Sergio CostanzoSergio Costanzo

Tutto si può dire del “noto politico” Sergio Costanzo, tranne che non sia simpatico.

Magari assai meno per i destinatari delle sue frecciate, talvolta vere e proprie invettive per la verità.

Ma resta il fatto che non le mandi a dire.

A nessuno.

E in primis a un vecchio… mentore, politico, che tuttavia stranamente non nomina. Mai.

Sebbene anche le pietre sappiano di chi si tratti.

Ma il buon Sergio, su questo, preferisce glissare, comunque profondendosi in un post Facebook nell’uso di termini per nulla lusinghieri (anzi, in realtà sarcastici) con chi, sempre secondo lui, sarebbe un “re dei profili fake (social e in particolare Fb, ndr)”.

Uno che farebbe come la volpe, incapace di arrivare all’uva, ovvero prima sparando a palle incatenate sulla stampa contro il governatore uscente (e, almeno nei piani dello stesso presidente, rientrante) Roberto Occhiuto salvo poi votarlo e appoggiarlo in campagna elettorale. Che, fin qui, con quanto si vede e si sente oggigiorno in giro non sarebbe di certo scandaloso. Solo che Costanzo ci mette poi il carico da undici. Quello, cioè, che nel gioco della Briscola spesso fa la differenza per com’è… pesante.

E scrive, come ovvio riferendosi all’antico maestro divenuto acerrimo avversario, “voci cattive (malevole, ndr) dicono che abbia addirittura chiesto la propria candidatura (alle imminenti Regionali, come ovvio, ndr). Ma la risposta è stata picche. Perché soggetto non gradito (non più, per meglio dire, una volta essendolo. Eccome, ndr). È quindi probabile che, dopo l’ennesimo rifiuto (circostanza narrata da Costanzo e di cui noi non abbiamo contezza, ndr), riprenda gli attacchi a seguito del momentaneo silenzio e (soprattutto, ndr) vada dall’altra parte (certo, sapendo noi e tantissimi altri in città a chi si riferisca Costanzo, va rimarcato che vederlo a sinistra farebbe… specie. Sebbene giusto due decenni fa abbia militato per un sia pur non lungo periodo nel centrosinistra, ndr)”.

Ma il consigliere comunale forzista ha ancora un dardo avvelenato da scagliare… virtualmente.

E chiosa, infine, il suo post Fb con un eloquente quanto telegrafico: “Cose da pazzi”!

Ma pare abbia già ricevuto risposta, per le rime sullo stesso mezzo di comunicazione, dal diretto interessato.

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