Comune Catanzaro - Palazzo De NobiliComune Catanzaro - Palazzo De Nobili

Riceviamo e pubblichiamo

Prima di dare spazio alla nota stampa fiume del Comune sul via libera della Giunta ad Agenda Urbana (la 2021/2027 per Catanzaro. Interventi per oltre 13 milioni più eventuali premialità), noi ci chiediamo che fine abbia fatto il tentativo di “blitz” sul Psc del vicesindaco alla vigilia delle Regionali (leggi qui il pezzo di https://irriverentemente.com/: catanzaro-giunta-comunale-fantasma-su-psc-sconvocata-in-12-ore-perche-forse-per-tentato-blitz-politico-di-uno-dei-candidati-alle-regionali-di-sinistra-con-incarico-nellamministrazione/)?

Quello cioè provato quando pensava, o forse confidava, di andare a Palazzo Campanella.

Nicola Fiorita:  “Entriamo finalmente nella fase realizzativa per uno sviluppo urbano sostenibile”.

La giunta regionale ha dato il via libera definitivo alla Strategia Urbana legata al PR Calabria Fesr/Fse 2021/2027, comunemente conosciuta come Agenda Urbana; uno strumento fondamentale di sviluppo con una dotazione finanziaria di base fissata, per la città di Catanzaro, in 13,47 milioni di euro e con la possibilità di accedere a ulteriori 3,3 milioni di euro di premialità per gli interventi a più alto impatto sociale, che portano quindi il totale potenziale a quasi 17 milioni.

“Entriamo finalmente nella fase realizzativa di Agenda Urbana, dopo un iter lungo e complesso – commenta Fiorita – frutto di un intenso e proficuo lavoro di programmazione e di un dialogo costante al nostro interno, con il partenariato sociale e con la stessa Regione Calabria.

Il risultato finale è uno strumento fatto di un insieme di azioni e interventi di rigenerazione urbana per la coesione, l’innovazione e la sostenibilità, per fare di Catanzaro una città più connessa, equa e dinamica.

Come abbiamo già avuto modo di spiegare – aggiunge – la nostra strategia generale di Agenda Urbana resta sintetizzabile nella valorizzazione culturale, nella interconnessione dei quattro centri storici, Catanzaro Centro, S. Maria, Gagliano e Lido, nella promozione sociale e identitaria.

Rispetto alla programmazione precedente,  di cui pure conserviamo alcuni interventi da completare e dunque vincolanti.

La nuova programmazione è meno orientata su azioni di natura infrastrutturale e più rivolta a interventi di natura immateriale.

Questo – ha detto ancora –  in relazione a due esigenze che avvertiamo fortemente: puntare maggiormente alla valorizzazione e alla promozione del capitale sociale e umano nei processi di sviluppo, anche per dare valore aggiunto al patrimonio immobiliare riqualificato; puntare su interventi prevalentemente immateriali e di rapida esecuzione, per consentire una maggiore velocità di spesa e di realizzazione delle operazioni finanziate.

Subito al lavoro dunque – a concluso – senza dimenticare che gli interventi di Agenda Urbana fanno parte di una programmazione più ampia.

Che mira a uno sviluppo urbano sostenibile, integrandosi con ulteriori iniziative già pianificate o in corso sul territorio”.

PROSPETTO AZIONI AGENDA URBANA CATANZARO 2021/2027

Progetto “Catanzaro Sotterranea”
Interventi di riqualificazione e arredo Gallerie San Giovanni e Galleria 100 metri Villa Margherita con esperienze di realtà immersiva.

Importo finanziato: 1.500.000,00 euro.
Recupero siti pubblici a finalità culturale nei 4 centri storici.

Recupero e riuso di siti pubblici nei 4 centri storici con finalità culturali (San Giovanni in centro storico, ex-Stazione FdC Santa Maria, ex-Centro sociale e auditorium Gagliano, ex-Mercato agroalimentare Catanzaro Lido).
Importo finanziato: 3.500.000,00 euro.

Copertura Chiostro Istituto Rossi e riuso per finalità culturali.

Copertura del chiostro storico dell’Istituto Rossi per ospitare eventi e manifestazioni culturali.

Importo finanziato: 1.500.000,00 euro.
Azioni di promozione per lo sviluppo di Brand identitari.

Eventi, mostre e marketing sul brand identitario di Catanzaro (barocco calabrese, arte della seta, città di Rotella, ecc.).
Importo finanziato: 2.000.000,00 euro.
Realizzazione di coworking artistici e culturali.

Realizzazione di coworking artistici e culturali nei 4 centri storici con iniziative divulgative.

