Comune Catanzaro - Palazzo De NobiliComune Catanzaro - Palazzo De Nobili

Riceviamo e pubblichiamo

Le immagini drammatiche della pioggia e del fango che hanno devastato le strade del catanzarese, per fortuna senza conseguenze per le vite umane, hanno riproposto l’urgenza di mettere al riparo il territorio dagli eventi climatici con una pianificazione di interventi che non guardi solo all’emergenza, ma sia in grado di incidere nel lungo termine”.

Lo sostengono i consiglieri comunali Antonio Barberio e Giulia Procopi. “In un presente – continuano – che vede la Calabria ormai esposta, frequentemente, a precipitazioni brevi e di notevole intensità, che notoriamente creano seri danni, diventa necessario approntare un Piano di protezione civile e di gestione delle emergenze adeguato ai bisogni. Per farlo, occorrono investimenti seri da parte della Regione Calabria, da destinare a Catanzaro e alla sua provincia, e la richiesta di aiuti straordinari al Governo nazionale, che vadano al di là delle provvisorie dichiarazioni di stato di calamità.

E’ chiaro a tutti che, se la coperta è corta, occorre individuare delle priorità sul piano politico: non è retorico, agli occhi della gente, pensare che i milioni e milioni di euro dirottati dall’Europa sul progetto del Ponte sullo Stretto, magari avrebbero potuto essere investiti sui territori per avere strade più sicure e sistemi di regimentazione idonei specialmente nelle aree interne e più isolate”. Barberio e Procopi aggiungono che “forze dell’ordine e volontariato sono state encomiabili nello spalare il fango, ma occorre investire sulla prevenzione e poter disporre di risorse permanenti per fare manutenzione ed evitare che, nel 2024, intere strade collassino impedendo il transito lungo la principale strada di collegamento per il Capoluogo di Regione”.

Nota contro Anas

“Alla luce degli eventi meteorologici che, nello scorso weekend, hanno messo in ginocchio il nostro territorio, mi trovo costretto a rilanciare la mia denuncia per la totale inerzia dell’Anas su un problema che interessa la viabilità a Sant’Elia. Da troppi mesi continua a restare, lì dov’è, una vera e propria voragine nei pressi di una pensilina dell’autobus. Conducenti e utenti continuano a transitare, a loro rischio e pericolo, e oltre ai prevedibili disagi per la circolazione, è inutile ribadire che una situazione del genere, protrattasi per lungo tempo, può degenerare in qualsiasi momento.

Abbiamo visto le strade collassate o travolte dal fango, perché allora non intervenire in merito ad una segnalazione che Anas ha ricevuto mesi e mesi fa? Si aspetta, come spesso accade, che la vicenda si risolva “all’italiana”, dopo aver fatto la conta dei danni o assistito ad evitabili tragedie? Quando c’è in gioco l’incolumità delle persone, chi si gira dall’altra parte si espone a pesanti responsabilità.

Un menefreghismo che ha riguardato, allo stesso modo, alcuni arbusti presenti sul tratto di competenza Anas di viale De Filippis e che sono caduti a causa delle forti piogge. E se avessero colpito qualche macchina in movimento? Evidentemente la prevenzione non è una parola conosciuta dalle parti dell’ente che dovrebbe garantire, prima di ogni cosa, la sicurezza sulle nostre strade”.

Nota parcheggi Cittadella

Ancora una volta il parcheggio della Cittadella regionale è teatro di furti e atti vandalici, con auto danneggiate e finestrini in frantumi, e con i proprietari privati dei loro beni. È inaccettabile che una vasta area destinata a lavoratori e visitatori continui a versare in queste condizioni, priva di custodia e sicurezza.

È altrettanto deplorevole che la situazione rimanga invariata nonostante i numerosi segnali di allarme e le interlocuzioni avviate tra il Comune di Catanzaro e la Regione Calabria,” afferma il consigliere comunale Gregorio Buccolieri il quale richiama l’attenzione su una problematica che si trascina da troppo tempo e sottolinea come, nonostante le interlocuzioni, la Regione non abbia ancora inteso realizzare un nuovo parcheggio custodito.

“Il parcheggio attuale non è degno della Cittadella regionale. L’incapacità di garantire un livello minimo di sicurezza per chi raggiunge quotidianamente gli uffici regionali è un chiaro segno di disinteresse e di cattiva gestione,” dichiara Buccolieri.

Inoltre, il consigliere ricorda che nei mesi scorsi su input del consigliere regionale Antonello Talerico, il Consiglio regionale deliberava la realizzazione di un parcheggio più sicuro e adeguato alle esigenze dell’utenza.

“Nonostante l’approvazione da parte del Consiglio regionale, l’emendamento è rimasto lettera morta, come se il suo valore fosse solo simbolico e non concreto, sminuendo, tra l’altro, l’apporto di un consigliere regionale catanzarese.

Pertanto alla luce dei recenti episodi di furti e danneggiamenti, Buccolieri rinnova l’appello alle autorità competenti affinché intervengano immediatamente per mettere in sicurezza l’area e realizzare quanto promesso. “La sicurezza e la tutela dei cittadini devono essere una priorità, non una promessa disattesa. È ora che la Regione Calabria agisca con serietà e responsabilità, dando seguito agli impegni presi, con il suo Capoluogo” conclude il consigliere comunale.

Nota funicolare

“Una mobilità moderna e sostenibile è sicuramente la sfida più alta a cui Catanzaro può guardare per immaginare il proprio futuro. In questo contesto, la funicolare continuerà a rivestire un ruolo centrale per gli spostamenti verso il centro storico, grazie agli annunciati investimenti della Regione Calabria tesi a rafforzare l’importante infrastruttura”. Ad affermarlo è la consigliera comunale Daniela Palaia. “L’impianto è ora temporaneamente chiuso – prosegue – per consentire interventi di manutenzione straordinaria particolarmente complessi ed esosi, ma necessari per garantire il rispetto delle prescrizioni di sicurezza disposte per legge.

Con il finanziamento di 1,7 milioni di euro, l’amministrazione comunale potrà, al contempo, potenziare l’impianto con una serie di interventi di ammodernamento e di potenziamento, specialmente dal punto di vista dell’innovazione tecnologica del servizio. Le risorse stanziate, inoltre, serviranno a riqualificare l’area antistante la stazione di valle di Sala e a rilanciare la funzionalità dei sistemi di risalita, garantendo una maggiore fruibilità e sicurezza a tutta l’utenza. Inevitabile pensare che, con una funicolare rigenerata, la città potrà giovare ancora di più della costruenda metropolitana di superficie, nell’ottica di un collegamento intermodale che davvero potrà coprire tutto il territorio, garantendo ai cittadini un trasporto pubblico efficiente e adeguato ai bisogni.

I tempi di conclusione dei lavori di entrambe le opere dovrebbero anche coincidere – conclude Palaia – per cui non resta che guardare con ottimismo alla programmazione avviata e alle attività messe in campo grazie all’utilizzo virtuoso delle risorse pubbliche”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *