Riceviamo e pubblichiamo

Una collaborazione virtuosa tra pubblico, privato, associazioni e operatori del territorio per dare vita a un’iniziativa che unisce cultura, accoglienza e valorizzazione del centro storico. Una iniziativa che, come spiega l’assessora alle Attività produttive, Giuliana Furrer, può essere sintetizzata nello slogan: “Con il Festival d’Autunno restare in centro conviene”.

Gli spettatori che assisteranno agli spettacoli del Festival potranno infatti usufruire, presentando il biglietto, di sconti del 10% o menù dedicati nei locali aderenti. Tutte le info sono reperibili sulle pagine ufficiali dell’Ente presenti su Facebook, Instagram e sui canali WhatsApp e Telegram.

“Un modo concreto per vivere la città anche dopo lo spettacolo, sostenendo al tempo stesso le attività del centro e l’economia locale – spiega l’assessora Furrer –. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di mettere a sistema cultura, turismo e commercio, capitalizzando le presenze che il teatro e il Festival d’Autunno richiamano ogni sera.

È un progetto che evidenzia la proficua collaborazione tra pubblico, privato, esercenti e associazioni, per rendere Catanzaro sempre più attrattiva, offrendo servizi di qualità e un’accoglienza diffusa anche nelle ore serali, quando il centro si anima grazie al pubblico del teatro”.

L’iniziativa è stata realizzata grazie all’Amministrazione in collaborazione con il festival ideato e diretto da Antonietta Santacroce, e con la partecipazione di numerose attività che hanno scelto di aderire al progetto.

“Ringrazio per questo – conclude l’assessora Furrer – il Festival d’Autunno, la sua direttrice artistica e tutte le attività che hanno deciso di sostenere questa idea, credendo nel valore della rete e nella capacità della cultura di generare opportunità concrete per la città. È così che Catanzaro può crescere, facendo squadra e unendo le energie migliori del territorio”.

Festa Popoli

La città di Catanzaro si prepara ad accogliere la terza edizione della Festa dei Popoli, in programma oggi venerdì 10 e domani sabato 11 ottobre, promossa dall’associazione A Funtanedda APS, dall’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace e dal Comune di Catanzaro.

Un evento che celebra il valore dell’incontro tra culture e la ricchezza delle comunità migranti presenti sul territorio, all’insegna del dialogo, della solidarietà e della pace. Il tema scelto per questa edizione è “Migranti, missionari di speranza”, un messaggio che guiderà i diversi momenti di confronto, festa e condivisione.

In occasione dell’evento, la Polizia locale ha disposto per oggi e domani il divieto di sosta con zona rimozione in Piazza Rossi e Piazza Basilica Immacolata. Inoltre, nelle stesse giornate, dalle ore 19 alle ore 24 sarà interdetto il transito veicolare su Corso Mazzini, nel tratto compreso tra Traversa Galluppi e Piazza Serravalle.

Il traffico veicolare proveniente in transito da Corso Mazzini e Via Spasari sarà deviato su Traversa Galluppi. E’ consigliato il percorso Corso Mazzini – Via de Grazia.

Il programma

Campionato dei Popoli
Da martedì 8 ottobre a sabato 11 ottobre, dalle ore 11 alle 17.30, il campetto della scuola media Galati ospiterà il tradizionale torneo di calcio che vedrà sfidarsi squadre composte dalle varie comunità migranti della città.

Venerdì 10 ottobre
ore 16.00 – Biblioteca De Nobili: Tavoli di lavoro di venerdì, dedicati a integrazione scolastica, emergenza abitativa e integrazione lavorativa, saranno composti da istituzioni e realtà del territorio: ASP, Comune di Catanzaro, Convitto Galluppi, sindacati CISL, UIL, CGIL e FILCAMS, Fondazione Città Solidale, Ufficio Migrantes della Diocesi, Fondazione Minori non accompagnati, Associazione Tutori non accompagnati, FAI, Consorzio Nova Onlus, Associazione Mediatori Culturali, Confartigianato, Confindustria, Confederazioni agricole, Confesercenti e Confcommercio. Al termine dei lavori sarà redatto un documento di sintesi, che verrà formalmente consegnato al Prefetto Castrese De Rosa domani alle ore 18.00.

ore 20.30 – Piazza Luigi Rossi: apertura del Villaggio dei Popoli, con la presentazione delle comunità in abiti tradizionali e con un messaggio di pace (Repubblica Dominicana, Filippine, Brasile, Cuba, Colombia, Marocco, Nigeria, Giamaica).

