio e inibitorio, fatta eccezione per una piccola porzione di vincolo PAI Idraulico – adottato ed in fase di approvazione – riguardante un fosso esistente posto ai margini di Viale Pio X.

Dall’analisi cartografica, l’area si presenta per la sua maggior estensione pianeggiante – con strada di accesso prossima ai presidi esistenti ed alle principali vie di comunicazione della città – e dalle dimensioni sufficientemente estese per recepire le connesse opere di urbanizzazione.

Anche la proprietà dell’area sarebbe, sempre da verifica effettuata dagli uffici tecnici, per la sua maggiore consistenza, di natura pubblica, quindi acquisibile con cessione volontaria o procedura espropriativa.

Nel limitarmi a riportare le precisazioni di natura tecnica sull’argomento, mi auguro che le scelte sull’ubicazione del nuovo ospedale tornino ad essere oggetto di una discussione più ampia e articolata in Consiglio comunale. In questo percorso non si può prescindere da un principio fondamentale, il rispetto del diritto alla salute della nostra comunità”.

Patto per locazione a canone concordato

La difficoltà per molte famiglie di accedere all’affitto a canoni compatibili con il proprio reddito continua a rappresentare un problema sociale di non poco conto.

I redditi reali non aumentano e anzi per molti sono diminuiti, si accentua lo squilibrio fra la domanda crescente di abitazioni in locazione e un’offerta insufficiente di spazi per locazioni che siano al contempo stabili.

La dinamica degli affitti è in crescita proprio in ragione di questo squilibrio e in ragione del recupero delle dinamiche inflazionistiche.

Gli attori in campo cercano quindi di elaborare idee e proposte – che non mancano – per uscire da questa sorta di circolo vizioso.

Questa mattina, alla presenza del sindaco Nicola Fiorita, le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative della proprietà edilizia hanno depositato il nuovo accordo territoriale il comune di Catanzaro. Erano presenti: Federproprietà Calabria con Ugo Gardini, Federproprietà provinciale con Giovanni Pintimalli, Uppi con Giuseppe Pascuzzi , Union Casa con Giuseppe Conte, Asppi con Dario Fabiano. Presenti anche le rappresentanze dei conduttori: Ania con Giuseppe Cavaliere, Unione Inquilini con Antonio Fragiacomo, Feder.Casa con Pietro Romeo, Fenit con Piero Menniti.

Con il deposito del nuovo accordo territoriale le associazioni di categoria contribuiscono a nutrire il dibattito pubblico sul tema casa auspicando l’ individuazione di soluzioni condivise finalizzate a calmierare i canoni, aiutare l’incontro fra domanda ed offerta di abitazioni e incentivare il contratto di locazione a canone concordato.

Damargherita

Continua il programma del festival da Margherita tra talk nel pomeriggio, dj set al tramonto, musica e cinema sotto le stelle nel polmone verde del centro storico di Catanzaro.

Un programma inclusivo e variegato, un laboratorio di cultura e intrattenimento a cielo aperto che sta raccogliendo grande partecipazione e interesse.

L’atteso protagonista del concerto di stasera, dalle 22.30 sarà Anastasio che, dopo l’uscita del suo ultimo album “Le macchine non possono pregare”, sarà ospite in Villa Margherita per portare dal vivo la sua opera rap prima del tour ufficiale nei principali club italiani.

Dopo il trionfo di X Factor e l’energia esplosiva dei primi singoli, per il rapper campano è arrivato il momento di puntare su un progetto indipendente, dando spazio alla libertà di una delle voci più lucide, profonde e affilate della scena italiana contemporanea.

Il momento live vedrà esibirsi anche Francesco Servidio, in arte Speedy, una nuova promessa calabrese della musica indie e pop.
Il programma odierno vedrà oggi, dalle 18, anche la possibilità di fare un giro tra gli stand del Vintage market tra dischi e oggetti di artigianato creativo.

Matteo Gallello, curatore e autore, sarà ospite di una conversazione con Angela Sposato partendo dall’esperienza di Bromio Magazine, una pubblicazione cartacea a cadenza semestrale sulla cultura del vino e del cibo in Italia. Con loro Laura Boccuto, Presidente Slow Food Catanzaro, che offrirà il suo contributo per allargare la visione su spazio in cui il racconto prende forma tra arte, tempo e quotidianità.

