Riceviamo e pubblichiamo
“VerdiIdea o IdeaVerde? Controllori e controllati latitanti sulla gestione del verde pubblico in uno degli affacci più belli di Catanzaro. Ma anche disapprovazione a quanti abbandonano rifiuti nelle vie della città o in posti isolati provocando effetti di degrado, mettendo a rischio l’igiene e la salute di tutti. Si tratta di persone in malafede, non certo disattenti, che riversano i loro rifiuti nelle nostre strade e nell’ambiente.
Ed allora, nello storico quartiere Pianicello, la famosa scalinata di Santa Maria del Mezzogiorno, che anche da via Carlo V conduce all’omonimo Santuario, si presenta impraticabile causa la presenza di erbacce, spazzatura di ogni tipo e ringhiere divelte che ne pregiudicano l’utilizzo e la sicurezza dei cittadini. Una delle terrazze più suggestive del capoluogo di Regione, uno degli angoli più ricchi di storia dove si trova la Chiesa di Santa Maria di Mezzogiorno, il tempio più antico della città tra quelli aperti al culto che aveva in origine il nome di “Santa Maria de Meridie.
La costruzione risale tra l’IX e l’XI secolo, in epoca quanto mai vicino alla fondazione di Catanzaro. Il Risorgimento consiste anche nel riqualificare le vestigia storiche della nostra città.
Sergio Costanzo: infopoint chiuso e bike scomparse, perché privare di servizi la stazione di Piazza Roma?
“L’ennesima e prolungata chiusura della funicolare per l’annunciata revisione quinquennale ha portato con se anche una spiacevole sorpresa. Sembra che l’infopoint che funge anche da biglietteria all’interno della stazione di Piazza Roma sia momentaneamente soppresso, privando così i cittadini di un utile e prezioso servizio. Capiamo che la funicolare debba sospendere le proprie corse per lavori non procrastinabili, ma non si comprende perché debba al contempo essere chiuso anche un punto di riferimento per tutti gli utenti che hanno bisogno informazioni sulla mobilità cittadina e potrebbero comunque acquistare biglietti e abbonamenti per i bus.
L’amministrazione e l’Amc ci spieghino, quindi, il motivo per cui interrompere una postazione di servizio per gli utenti in una zona nevralgica della città, che funge da capolinea, e che può continuare a svolgere la propria funzione in attesa che la funicolare venga riattivata. Sempre parlando della medesima stazione di Piazza Roma, un’altra domanda che rivolgo agli organi di governo è la seguente: che fine hanno fatto le bici a pedalata assistita che, fino a qualche tempo fa, potevano essere utilizzate come servizio di bike sharing?
Avevamo accolto con entusiasmo una novità, in tema di mobilità sostenibile, che ha iniziato a proiettare Catanzaro in una dimensione più moderna. Delle bici si sono perse le tracce e non si è avuto notizia della loro destinazione, sarebbe davvero un peccato privare la città di questa opportunità”.