A seguire:

Presentazione del progetto FAI
Esibizione della comunità cubana
Danze orientali
Esibizione della comunità dominicana
Chiusura della prima serata con musica e stand gastronomici
Sabato 11 ottobre
ore 18.00 – Consegna del documento di sintesi dei tavoli di lavoro al Prefetto.
ore 20.30 – Piazza Luigi Rossi:
Premiazione della squadra vincitrice del Campionato dei Popoli
Esibizione della comunità nigeriana
Esibizione della comunità brasiliana
Esibizione della comunità filippina
Stand, musica e comunità
Concerto finale con Gioman e Killacat, accompagnati da Ls Badstone
Il cuore della Festa saranno gli stand gastronomici, le esibizioni artistiche e i balli che animeranno il centro storico, offrendo al pubblico un viaggio tra i sapori, i colori e le tradizioni di diversi Paesi del mondo.

Parteciperanno le comunità di: Brasile, Colombia, Giamaica, Repubblica Dominicana, Filippine, Nigeria, Cuba, Marocco.
La Festa dei Popoli 2025 si conferma così come un appuntamento simbolo di accoglienza e fraternità, capace di unire cittadini e migranti in un’unica grande comunità.

Mensa scuole Ic

Partirà giovedì prossimo il servizio della mensa scolastica nei plessi degli istituti comprensivi di Catanzaro.

A darne notizia è l’assessore alla pubblica istruzione, Nunzio Belcaro, a conclusione dell’iter della gara per la ristorazione scolastica che ha visto il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Scamar e Sorico Srl aggiudicarsi il servizio per un importo di oltre 1milione e mezzo di euro.

“L’amministrazione comunale ha voluto fare un investimento importante in termini finanziari per garantire una gestione più efficiente e continua, sull’arco temporale di due anni scolastici, e venire incontro ancora di più ai bisogni delle famiglie”, spiega l’assessore.

“Per la prima volta, infatti, alla fascia di totale esenzione del costo della mensa previsto per le fasce Isee da 0 a 2000 euro, è stato introdotto il dimezzamento al 50 per cento dei ticket previsti per il successivo scaglione Isee da 2001 a 5000 euro.

Un passo in avanti che è stato possibile fare anche attraverso la più complessiva opera di monitoraggio e rivisitazione del servizio, portata avanti dall’amministrazione Fiorita,  guardando alle necessità effettive degli utenti e favorendo una politica dei costi il più possibile adeguata e proporzionata.

Un’operazione che consentirà, come già sperimentato l’anno scorso, di estendere il supporto del Comune, nella forma del rimborso, anche a fasce di reddito superiori”. 
Raggiunto il traguardo, Belcaro spiega che “il lieve ritardo con cui parte il servizio è stato legato, per l’appunto, ai tempi tecnici per gli adempimenti richiesti al nuovo aggiudicatario e i controlli del settore, in considerazione delle nuove regole in materia di codice degli appalti.

L’auspicio è che si possano offrire pasti sempre più idonei ai bisogni della comunità di studenti: le variazioni al menu, apportate dopo le interlocuzioni con l’Asp di Catanzaro, in tal senso rappresentano un indice di attenzione e di sensibilità rispetto alle criticità sollevate in passato.

Anche l’accesso quotidiano tramite il portale DemaPA per la prenotazione dei pasti, già in funzione dallo scorso maggio, va nell’ottica di facilitare e velocizzare l’interfaccia con i genitori.

L’amministrazione comunale – conclude l’assessore – continuerà, dunque, a monitorare attentamente il servizio e renderlo sempre più trasparente: abbiamo pensato a programmare delle giornate aperte alle famiglie, in cui poter vedere direttamente come si effettuano la preparazione e la consegna dei pasti, sposando sempre la via dell’ascolto”.

Come sta il Cavatore?

Lo “stato di salute” del Cavatore, storico simbolo della città capoluogo di regione, è stato recentemente oggetto di comprensibili preoccupazioni nell’opinione pubblica catanzarese.

L’Amministrazione comunale, quindi, intende rendere noto che la base in pietra su cui poggia l’opera dello scultore Giuseppe Rito – in questo momento transennata e con la vasca svuotata dell’acqua – appare effettivamente di un colore molto scuro che la fa sembrare macchiata. Le cause di tale colorazione sono attualmente oggetto dell’indagine avviata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, competente per territorio, di concerto con l’Amministrazione stessa, per appurare lo stato conservativo del Cavatore, rispetto ai cambiamenti repentini che stanno interessando l’aspetto della pietra su cui poggia.

