Riceviamo e pubblichiamo
A Palazzo De Nobili, una festosa e partecipata assemblea ha dato il suo saluto caloroso e l’augurio sincero di buona vita a Fernando Faga, dipendente comunale che ha lasciato il lavoro per la meritata pensione. Storico componente dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio, Faga ha ricevuto l’abbraccio ideale di amministratori, colleghi ed ex colleghi, passati anche loro negli anni dal medesimo ufficio e che oggi ne costituiscono la memoria.
Unanime il giudizio su di lui, sintetizzato negli interventi del sindaco Nicola Fiorita, del presidente del Consiglio Gianmichele Bosco e della segretaria generale Vincenzina Sica: Fernando Faga ha incarnato e trasmesso i valori che dovrebbero animare sempre un dipendente pubblico: lealtà verso le Istituzioni, rigore nell’osservare le leggi, spirito di abnegazione sul lavoro al servizio alla collettività.
Ma il messaggio forse più importante a chi è destinato a restare ancora nei ranghi attivi dell’Amministrazione Comunale è arrivato proprio da lui: “Non risparmiatevi sul lavoro – ha detto Faga – ma soprattutto e prima di ogni altra cosa, vogliatevi bene”. Un’esortazione molto sentita e per questo ripetuta più volte, a testimonianza del lascito prezioso che le “vecchie” generazioni consegnano, anche sul piano umano, a chi dovrà continuare a garantire la buona funzionalità e il futuro dell’Ente più prossimo ai cittadini.
Inaugurazione Polifunzionale Scarfone
Dopo un lungo periodo di sostanziale abbandono, il campetto Polifunzionale di Parco Genziana, situato nel quartiere Mater Domini, è finalmente pronto ad accogliere nuovamente i cittadini. L’inaugurazione ufficiale è prevista per domani, 29 novembre 2024, alle ore 16:30.
Grazie ad un investimento di circa 56.000 euro, il campo da gioco è stato ristrutturato, aggiunto un playground di basket in memoria di “Vittorio Scarfone”, riqualificata l’area adiacente e trasformata in una piazza. I lavori rappresentano un primo passo per restituire alla comunità un luogo di aggregazione e svago.
L’inaugurazione di domani alla presenza di alcune società sportive giovanili è un’importante occasione per celebrare la rinascita di questo spazio e per invitare la cittadinanza a partecipare attivamente alla sua valorizzazione.
Campagna smaltimento apparecchi elettronici
L’assessorato all’Ambiente del Comune di Catanzaro, guidato da Irene Colosimo, e la SI.Eco Spa, lanciano la campagna “Ri/Generation RAEE. Le generazioni si rinnovano, non si abbandonano”, un’iniziativa che punta a sensibilizzare la comunità sul corretto smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). Anche grazie alla collaborazione dell’assessorato all’Istruzione guidato da Nunzio Belcaro, il progetto coinvolge le scuole con l’obiettivo di promuovere una responsabilità condivisa verso la tutela dell’ambiente e il recupero di materiali preziosi. Per l la stessa ragione, sono coinvolte anche le famiglie, i commercianti e i cittadini.
Questi materiali, spesso considerati scarti, possono infatti essere trasformati in risorse utili, contribuendo così a un modello di economia circolare più sostenibile.
La campagna, partita questa mattina nella IC “Don Milani”, si rivolge in primo luogo agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Oltre 350 alunni saranno coinvolti nel percorso educativo “Viaggio all’Isola del Teso… RAEE”, che propone un approccio didattico innovativo e interattivo. Attraverso attività pratiche e laboratori, i ragazzi avranno l’opportunità di comprendere il valore nascosto nei rifiuti elettronici, come vecchi cellulari, piccoli elettrodomestici e lampadine, imparando l’importanza di smaltirli correttamente. L’educazione ambientale, destinata ai più giovani, mira a formare cittadini più consapevoli e responsabili, capaci di adottare comportamenti virtuosi nella vita di tutti i giorni.
Parallelamente, il progetto coinvolge attivamente i commercianti locali. Questi ultimi avranno il compito di ampliare la rete di raccolta sul territorio e di sensibilizzare i propri clienti sull’importanza di un corretto smaltimento dei RAEE. Nei negozi aderenti saranno messi a disposizione materiali informativi che guideranno i cittadini nella gestione di questi rifiuti. L’obiettivo è quello di rendere il processo più semplice e accessibile, responsabilizzando l’intera comunità.
Anche il Centro Comunale di Raccolta (CCR) di Catanzaro sarà potenziato e reso un punto di riferimento centrale per tutti i cittadini. Grazie a questo miglioramento, conferire i RAEE diventerà più agevole, garantendo che vengano trattati correttamente e che i materiali preziosi al loro interno – come rame e alluminio – vengano recuperati, riducendo così lo spreco e l’impatto ambientale.
La campagna “Ri/Generation RAEE” non è soltanto un’iniziativa per incrementare la raccolta di rifiuti, ma rappresenta un appello alla comunità affinché ciascuno si senta coinvolto nella tutela del territorio. Educare i giovani, sensibilizzare i commercianti e rendere più efficiente il sistema di raccolta significa offrire a ogni cittadino la possibilità di fare la propria parte per un futuro più sostenibile.
Gli obiettivi dell’iniziativa sono chiari: ridurre l’inquinamento e il consumo di risorse naturali attraverso il recupero di materiali contenuti nei RAEE e, allo stesso tempo, promuovere un’economia circolare capace di trasformare i rifiuti in opportunità. Grazie a questa campagna, Catanzaro si impegna a costruire un modello di sostenibilità che unisce istituzioni, imprese e cittadini, dimostrando che la collaborazione è la chiave per un cambiamento reale.
