Articolo tratto da Idealista (Letizia Miani)
Il viadotto Italia in Calabria è il ponte autostradale più grande d’Italia: scopri in numeri da capogiro di quest’opera monumentale.
Tra la miriade di ponti e passaggi sui fiumi che attraversano l’Italia, ce n’è uno che li supera tutti in ordine di grandezza. Il ponte più grande in Italia è il Viadotto Italia, una struttura monumentale situata in Calabria: con una straordinaria altezza di 259 metri e una lunghezza di 1.161 metri, il viadotto rappresenta una delle meraviglie ingegneristiche italiane. Scopri tutte le caratteristiche distintive del Viadotto Italia, la sua storia affascinante e l’impatto significativo che ha avuto sulla regione circostante.
Il Viadotto Italia, il ponte più grande
Il Viadotto Italia si trova in Calabria tra le località di Laino Borgo e Laino Castello, in provincia di Cosenza. Detiene il titolo di ponte più alto d’Italia grazie alla sua struttura interamente metallica, progettata da un team di ingegneri di spicco: Fabrizio de Miranda, Carlo Cestelli Guidi e Carmelo Pellegrino Gallo.
Costruito tra il 1966 e il 1969, questo ponte ha mantenuto la sua rilevanza storica e ingegneristica nel corso degli anni. Infatti, fino al 2004, era considerato il ponte più alto d’Europa, poi scalzato dal viadotto strallato di Millau, in Francia, la cui pile, cioè strutture verticali intermedie di sostegno all’impalcato, raggiungono i 343 metri di altezza dal piano di campagna.
Caratteristiche tecniche del Viadotto Italia
Annoverato tra i ponti più belli della Calabria, il Viadotto Italia è una delle opere ingegneristiche più straordinarie del territorio italiano, per la sua imponente struttura e per le sue specifiche tecniche che lo rendono unico nel suo genere.
Il Viadotto Italia è stato progettato dall’ingegnere Riccardo Morandi. È un ponte a campata unica, con un arco in acciaio a doppia curvatura. Il ponte è stato costruito utilizzando tecniche innovative, come l’uso di cavi di acciaio ad alta resistenza e di calcestruzzo precompresso.
Situato in Calabria, questo viadotto rappresenta un esempio di come l’ingegneria possa superare le sfide naturali e creare infrastrutture che resistono al tempo.
Altezza: 259 metri
Lunghezza: 1.161 metri
Materiale: struttura interamente metallica, in lastra ortotropa
Anno di Inaugurazione: 1974
La struttura metallica del viadotto garantisce una resistenza eccezionale e anche una flessibilità che permette di affrontare condizioni meteorologiche avverse. L’altezza vertiginosa lo collocano tra i ponti più alti in Calabria e in Italia, insieme a un altro, quello Bisantis a Catanzaro, sempre in Calabria.
I lavori di ammodernamento del 2016
Inaugurato nel 1969, il Viadotto Italia, il ponte autostradale più alto d’Italia, è stato un simbolo di progresso e modernità. Dopo un incidente avvenuto nel 2015, sono stati effettuati interventi di consolidamento strutturale nel 2016 per migliorarne la sicurezza, perché la manutenzione continua di tali opere monumentali è a dir poco essenziale.
Gli altri ponti più alti in Italia
Oltre al Viadotto Italia, l’Italia ospita altri ponti notevoli che meritano attenzione per la loro imponenza e importanza strutturale:
Viadotto Sfalassà: il gigante della A3, con un’altezza di 250 metri, anche questo viadotto si erge maestoso in Calabria, dimostrando la capacità di superare le sfide geografiche della regione.
La progettazione del Viadotto Italia ha richiesto un’attenzione particolare ai dettagli tecnici e strutturali, con l’obiettivo di garantire sicurezza e durata nel tempo. La sua costruzione ha segnato un passo avanti significativo nelle tecniche di ingegneria dei ponti, utilizzando materiali e metodi innovativi per l’epoca.
Viadotto Sente: situato tra Abruzzo e Molise, raggiunge un’altezza di 185 metri. Questo ponte è un esempio di come l’ingegneria possa armonizzarsi con il paesaggio montuoso italiano.
Ponte Cadore: attraversa il fiume Piave e rappresenta un altro capolavoro dell’ingegneria italiana, integrandosi perfettamente con l’ambiente circostante.