All’esito dei risultati di tale indagine, la Soprintendenza valuterà gli ulteriori passi da compiere e fornirà al Comune le indicazioni per porre in essere gli interventi risolutivi e necessari a garantire l’integrità dell’opera.

Centro polivalente S.Elia

Il Comune di Catanzaro invita i rappresentanti degli organi di informazione a partecipare alla cerimonia di inaugurazione del nuovo Centro polivalente dedicato allo sport e ai giochi inclusivi, realizzato nel quartiere Sant’Elia, che si terrà lunedì 13 ottobre 2025 alle ore 11.00 presso la scuola elementare dell’IC Catanzaro Nord Est Manzoni, in via Monte Pecoraro, dove sorge lo stesso Centro.

All’evento saranno presenti: Nicola Fiorita, sindaco di Catanzaro; una rappresentanza di amministratori comunali e una delegazione di giocatori dell’US Catanzaro 1929.

Si tratta di un progetto dal valore di circa 100mila euro, reso possibile grazie alla partecipazione dell’Amministrazione comunale all’avviso pubblico “Sport e disabilità” promosso dalla Regione Calabria. Il lavoro ha permesso di dotare il quartiere di un campo polivalente per volley, basket e calcio a 5, oltre a un’area giochi accessibile e inclusiva per i più piccoli. Un’occasione per condividere con la comunità un risultato importante, frutto dell’ascolto delle esigenze del territorio e dell’impegno per promuovere sport, socialità e inclusione.

Nota Scarpino

“Dopodomani sarà una giornata significativa per il quartiere di Sant’Elia, con l’inaugurazione del nuovo centro polivalente per lo sport e i giochi inclusivi realizzato nell’area adiacente alla scuola elementare di via Monte Pecoraro.

Un intervento atteso da anni, e che rappresenta un importante segnale di attenzione verso una parte del territorio.

Che merita spazi di aggregazione e opportunità di crescita sociale per i più giovani.

Come consigliere comunale, ho sostenuto con convinzione fin dall’inizio del mio mandato la necessità di restituire a Sant’Elia un luogo dedicato allo svago, allo sport e all’inclusione.

È un traguardo che considero motivo di grande orgoglio personale e che si è potuto raggiungere grazie ad un gioco di squadra efficace e concreto.

Un’iniziativa, su cui sono stato coinvolto dal comitato di quartiere Sant’Elia, e che ho portato avanti trovando una sponda fondamentale nell’amministrazione comunale.

In particolare, voglio esprimere profonda gratitudine all’ex assessore Giusy Pino che, con grande determinazione, è riuscita a reperire i fondi regionali nell’ambito del bando Sport e Periferie, per un importo pari a 100mila euro. Risorse fondamentali che hanno permesso di dare avvio all’intervento.

Il sindaco Nicola Fiorita ha condiviso e sostenuto fin da subito la proposta di destinare tali risorse al quartiere, e grazie ai sopralluoghi tecnici a cui ho partecipato personalmente, è stato possibile individuare l’area più idonea per l’intervento e far partire  l’iter amministrativo seguito dal dirigente del settore politiche sociali, Antonino Ferraiolo.

Un ulteriore contributo prezioso ha consentito di recuperare ulteriori fondi utili all’acquisto di giochi accessibili e inclusivi, pensati per garantire a tutti i bambini adeguati spazi per il divertimento e la condivisione.

La giornata di lunedì rappresenterà, dunque, un momento di festa e di riscatto per tutta la comunità di Sant’Elia.

Questo centro polivalente non è solo un’opera pubblica: è un simbolo concreto di rigenerazione urbana e di attenzione verso i quartieri più periferici, un esempio di come si possa restituire valore e vita a spazi da troppo tempo dimenticati.

Con soddisfazione posso dire di aver contribuito a raggiungere un obiettivo che mette al centro i bisogni delle persone e il futuro delle nuove generazioni”.

Niente acqua a Fondachello

Per recuperare il livello del serbatoio a causa di una perdita riparata stamattina sarà interrotta l’erogazione idrica dal serbatoio fondachello.

Zone interessate: Fondachello, Piano casa, viale dei Bizantini, Samà, Monacaro, Lucrezia della valle, via Conti Falluc.

Lo rende noto l’Ufficio acquedotti di Palazzo de Nobili specificando che il servizio sarà sospeso stasera dalle ore 22 alle ore 6 di domani 11 ottobre.

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