Articolo tratto da Ansa Calabria
L’operazione “Tolleranza Zero”, ideata e messa in campo dalla Regione Calabria allo scopo di arginare gli incendi, contrastare gli incendiari e i piromani, e monitorare il territorio attraverso l’utilizzo dei droni, diventa una buona pratica che la Protezione civile nazionale vuole diffondere anche nelle altre Regioni Italiane.
Stamani a Roma, nella sede del dipartimento della Protezione civile, il governatore Roberto Occhiuto – coadiuvato dal dg della ProCiv regionale Domenico Costarella e dal dirigente della Forestazione Raffaele Mangiardi – ha illustrato al ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, al capo Dipartimento Fabio Ciciliano, ai rappresentanti delle ProCiv regionali, ai funzionari del dipartimento impegnati nella lotta agli incendi boschivi, ai rappresentanti dei Corpi nazionali dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri Forestali, e ai componenti del Tavolo tecnico dedicato alla lotta agli incendi boschivi, i risultati raggiunti negli ultimi anni in Calabria grazie a questo modello innovativo.
“L’esperienza calabrese – ha sottolineato Musumeci – può diventare da esempio e stimolo per le altri Regioni”.
“Lo sviluppo tecnologico – ha affermato Ciciliano – ha messo a disposizione dei nostri operatori sempre più strumenti utili nella risposta all’emergenza, ma il valore aggiunto di questa iniziativa, messa in campo dalla Regione Calabria, è l’utilizzo di questi strumenti in azione di prevenzione.
E lo confermano i numeri: negli ultimi 2 anni, infatti, le richieste di concorso aereo della flotta nazionale giunte dalla Calabria al nostro Centro Aereo Unificato sono calati del 57%”.
“Ringrazio il ministro Musumeci e il capo del dipartimento della Protezione civile Ciciliano – ha detto Occhiuto – per aver voluto questo momento e per le parole che hanno speso nei confronti della mia Regione.
I droni in Calabria sono stati un’innovazione importante perché ci hanno dato la possibilità di avere occhi più performanti sul territorio, di generare deterrenza, di poter intervenire tempestivamente per spegnere il prima possibile i roghi individuati.
Ma i risultati che abbiamo conseguito in questi anni non sarebbero stati raggiungibili senza lo straordinario lavoro degli uomini della Protezione civile, dei Carabinieri Forestali, dei Vigili del fuoco, delle squadre di Calabria Verde, dei volontari”.
“L’operazione ‘Tolleranza Zero’ – ha concluso Occhiuto – è stata un grande successo, che ci è stato riconosciuto da unanimi apprezzamenti arrivati dai nostri interlocutori, e andrà avanti con sempre più vigore. La Calabria, una Regione del Mezzogiorno, si segnala come modello positivo a livello nazionale e internazionale, e questo allo stesso tempo ci riempie di orgoglio e ci stimola a fare ancora meglio”.