Riceviamo e pubblichiamo
Il sindaco Nicola Fiorita ha espresso i sensi del suo sincero cordoglio alla comunità di Jacurso e ai familiari del sindaco, Ferdinando Serratore, deceduto questa notte a causa di un improvviso malore. “La Città Capoluogo – scrive Fiorita – è vicina a Jacurso, che perde la sua guida in un momento, peraltro, di grande difficoltà dopo i danni provocati dal maltempo”.
Nota su Maysoon Maijdi
“La decisione del Tribunale della Libertà di Crotone di porre fine alla detenzione di Maysoon Majidi, durata quasi dieci mesi, rappresenta una vittoria di civiltà e giustizia. Abbiamo sempre creduto nella sua innocenza e ci siamo impegnati a sostenerla, insieme a quanti si battono per i diritti umani e contro ogni forma di discriminazione e repressione.
Nei giorni scorsi, ho partecipato a una manifestazione a Catanzaro, unendomi alla voce di tante e tanti per chiedere la libertà di Maysoon e per dire un fermo “no” alle politiche scellerate del governo sulla migrazione, a partire dal Decreto Cutro.
Questo non sarà mai il Paese che si può permettere di condannare chi scappa da situazioni di guerra, miseria e violenza e passare da una prigione all’altra, da un incubo all’altro. È inaccettabile che il diritto alla libertà e alla dignità venga calpestato, e che si criminalizzino le persone che cercano una vita migliore lontano da sofferenze e persecuzioni.
Questa liberazione è solo un primo passo, ma continueremo a lottare affinché nessuno venga privato della libertà per il solo fatto di cercare rifugio e speranza nel nostro Paese”.
Ufficio anagrafe ex Circoscrizione S. Maria
“Nei giorni scorsi il sindaco Fiorita ha annunciato sui suoi social che nella struttura dell’ex circoscrizione di Santa Maria nascerà presto una biblioteca di quartiere. Non voglio giudicare la bontà o meno dell’operazione, ma penso sia giusto evidenziare che ogni azione amministrativa debba essere accompagnata e garantita dal necessario controllo per far sì che le risorse comunali vengano ben spese.
Ebbene, pare che i lavori effettuati per adibire i locali al nuovo utilizzo non siano stati realizzati a regola d’arte e che siano ben visibili i segni di interventi evidentemente non andati bene. Se il buon tempo si vede dal mattino, il progetto partorito dall’amministrazione sembra partire male ancor prima che possa essere inaugurato. Tra l’altro, la scelta politica di destinare parte dell’edificio a sala lettura ha fornito, al tempo stesso, un alibi ulteriore all’Asp di Catanzaro per non tornare indietro sugli intendimenti assunti riguardo al taglio della guardia medica che priverà Santa Maria e i quartieri limitrofi di un importante presidio.
In questa situazione ancora in divenire, allora, mi permetto di riportare alla discussione una sempre attuale questione: perché non riattivare, nei locali dell’ex circoscrizione, la sede decentrata dell’ufficio anagrafe? Gli spazi sarebbero già delimitati e non sarebbe complesso riorganizzare un servizio essenziale per i cittadini. Il sindaco ci pensi, sicuramente c’è ancora modo e tempo per restituire alla collettività una struttura pienamente funzionale”.
Solidarietà tra comunità
“La resilienza delle comunità può essere un valore aggiunto per affrontare la fragilità dei nostri territori. Non è un esercizio retorico, la prova tangibile è rappresentata dal coraggio e dalla tenacia di amministratori, forze dell’ordine, Protezione civile, Vigili del fuoco, volontari, cittadine e cittadini tutti che, davanti alle emergenze come quelle che hanno segnato in modo particolare il lametino, hanno unito le forze per fronteggiare eventi dalle conseguenze drammatiche. Le immagini hanno documentato interi centri abitati, strade e infrastrutture messe a serio rischio dal maltempo.