Importo finanziato: 1.000.000,00 euro.
Aiuti de minimis per B&B e ospitalità diffusa
Aiuti de minimis per B&B e ospitalità diffusa nei centri storici.

Importo finanziato: 1.000.000,00 euro.
Promozione e sostegno alla D.M.O. (Destination Management Organisation) per il turismo.

Creazione e sviluppo di una DMO per il turismo evoluta nella GUI.

Importo finanziato: 980.000,00 euro.
Aiuti de minimis a imprese innovative di prossimità (commercio e artigianato) nel centro storico.

Importo finanziato: 2.000.000,00 euro.
Progetti su riserva premialità

Riqualificazione Casa del Sorriso Giovino ex-Lyons.

Riportata da Agenda Urbana 2014/2020.
Finalità: social housing per disabili.
Importo finanziato: 1.300.000,00 euro.
Riqualificazione ex-STAC Piazza Stazione
Riportata da Agenda Urbana 2014/2020.
Finalità: ristorante sociale gestito da cooperativa disabili.

Importo finanziato: 1.000.000,00 euro.
Riqualificazione 3 immobili Via XX Settembre (ex-Politiche sociali).

Riportata da Agenda Urbana 2014/2020.
Finalità: centro accoglienza salute mentale e iniziative sociali.

Importo finanziato: 1.000.000,00 euro.

Cordoglio per Angotti

Con la scomparsa di Giovanni Angotti, la città di Catanzaro piange una figura tra le sue più prestigiose, che ha saputo dare lustro all’ingegneria italiana ed europea.

Difficile riassumere, in questo momento di viva e sincera commozione, la quantità di contributi che Giovanni Angotti ha dato all’evoluzione della professione, all’ordinistica, agli studi universitari di ingegneria, alla politica.

Ha attraversato da protagonista i cambiamenti più significativi, sia normativi sia tecnici, dando ampia prova di essere una delle intelligenze più brillanti e influenti nel suo campo: dote ampiamente riconosciuta e attestata dagli incarichi ricoperti nel corso della sua straordinaria carriera di tecnico anche impegnato nelle maggiori Istituzioni pubbliche nazionali e internazionali.

La città capoluogo di regione ha lungamente beneficiato della presenza di Giovanni Angotti nella sua vita civile e amministrativa.

Un solo esempio su tutti: sua e del suo studio la traduzione in progetto dell’idea originaria del “Pendolo”, la metropolitana di superficie di prossima inaugurazione, destinata a cambiare per sempre il sistema integrato di trasporto nel Capoluogo.

Un’ultima nota è di carattere personale relativa al fatto che Giovanni Angotti sono legati molti dei miei ricordi di giovinezza più cari, che mi riportano ai tempi in cui egli e mio padre Franco erano entrambi impegnati in politica nei rispettivi partiti, il PSI e la DC, a curare il presente e immaginare il futuro di Catanzaro.

Tempi di speranza e grande dignità al servizio del bene comune.

In questo momento di dolore, da sindaco e da cittadino mi stringo, insieme con la città tutta, al figlio Domenico, erede oggi di una tradizione professionale di altissimo profilo e ai familiari tutti, nella certezza che il nome di Giovanni Angotti non potrà essere mai dimenticato.

Cordoglio 2

Daremo oggi l’ultimo saluto all’ingegnere Giovanni Angotti, un uomo di straordinario valore umano, culturale e professionale, la cui scomparsa costituisce una grave perdita per la città di Catanzaro.

L’ingegnere Angotti è stato una figura di riferimento per un’intera generazione di professionisti, un esempio di dedizione, visione e competenza che ha lasciato un segno profondo non solo nella nostra città, ma nell’intero panorama nazionale dell’ingegneria.

Parlo da assessore ai Lavori pubblici, ma prima ancora da professionista, che nell’ingegnere Angotti ha sempre riconosciuto un modello autentico di professionalità e di impegno civile.

La sua lunga carriera, culminata nella presidenza del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, testimonia l’autorevolezza di un uomo che ha saputo coniugare la tecnica con la passione per il progresso, l’innovazione e il bene comune.

Catanzaro gli deve molto. Le sue opere pubbliche – segni concreti di una visione moderna e lungimirante – hanno contribuito a rendere la città più bella, funzionale e proiettata verso il futuro.

Tra queste, spicca la metropolitana di superficie, un progetto concepito e immaginato con lo sguardo rivolto a un’idea di città europea, dinamica e sostenibile.

Con la scomparsa di Giovanni Angotti, Catanzaro perde un ingegnere illuminato e un cittadino esemplare, ma resta vivo il suo insegnamento: quello di chi ha saputo costruire, con intelligenza e passione, un futuro migliore per tutti.

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