Lettera riadattata da uno dei tanti post degli abitanti delle zone interessate rinvenuto su Facebook
“Un branco di cani randagi, composto da una dozzina circa di esemplari, si aggira tra Gagliano e Mater Domini. Responsabile di aggressioni, per ora per fortuna non gravi, a un anziano e a un cagnolino a passeggio con la sua padrona. Senza contare l’intralcio, che come ovvio costituisce anche un pericolo, alla circolazione stradale. La zona, come lei ben sa essendo sindaco della città, è molto frequentata.
Ci sono in giro famiglie con bimbi piccoli e studenti che affollano anche le fermate dei bus per recarsi a scuola o poi rientrare a casa. Io ho smesso di fare jogging e lunghe passeggiate con il mio cane per paura di imbattermi nel branco. Considerato come il problema sia stato più volte segnalato agli uffici comunali competenti ma i simpatici amici, e badi bene che le parla un’amante degli animali, sono sempre a zonzo, non crede pure lei che per l’incolumità loro, e di tutti noi, dovrebbero stare altrove? Lei, quindi, che vuole fare?
Io ed i tanti abitanti della zona le daremmo volentieri una mano. Siamo però alle prese con i cinghiali, che davvero ci portano via tanto tempo! Possiamo sperare che lei, e i suoi nuovi compagni di viaggio, risolviate la cosa nel più breve tempo possibile senza attendersi… l’irreparabile? La ringrazio anticipatamente per l’attenzione che certamente darà alla questione”.
Cordiali saluti. Una che come tanti paga le tasse.