La serata proseguirà con il djset di Mbatò, mentre il cinema sotto le stelle, alle 21, offrirà la visione del film “Monsieur Lazhar” (2011) di Philippe Falardeau.

L’affezionato pubblico di spettatori potrà vedere sullo schermo un piccolo gioiellino che racconta la difficoltà ad affrontare momenti difficili, come l’elaborazione di un lutto, all’interno di una classe, riflettendo sulla distanza tra lo sguardo degli adulti e quello dei ragazzi.

Occhiuto-Inail

“È ormai sotto gli occhi di tutti: la maxi richiesta di un miliardo di euro aggiuntivo all’INAIL da parte di Occhiuto, come si apprende da indiscrezioni di stampa, non è un piano straordinario per accelerare ma la prova ufficiale che i fondi per l’ospedale di Catanzaro erano stati spostati ad altri, sottratti.

Per settimane Occhiuto e i suoi amici catanzaresi ci hanno raccontato che le risorse c’erano, che tutto era pronto, che mancava solo il via libera. Oggi scopriamo, con atti ufficiali, che quei soldi non c’erano più perché qualcuno aveva deliberatamente deciso di dirottarli altrove.”

Lo dichiara il Consigliere comunale di Catanzaro Vincenzo Capellupo, commentando la trattativa in corso tra Regione Calabria e INAIL per finanziare i nuovi ospedali.

“Il clamore politico e mediatico di queste settimane – continua Capellupo – ha messo con le spalle al muro Occhiuto e i suoi amici catanzaresi, che per troppo tempo hanno fatto finta di nulla, coprendo ritardi e le scelte gravissime di depotenziare la sanità del Capoluogo di Regione.

Hanno preso in giro tutti insieme i catanzaresi! Questo documento ufficiale è una vera e propria ammissione di colpa e di responsabilità: si certifica nero su bianco che i fondi destinati a Catanzaro sono stati cacciati, allontanati, spariti.

È un fatto gravissimo che non può restare senza conseguenze. Non ci si può più nascondere dietro la propaganda. Se oggi la Regione è costretta a rimettere mano al portafogli con una richiesta straordinaria, è perché qualcuno ha mentito.

Chi ha deciso di togliere fondi a Catanzaro? Perché il nostro ospedale è stato messo in fondo alla lista? Chi risponderà di questo scippo istituzionale? Per quale motivo alcuni consiglieri comunali hanno scelto la fedeltà ad Occhiuto invece che l’interesse della città?”

È il momento della verità – conclude Capellupo –. Catanzaro non può più accettare silenzi e complicità.

Serve un Consiglio comunale aperto e urgente, con la presenza dei rappresentanti della Regione, dell’INAIL e del Governo. La città merita risposte, non chiacchiere.”

Scuola S.Ianni

“Proseguono i lavori per ultimare la nuova scuola di Santo Janni con l’obiettivo di renderla fruibile per il nuovo anno scolastico”.

Lo afferma il consigliere comunale Luigi Levato commentando gli esiti del sopralluogo, effettuato nei giorni scorsi, alla presenza dell’assessore alla gestione del territorio, Pasquale Squillace, e dei tecnici comunali.

“Ho avuto modo di constatare che gli addetti dell’impresa stanno portando avanti i lavori necessari per il completamento dell’edificio.

L’attenzione è ora rivolta, in modo particolare, ai piani superiori dove, rispetto ad alcune ipotesi sopraggiunte, è necessario che venga garantita la massima disponibilità di aule e spazi didattici.

E’ un bisogno che viene fuori dalla richiesta delle famiglie e di una comunità che attende da tempo di poter scegliere la scuola più vicina alle proprie residenze.

Questo indirizzo sui lavori da portare a termine è stato riportato agli organi di governo e agli uffici competenti, per far sì che venga assicurata l’ultimazione dei lavori nel rispetto del progetto originario.

In una zona della città che è particolarmente cresciuta negli ultimi anni.

E destinando gli spazi alla loro funzione didattica.

Detto questo – conclude Levato – continuerò a vigilare sui tempi affinché si possa velocizzare l’iter verso il collaudo dell’opera e puntando a mantenere l’impegno, già assunto, di inaugurare e aprire la scuola già a settembre”.

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