GdfGdf

Fonte Gdf

Il maggiore Alessandro D’Elia ha assunto l’incarico di comandante del Gruppo Guardia di Finanza Sibari. Sostituisce il tenente colonnello Giuseppe Maniglio che, dopo circa tre anni di intenso e apprezzato lavoro, lascia il comando del Reparto della sibaritide per assumere l’incarico di comandante del Gruppo di Lamezia Terme (Cz).

All’atto dell’insediamento, il comandante provinciale di Cosenza, colonnello Giuseppe Dell’Anna, ha formulato i migliori auguri al neo comandante del Gruppo Sibari, affinché nel solco del suo predecessore, garantisca anche in quel territorio il supporto del Corpo a contrasto dell’evasione fiscale e, più in generale, di tutti gli illeciti di specifica natura economica e finanziaria.

Un momento importante – come rimarcato dallo stesso colonnello Dell’Anna – che rappresenta sicuramente una continuità dell’impegno del Gruppo Sibari a tutela delle libertà economiche e che, da oggi, sarà affidata al comando dell’Ufficiale Superiore.

Di origine salernitane, laureato in Giurisprudenza, il magg. Alessandro D’Elia è stato nominato ufficiale del Corpo nell’anno 2010. Nella sua quasi trentennale carriera nella Guardia di Finanza ha prestato servizio anche presso il Comando generale del corpo.

Profondo conoscitore del territorio della provincia di Cosenza, nel grado di capitano ha retto la Compagnia di Castrovillari e, successivamente, il Gruppo tutela economia del Nucleo di polizia economico-finanziaria Cosenza, dove ha coordinato importanti attività di polizia giudiziaria che riscuotevano il plauso delle autorità giudiziarie, nonché ricompense di ordine morale del Corpo, di cui, l’ultima, consegnatagli direttamente dal prefetto di Cosenza nell’ambito dell’annuale Festa che celebra la Fondazione del Corpo.

Da ultimo, l’Ufficiale Superiore ha ricoperto il ruolo di Capo Ufficio Comando del Comando Provinciale Cosenza, dove ha evidenziato grande professionalità e competenza nell’assolvimento dell’incarico.

Concorso per titoli ed esami

Sono indetti pubblici concorsi, per titoli ed esami, separati per ciascuna parte e qualifica, per ricoprire le sottoindicate parti e strumenti del ruolo degli esecutori della Banda musicale della Guardia di finanza: a) Prime parti A:- 1° Clarinetto Soprano in Sib n. 1 (solista);- 1ª Tromba in Sib acuto n. 1;- 1° Flicorno Sopranino in Mib; b) Prime parti B- Cassa (con l’obbligo dei Timpani, Xilofono, Celeste e Vibrafono); c) Seconde parti A- 1° Flicorno Soprano in Sib n. 2;- 2° Flicorno Tenore in Sib (con l’obbligo del Flicorno Basso in Sib); d) Seconde parti B- 2° Flauto (con l’obbligo dell’Ottavino);- 1° Clarinetto Soprano in Sib n. 8;- 2° Trombone Tenore; e) Terze parti A- 1° Clarinetto Soprano in Sib n. 10;- 2° Clarinetto Soprano in Sib n. 4; f) Terze parti B- 3° Flauto (con l’obbligo dell’Ottavino);- 2° Clarinetto Soprano in Sib n. 7;- 2° Clarinetto Soprano in Sib n. 8;- 5° Corno.

È ammessa la partecipazione anche per più parti e strumenti. Possono partecipare ai concorsi i militari in servizio nel Corpo della Guardia di finanza che non abbiano superato il 45° anno di età. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani, anche se già alle armi, che abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda (entro le ore 12:00 del 15 novembre 2025) compiuto il 18° anno di età e non superato il giorno di compimento del 40° anno di età, tale limite è elevato di cinque anni per i militari delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in attività di servizio.

Tutti i candidati devono possedere, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda i seguenti titoli di studio: a. diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute; b. diploma nello strumento per il quale si concorre o per strumento affine, come da tabella “H” allegata al decreto legislativo 27 febbraio 1991, n. 79, conseguito in un conservatorio di Stato o altro analogo istituto legalmente riconosciuto.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.

Ai fini della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono munirsi di uno dei seguenti strumenti di autenticazione: a. Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID); b. Sistema di identificazione digitale “Entra con CIE” con l’impiego della carta di identità elettronica (CIE) rilasciata dal Comune di residenza.

Ultimata la registrazione al portale, i candidati possono compilare il form della domanda di partecipazione – raggiungibile tramite la propria area riservata – e concluderne la presentazione seguendo la relativa procedura automatizzata. Ulteriori informazioni sul concorso e relativi esiti possono essere reperiti sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it e tramite l’APP Mobile “GdF Concorsi”, disponibile sui servizi di distribuzione digitale Google Play e App Store oppure scansionando con il proprio dispositivo mobile il QR code presente sul citato portale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *