Riceviamo e pubblichiamo
A seguito delle audizioni precedentemente svoltesi in Consiglio regionale per la presentazione del progetto “Scuole aperte – Azioni per la qualità della vita e il sostegno delle donne sottoposte a terapia oncologica”, è stato ufficialmente siglato ieri il Protocollo d’intesa tra la Commissione Regionale Pari Opportunità, la FISM Calabria e l’associazione “Grace – l’amore che dà la vita”.
La firma del protocollo sancisce formalmente l’impegno congiunto delle istituzioni e delle associazioni coinvolte a favore delle donne sottoposte a terapia oncologica, offrendo sostegno concreto alle madri attraverso un progetto che ha l’obiettivo di accogliere gratuitamente i bambini figli di donne oncologiche durante il tempo della cura.
“Questa prima azione che intendiamo mettere in campo e che abbiamo voluto fortemente iniziasse a ottobre, mese dedicato alla prevenzione e sensibilizzazione sul tumore al seno, una delle patologie oncologiche più diffuse tra le donne è per noi molto importante”, afferma la Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità Prof.ssa Anna De Gaio, “per l’alto valore morale che assume. La donna malata oncologica vive già un momento di grande sofferenza e quando è madre, al proprio dolore si aggiunge il pensiero del benessere dei propri bambini”. La Presidente, dopo aver ringraziato i presidenti delle Associazioni coinvolte, ha sottolineato che, grazie a questa collaborazione, sarà possibile organizzare un programma stabile di supporto rivolto ai figli delle donne in cura oncologica, garantendo loro un ambiente educativo sicuro e accogliente. “Questo accordo”, ha spiegato, “non è solo un punto di arrivo, ma rappresenta l’inizio di un percorso orientato all’inclusione e alla tutela della qualità di vita delle famiglie coinvolte”.
“La firma di questo Protocollo è per noi motivo di grande orgoglio” – continua la Commissaria pari opportunità, dott.ssa Angela Campolo, coordinatrice del gruppo di lavoro “Politiche sociali”, promotrice dell’azione e dell’iniziativa. “È un’azione concreta che conferma il quotidiano impegno della Commissione a favore delle Donne, con una specifica attenzione alle Donne che si trovano, in un particolare momento della loro vita, in una situazione di fragilità. La malattia di un madre è una situazione che può realmente destabilizzare e creare momenti difficili all’interno del nucleo familiare, sostenerla e aiutarla nella gestione di ciò che ha più prezioso, i suoi figli, garantendo loro un ambiente educativo sicuro e stabile vuol dire sollevare la donna da un ulteriore carico emotivo”.
Alessandro Moschella, presidente regionale della FISM, ringraziando il Presidente Provinciale Giuseppe Russo, per l’importante lavoro svolto sul territorio, ha espresso soddisfazione per la concretezza del progetto, dichiarando che, grazie a questo protocollo, l’iniziativa non solo si realizzerà a livello regionale ma potrà essere presentata come modello replicabile in altre regioni d’Italia. Inoltre, ha proposto di estendere il protocollo per includere nuove azioni di supporto a beneficio delle donne e delle famiglie, favorendo un dialogo costante per lo sviluppo di ulteriori misure di pari opportunità.
Molto emozionata infine La Presidente dell’associazione “Grace – l’amore che dà la vita”, Lidia Papisca, che, nel ringraziare la Presidente Anna De Gaio, il Presidente della FISM, la Commissaria Angela Campolo e tutte le componenti della Commissione, ha voluto ribadire l’importanza e il valore sociale ed etico di questo progetto, manifestando entusiasmo per le azioni che saranno messe in campo per alleviare il carico delle donne in cura oncologica e per fornire loro un aiuto concreto nella gestione quotidiana dei propri figli.