Miami ViceMiami Vice

Articolo e foto tratti da Sì Viaggia

Se c’è una serie tv che ha fatto la storia degli anni ’80, questa è stata sicuramente Miami Vice. Interpretata da Don Johnson e Philip Michael Thomas nei panni di James «Sonny» Crockett e Ricardo «Rico» Tubbs, la serie raccontava le indagini e la lotta contro il crimine di due detective sotto copertura sullo sfondo di Miami, in Florida. Prodotta nel 1984 da Michael Mann (sceneggiatore di Starsky e Hutch) per la NBC, nel 2024 festeggia i suoi 40 anni e la città, co-protagonista della serie, ha organizzato tantissimi eventi per omaggiarla e rendere felici i fan più nostalgici.

Il primo episodio andò in onda esattamente il 16 settembre del 1984, diventando ben presto un fenomeno globale che entusiasmò gli spettatori per cinque stagioni, fino al 1989. Considerata la sua importanza culturale e per la stessa riqualificazione della città, Miami la omaggia con tantissimi eventi (rimandati a ottobre a causa del maltempo) che includono tour in autobus e a piedi dei luoghi delle riprese, cene speciali organizzate dai membri del cast e incontri con le star al Royal Palm South Beach, con la partecipazione degli attori Edward James Olmos, Michael Madsen, Saundra Santiago e altri.

L’importanza della serie tv per la città di Miami


Quando nacque l’idea di creare la serie televisiva, Miami non vantava una fama molto positiva: in quegli anni fu la protagonista dell’immigrazione di massa da Cuba e dagli altri paesi caraibici, della speculazione edilizia e del traffico di droga. Derek Hedlund, attore originario di Miami e tra gli organizzatori degli eventi, ha raccontato di quanto la serie abbia contribuito a salvare la città e il suo patrimonio artistico-architettonico.


Basti pensare che le persone coinvolte nello show hanno ridipinto tutti gli edifici art déco di Ocean Drive, mentre le riprese a South Beach hanno reso il posto talmente bello che ben presto divenne uno dei luoghi più frequentati dagli stessi abitanti della città. Dal punto di vista culturale, invece, il successo di molti prodotti – dagli occhiali da sole Carrera alle moto d’acqua in stile matchbox – non sarebbe stato così elevato senza l’influenza della serie.

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