Andrea Calzavara di VareseAndrea Calzavara di Varese

Può darsi che non capiamo più alcunché di arbitraggio, ma designare per Catanzaro-Avellino un primo anno come Andrea Calzavara di Varese (pur all’8. gara in B in stagione, compresa quella odierna) al 16. turno di campionato per noi significa una cosa sola: considerare il match un banale incontro di metà classifica come tanti.

Che poi, per carità, se si guarda alla… carta lo è. Ma il calcio, come noto, non si gioca sulla carta. E, soprattutto, non è una scienza esatta, governata cioè dai freddi dati. Ergo una sfida, storica in C e B o comunque “classica”, che secondo noi meritava… un’attenzione maggiore.

Non fosse altro perché le Aquile calabre sono al 7. posto. Desiderose di consolidare, e con il tempo magari migliorare, l’attuale piazzamento playoff, dando inoltre continuità alla loro mini-striscia positiva. Mentre i Lupi irpini (peraltro soltanto a meno 2 in graduatoria dai rivali di oggi) sono invece a caccia di un posizionamento quantomeno tra le prime 8 per iniziare a ritagliarsi un angolino nella zona degli spareggi-promozione.

Ma siccome qui parliamo essenzialmente dell’arbitro, il succo della nostra lunga premessa è che ci aspettavamo un Ddg più esperto o almeno già “testato” un bel po’ di volte in massima serie.

Non un internazionale o uno da 40-50… gettoni nella categoria superiore, però un terzo-quarto anno sì. Al contrario, come detto, al Nicola Ceravolo a fischiare dalle 17.15 in poi ci sarà il 32enne, debuttante alla Can, Calzavara. Mai incontrato dalle Aquile finora, ha viceversa incrociato “di recente” l’Avellino che con lui ha ottenuto un deludente pari (1-1) a Pescara contro la debole squadra abruzzese lo scorso 28 ottobre.

Comunque sia, va infine detto che il fischietto varesino, classe ’93, è nato a Vedano Olona e viene da una lunga gavetta di 5 anni in terza serie. In cui ha chiuso il suo periodo di permanenza con la finale di ritorno playoff del girone B tra Pescara e Ternana. Riguardo al resto: è un tesserato Figc-Aia dall’età di appena 15 anni, promosso a livello nazionale nel 2016. Dal ‘18 al ‘24 ha… sperimentato anche la serie A femminile.

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