Riceviamo e pubblichiamo
La direzione aziendale dell’Asp di Catanzaro esprime vicinanza alla famiglia di Filippo Verterame.
Inizia così, con questo… titolo, il “nuovo” comunicato stampa dell’Asp di Catanzaro, in cui (rispetto a quello di 3 ore fa) è semplicemente… sparita la parte in cui si azzarda l’ipotesi che l’efferata uccisione del povero Filippo sia in qualche modo legata all’attività professionale svolta dalla madre (leggi qui: https://irriverentemente.com/?p=20796).
Un’affermazione molto forte,.E se non suffragata da prove incontrovertibili, anche di una certa gravità.
Il secondo comunicato, “rivisto e corretto”
Filippo Verterame non c’è l’ha fatta. Ancora una volta la barbarie sradica una vita giovane, troppo giovane. Il 22enne è stato aggredito e colpito con un coltello.
Dopo due giorni di agonia è morto all’ospedale Pugliese di Catanzaro. La Direzione dell’Asp di Catanzaro, l’Unità operativa di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza e l’intera comunità aziendale esprimono il loro profondo e commosso cordoglio per il gravissimo lutto che ha colpito Angela Giaquinta.
Un destino atroce e beffardo ha voluto colpire proprio lei, psicologa esperta di Autismo, Direttore scientifico della struttura accreditata aziendale “Centro Lucrezia”, stimata professionista che da anni opera nel territorio per favorire l’inclusione dei più fragili. Il nostro impegno continua più forte, anche nel ricordo di Filippo.
Ufficio Stampa
ASP Catanzaro
Pasquale Natrella