Articolo tratto da Calabria Diretta News
Un nuovo allarme arriva dalla Calabria, dove i capoluoghi di provincia scivolano sempre più in basso nella classifica sulla qualità della vita stilata da Italia Oggi
Milano si conferma regina indiscussa, ma per le città calabresi la situazione è critica. Reggio Calabria, in particolare, subisce un brusco calo di 11 posizioni, attestandosi al 106° posto, preceduta solo da Caltanissetta.
Catanzaro non se la cava molto meglio, raggiungendo il 90° posto, seguita da Vibo Valentia al 94°. Crotone e Cosenza chiudono la triste classifica calabrese, rispettivamente al 101° e 104° posto.
Province e città metropolitane del Centro-Nord sono protagoniste indiscusse della ripresa. Di riflesso, si fa più netta la separazione rispetto alle aree meno sviluppate quali Mezzogiorno e Isole, dove crescono aree di disagio sociale e personale.
Quali sono le cause di questo preoccupante trend?
L’indagine di Italia Oggi si basa su diversi indicatori, tra cui ambiente, sicurezza e ricchezza pro capite. È evidente che la Calabria, rispetto ad altre regioni italiane, soffre su tutti questi fronti.
La carenza di servizi, la criminalità organizzata, l’inquinamento e un tessuto economico fragile contribuiscono a peggiorare la qualità della vita dei cittadini.