Fonte Carabinieri
Questa mattina si è svolta la cerimonia di avvicendamento tra il Generale di Divisione Pietro Salsano e il Generale di Brigata Riccardo Sciuto, il nuovo Comandante della Legione Carabinieri Calabria. La cerimonia si è svolta nella Caserma di Via Marafioti a Catanzaro, alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Giovanni TRUGLIO, Comandante Interregionale Carabinieri “Culqalber”, il quale nel suo intervento ha sottolineato la valenza e la professionalità di entrambi gli Ufficiali Generali che si avvicendano alla guida della Legione Calabria, e ha ringraziato il Generale Salsano per quanto fatto, formulando al contempo al Generale Sciuto gli auguri di buon lavoro.
Rivolgendosi, poi, ai Carabinieri ha incoraggiato tutti a perseverare nella difesa della legalità e nella tutela dei cittadini, ben consapevole delle difficoltà quotidianamente affrontate e dei sacrifici personali e familiari richiesti per l’adempimento di questa missione. Il Generale Truglio ha inteso evidenziare ulteriormente la necessità di perseguire nel contrasto alla criminalità, sia organizzata che comune, tramite il coordinamento di tutti i Reparti dell’Arma, con le rispettive specialità, al fine di tutelare la legalità e garantire la difesa del cittadino.
Il Generale Truglio, enfatizzando la caratteristica dell’Arma dei Carabinieri di essere capillare in tutto il territorio nazionale, ha precisato la necessità di un’azione sinergica delle varie articolazioni per il raggiungimento di importanti risultati operativi soprattutto in un territorio delicato quale è quello interessato dalla presenza di associazioni criminali organizzate, con ramificazioni anche internazionali.
Presenti alla cerimonia moltissime autorità civili, militari e religiose, accolte nella Piazza d’Armi della Caserma insieme ad una rappresentanza di Ufficiali, Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri in servizio in Calabria e delle sigle sindacali dell’Arma, davanti ai quali il Generale Salsano, destinato ad un nuovo e prestigioso incarico nella Capitale che lo vedrà a capo di tutti i reparti speciali dell’Arma, ha rivolto un commosso saluto di commiato, complimentandosi per i traguardi operativi raggiunti.
Il Generale Salsano ha riepilogato brevemente le molteplici operazioni di servizio che hanno riguardato il contrasto alla criminalità organizzata, la cattura di pericolosi latitanti anche in territorio estero, il contrasto ai crimini ambientali con le operazioni “DEEP”, “WAVE”, “OLEUM”, “BLACK WATER” e “GREEN FACTORY”, la campagna antincendio boschiva, il contrasto all’abusivismo edilizio, fino ad arrivare all’abbattimento dell’ecomostro di Torre Melissa.
Una strategia di comando, quella del Generale Salsano, che non ha riguardato solo il raggiungimento di risultati sul campo della Polizia Giudiziaria ma una policy che ha investito anche sui rapporti interistituzionali creando un dialogo fruttuoso con protocolli d’intesa, convegni e incontri al fine di unire le forze, in particolare con le tre università delle Calabria e con il mondo delle imprese tra cui CONFAPI e Unindustria.
Un’unione di intenti è stata istituita anche con la Regione Calabria soprattutto sul campo della prevenzione e repressione di reati ambientali. Insomma, un quotidiano impegno in favore di chi vive, lavora e investe onestamente in Calabria, ringraziando questi ultimi per i sinceri sentimenti di attaccamento all’Istituzione che hanno sempre dimostrato. Ha quindi salutato, con un pizzico di commozione, la Calabria.
Il Generale di Brigata Riccardo Sciuto, che ha sempre svolto importanti e prestigiosi incarichi di Comando, giunge dal Raggruppamento Investigazioni Scientifiche di Roma, Reparto da lui diretto per più di tre anni. Ha frequentato il 168° corso dell’Accademia Militare di Modena e della Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma.
E’ laureato in Giurisprudenza e Scienze della sicurezza interna ed esterna. Ha frequentato il Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze conseguendone il titolo (ISSMI) e ha acquisito, presso il Centro Alti Studi Difesa, il diploma di Consigliere giuridico delle forze armate in materia di Diritto internazionale umanitario. Ha inoltre conseguito un master di secondo livello presso l’Università degli studi di Torino, la Lumsa e la Luiss di Roma. Una lunga e prestigiosa carriera quella del Generale Sciuto iniziata da giovane Tenente, prima come Comandante di Plotone presso la Scuola Allievi di Torino, poi come Comandante della 3^ Sezione Radiomobile di Torino. Promosso a Capitano ha comandato la Compagnia di Carpi nel modenese e la Compagnia di Caltanissetta in Sicilia, venendo impiegato anche alla Sezione Anticrimine di Palermo.
Da Ufficiale Superiore è stato destinato nel Lazio dove ha comandato la 1^ Sezione del Nucleo Operativo del Gruppo di Frascati. Dal 2002 al 2007 è stato Capo Ufficio Personale Marescialli presso il Comando Generale a Roma e, successivamente, ha comandato il Battaglione Allievi Ufficiali Carabinieri presso l’Accademia Militare di Modena.
Nel 2009 è stato ridestinato in Sicilia, al comando del Reparto Operativo di Catania; promosso al grado di Colonnello, dal 2011 al 2014, ha retto il Comando Provinciale di Agrigento e, in seguito, è stato Capo Centro Operativo DIA di Palermo. Dal 2016 al 2019 è stato Comandante Provinciale di Genova, vivendo e gestendo anche la tragedia del Ponte Morandi.
Il messaggio di Nicola Fiorita
Il sindaco Nicola Fiorita ha rivolto il saluto della Città e gli auguri di buon lavoro al generale di brigata Riccardo Sciuto, nuovo comandante della Legione Carabinieri Calabria.
“Il rapporto con l’Arma – ha detto il primo cittadino del Capoluogo – si è sempre caratterizzato per lo spirito di leale e proficua collaborazione tra Istituzioni, nell’interesse esclusivo della comunità e di un territorio impegnati a radicare e consolidare sempre di più la cultura della legalità e del rispetto delle regole. Così sono certo che sarà anche in futuro”.
Il sindaco ha anche rivolto un saluto al generale di divisione Pietro Salsano, che aveva finora guidato la Legione Carabinieri Calabria, congratulandosi con lui per il nuovo incarico assegnatogli alla guida della Divisione unità specializzata dell’Arma dei Carabinieri di Roma.
Il messaggio di Filippo Pietropaolo
“Rivolgo il mio benvenuto e un augurio di buon lavoro al generale Riccardo Sciuto, nuovo comandante della Legione Carabinieri Calabria. Sono certo che metterà la sua solida esperienza e le sue riconosciute capacità al servizio del territorio calabrese, sulla scia dell’ottimo lavoro svolto dal suo predecessore, il generale Pietro Salsano, che ringrazio per la passione e la competenza con cui ha svolto il suo incarico e la grande disponibilità alla collaborazione interistituzionale in diversi ambiti. Nel corso del suo mandato in Calabria sono stati raggiunti importanti risultati non solo nel contrasto alla criminalità organizzata, ma anche nella tutela dell’ambiente e del territorio – cito, oltre alle numerose operazioni contro gli eco-reati, l’abbattimento dell’ecomostro di Torre Melissa – e nell’impegno per la realizzazione di caserme in beni confiscati alla criminalità, grazie anche al forte rapporto di collaborazione tra l’Arma e la Regione”.