Riceviamo e pubblichiamo
Il gruppo di Azione in Consiglio Comunale è guidato da due eccellenti professionisti, il docente universitario Valerio Donato e il commercialista Gianni Parisi, il che ha finora consentito loro di esercitare un’opposizione molto dura, credibile e autorevole.
Perfino più dura e intransigente di quella che noi, poveri operai della politica e rappresentanti del popolo dei quartieri, ci siamo sforzati di fare. L’autonomia derivante dal loro status sociale ha permesso ai consiglieri Donato e Parisi di elevare il confronto, staccandolo dalle piccole e grandi miserie dello scenario politico cittadino, senza farsi condizionare.
Ora accade – miracoli della politica e della vita – che l’intransigente gruppo, guidato da illuminati professionisti, si appresterebbe ad entrare nella maggioranza del sindaco Fiorita con dirette postazioni gestionali. Il che vorrebbe dire che anche gli “elevati”, quando si tratta di strappare postazioni, scendono sulla terra al contatto con noi miseri mortali.
Onestamente, io credo che se questa operazione dovesse andare in porto, i consiglieri Donato e Parisi getterebbero un’ombra non solo sulla loro attività politica, ma perfino sulla loro adamantina figura professionale e culturale. Barattare un’opposizione netta, dura, intransigente, con una, forse due poltrone assessorili?
Se l’intento del gruppo di Azione è quello di evitare un deleterio commissariamento, posizione che io stesso condivido, sarebbe più logico, naturale e dignitoso assicurare solo un appoggio esterno alla nascitura giunta di Fiorita.
Attendo alla finestra per capire se anche gli “illuminati” possono scendere ai miseri compromessi della politica cittadina. Sergio Costanzo Consigliere Comunale