“Declamato” impegno per scuole e famiglie
Nell’ultima seduta di Consiglio Comunale è stata approvata una significativa variazione al bilancio, che conferma l’impegno dell’ attuale amministrazione ad investire sulla scuola ed a sostenere le famiglie catanzaresi.
Si è desiso, infatti, di destinare con priorità risorse interne derivanti da risparmi della stessa amministrazione, di cui ad esempio 25 mila euro originariamente previsti per consulenze legali, a supportare le famiglie, anche di reddito medio, nel pagamento al servizio mensa scolastica.
Una scelta in continuità con quella dello scorso anno mentre, è giusto ricordalo, le amministrazioni precedenti avevano sostanzialmente azzerato il supporto alle famiglie per questo fondamentale servizio.
Inoltre, sempre nella stessa variazione di bilancio, è stato inserito un importante finanziamento PNRR ottenuto da questa amministrazione.
Si tratta di circa 1 milione di euro per la realizzazione del nuovo refettorio della mensa scolastica del plesso Porto che garantirà spazi adeguati e moderni per i piccoli studenti, migliorando ulteriormente i servizi offerti.
L’ennesima dimostrazione della chiara volontà di questa amministrazione di dare priorità al benessere dei bambini e delle famiglie della nostra città.
Rapporto Svimez
Il Pil delle regioni meridionali perde la spinta degli investimenti del Pnrr ma anche gli effetti benefici dell’onda lunga del post Covid. Dunque, il prodotto interno lordo del Sud si appresta a tornare a quella desolante “normalità” che da anni marca la netta differenza rispetto alle aree più forti e ricche del Paese.
Lo mette nero su bianco il rapporto Svimez 2024, che ovviamente non manca di evidenziare le altre note dolenti e soprattutto croniche: dalla qualità del lavoro, spesso povero, alla mancanza di sbocchi occupazionali che alimenta la fuga dei giovani, alla scarsa offerta dei servizi pubblici, destinata ad accentuarsi con il blocco del turn over, che inoltre vanifica gli investimenti fatti con il Pnrr perché, se si costruiscono un ospedale o una scuola, poi qualcuno dovrà pur farli funzionare altrimenti rimarranno solo delle scatole vuote.
Insomma, la sciagurata autonomia differenziata di Calderoli non rischia di innescare dinamiche negative ma di accentuare quelle che già, di fatto, sono comunque presenti e che prescindono dalla riforma del ministro leghista. Il Sud, che di sicuro deserto non è, rischia però la desertificazione se non si pianificheranno politiche forti, in grado di dare continuità al percorso di crescita e coesione avviato con il Piano di ripresa e resilienza.
Uno scenario simile, riportato alla realtà di una città capoluogo di regione quale è Catanzaro, imporrebbe un dibattito “alto”, serrato, di merito, che dovrebbe trovare nel Consiglio comunale il suo luogo politicamente più naturale, oltre che più autorevole sul piano istituzionale.
Un dibattito e un’Aula che rendessero protagonista la città, non solo dentro i confini della regione ma anche in un rapporto dialogante e di comune costruzione con gli altri capoluoghi del Sud. Tutto questo, ovviamente, senza rinunciare alla dialettica, al confronto, al sostegno anche energico delle proprie idee, nel rispetto dei rispettivi ruoli e dei rispettivi schieramenti.
La differenza vera la fanno i contenuti, ancor prima delle forme. Ma se la massima Assemblea cittadina diventa luogo di scontro frontale a tutti i costi, di accuse reciproche, di muro contro muro fine a se stesso; se serve solo a occupare la scena, allora si potrà anche accontentare, galvanizzandola, la propria tifoseria. Difficilmente, però, si potrà costruire futuro o, quantomeno, cercare di costruirlo.
Monitoraggio Pums
Un incontro tecnico per tracciare l’avvio delle attività di monitoraggio legate al PUMS che permetteranno di tradurre le linee guida definite nel documenti in interventi concreti da mettere in campo.
La vicesindaca con delega alla pianificazione territoriale Giusy Iemma, a pochi giorni dall’approvazione in Consiglio comunale del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, ha presieduto una riunione con il dirigente di settore Giovanni Laganà, la funzionaria Laura Abramo, e il progettista incaricato del supporto tecnico, Lorenzo Bertuccio.
Il primo impegno è stato quello di delineare le priorità operative suggerite dai piani di settore, al fine di verificarne l’efficacia e la corretta applicazione nel particolare contesto urbano di Catanzaro. “Si è condivisa l’idea di partire, in via preliminare, dal monitoraggio dei bisogni legati al fabbisogno di parcheggi in tutta la città, così da modulare il Piano sulle esigenze effettive e attuali del territorio”, ha commentato Iemma.
“Questa pianificazione può tenere conto anche di sistemi ettometrici che favoriscano spostamenti brevi e riducano, così, i tempi di percorrenza, promuovendo l’utilizzo del trasporto pubblico e dello sharing.
Un approccio che sposa il modello della mobilità sostenibile a cui l’amministrazione Fiorita si ispira, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità alle aree urbane e disincentivare il ricorso ai mezzi privati. Una rivoluzione “dolce” che permetterebbe di ricucire le distanze tra i quartieri, attraverso la disponibilità di parcheggi ben distribuiti e facilmente accessibili.
Il PUMS, in questo senso – conclude la vicesindaca – può davvero essere uno strumento prezioso in grado di coniugarsi con la più vasta programmazione sostenuta dal Comune di Catanzaro, oltre che un canale fondamentale per accedere a finanziamenti di tutti i livelli”.