Voglio, in particolare, esprimere la mia vicinanza alla comunità di San Pietro a Maida e al sindaco Giampa’ per i gravi danni che sono stati costretti a subire. E’ importante riconoscere l’impegno instancabile del sindaco e dell’amministrazione nel garantire i primi soccorsi e nel supportare i cittadini nelle ore più concitate. Sentimenti di solidarietà che intendo condividere anche con i residenti di Jacurso che, in questa triste giornata, hanno perso per tragiche circostanze il loro sindaco Ferdinando Serratore, che non aveva fatto mancare, fino all’ultimo, il proprio impegno sul campo.
Quanto successo ci ha fatto comprendere che, ora più che mai, è indispensabile investire nella prevenzione per limitare il rischio del dissesto idrogeologico. Occorre lavorare insieme, a tutti i livelli istituzionali, per mettere in pratica politiche e misure concrete che proteggano il nostro territorio e garantiscano la piena sicurezza dei suoi abitanti. Rinnovo tutto il mio impegno a supportare ogni iniziative utile affinché si possa consolidare un percorso di tutela e salvaguardia del nostro ambiente e ripensare alla corretta gestione del territorio. In tal senso, la solidarietà tra comunità vicine è essenziale per affrontare questa sfida e costruire un futuro più sicuro e sostenibile”.
Solidarietà tra comunità
“La resilienza delle comunità può essere un valore aggiunto per affrontare la fragilità dei nostri territori. Non è un esercizio retorico, la prova tangibile è rappresentata dal coraggio e dalla tenacia di amministratori, forze dell’ordine, Protezione civile, Vigili del fuoco, volontari, cittadine e cittadini tutti che, davanti alle emergenze come quelle che hanno segnato in modo particolare il lametino, hanno unito le forze per fronteggiare eventi dalle conseguenze drammatiche. Le immagini hanno documentato interi centri abitati, strade e infrastrutture messe a serio rischio dal maltempo.
Voglio, in particolare, esprimere la mia vicinanza alla comunità di San Pietro a Maida e al sindaco Giampa’ per i gravi danni che sono stati costretti a subire. E’ importante riconoscere l’impegno instancabile del sindaco e dell’amministrazione nel garantire i primi soccorsi e nel supportare i cittadini nelle ore più concitate. Sentimenti di solidarietà che intendo condividere anche con i residenti di Jacurso che, in questa triste giornata, hanno perso per tragiche circostanze il loro sindaco Ferdinando Serratore, che non aveva fatto mancare, fino all’ultimo, il proprio impegno sul campo. Quanto successo ci ha fatto comprendere che, ora più che mai, è indispensabile investire nella prevenzione per limitare il rischio del dissesto idrogeologico. Occorre lavorare insieme, a tutti i livelli istituzionali, per mettere in pratica politiche e misure concrete che proteggano il nostro territorio e garantiscano la piena sicurezza dei suoi abitanti.
Rinnovo tutto il mio impegno a supportare ogni iniziative utile affinché si possa consolidare un percorso di tutela e salvaguardia del nostro ambiente e ripensare alla corretta gestione del territorio. In tal senso, la solidarietà tra comunità vicine è essenziale per affrontare questa sfida e costruire un futuro più sicuro e sostenibile”.
Solidarietà a lavoratori Alli Scarl non salvati da Palazzo De Nobili
Esprimo piena solidarietà ai lavoratori dell’azienda ALLI SCARL, che hanno proclamato lo stato di agitazione a causa di criticità significative riguardanti la sicurezza, l’igiene sul posto di lavoro ed il mancato pagamento degli stipendi. Il 15 ottobre scorso, le organizzazioni sindacali hanno richiesto un incontro con l’azienda per affrontare queste tematiche e trovare soluzioni concrete ma le preoccupazioni dei lavoratori e delle rappresentanze sindacali sono rimaste senza risposte adeguate.
Al contempo bisogna evidenziare ancora una volta quanti sia cruciale il ruolo dell’impianto di Alli per l’intera area centrale della Calabria e per la città Capoluogo pertanto le notizie che giungono in questi giorni sulla impossibilità di conferimento dei rifiuti provenienti dalla stessa città di Catanzaro, sede dell’impianto, destano ulteriori importanti preoccupazioni ed interrogativi.
È necessario pertanto su entrambe le questioni in immediato intervento dei nuovi verifichi di Arrical.