Riceviamo e pubblichiamo
Musica, divertimento e socializzazione: i tre giorni di Sala in festa, svoltasi dal 4 al 6 ottobre scorsi, sono stati un successo e hanno dimostrato ancora come attraverso la collaborazione tra istituzioni e privati si possono mettere in piedi manifestazioni in grado di far vivere i quartieri e valorizzare le tradizioni folkloristiche e gastronomiche. Il consigliere comunale Sergio Costanzo ha voluto ringraziare tutta la comunità e i volontari “per la partecipazione e condivisione, oltre che tutti gli artisti e professionisti che hanno collaborato per fare in modo che la storica kermesse si riconfermasse un appuntamento di richiamo per l’intera città.
Il merito principale va a tutti i membri del Comitato organizzatore, formato da Albino Siciliotto, Diego Farago,Maurizio Lagrotteria, Piero Cosentino, Umberto Doria, Alessandro Tomasello, Salvatore Fera e i fratelli Rosario e Dino Cardamone. Impegno a cui si è aggiunto anche quello dell’associazione Sala 360° del Presidente Sebastiano Pugliese. Momenti musicali, enogastronomia, ma anche sensibilizzazione sociale grazie alla presenza dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). Ringrazio poi tutti i rappresentanti istituzionali, il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, per aver dato fiducia all’evento, e gli uffici del settore Igiene e Ambiente dell’amministrazione comunale per aver garantito il servizio (straordinario)di pulizia. Il mio grazie va anche alle forze dell’ordine e ai vigili urbani che hanno svolto l’abituale attività di controllo, presidio e di sicurezza in occasione della festa”.
Il consigliere Costanzo ha rivolto un riconoscimento anche agli artisti che si sono alternati sul palco – le cover band degli Stadio e di Ligabue, oltre che il mitico Santino Cardamone – Dj Matto, Kan DJ e le “meravigliose” percussioni di Diego Faragò che hanno fatto ballare tutti. “Ringrazio anche tutti gli sponsor – continua Costanzo – senza i quali la manifestazione non si sarebbe potuta realizzare. Unica nota tonata, per l’ennesima volta, è il fatto che sia caduto nel vuoto l’invito degli organizzatori, che offrono gratuitamente il proprio contributo ed il loro tempo, rivolto alla parrocchia e all’Arcidiocesi a voler coniugare la funzione religiosa con i festeggiamenti civili, come avviene in tutti gli altri quartieri della città. L’appuntamento con Sala in festa si rinnoverà il prossimo anno con l’augurio di crescere sempre di più”.
Sergio Costanzo, Consigliere Comunale