Riceviamo e pubblichiamo
“Se la Strategia aree interne porta polemiche e fratture, meglio rimuoverle subito.
E ripartire da una Strategia aree interne che con piano per la Montagna e Strategia delle Green Community, Piani dei Parchi e dei GAL fa sinergia.
Uncem non si è addentrata nelle polemiche sullo spopolamento irreversibile da accompagnare.
Una frase stupida, ma che si elimina, come ha detto il Ministro Foti, con i fatti.
Un mese fa, tra l’indifferenza generale sul Piano per le Aree interne, avevamo detto al Ministro di eliminare quella frase investendo. Mettendo sul tavolo della politica e delle istituzioni nuovi investimenti per le aree interne.
Siamo soddisfatti perché la proposta, fatta anche alla presenza del Commissario Guido Castelli in due presentazioni del Rapporto Montagne Italia, è stata ben accolta dal Ministro Foti.
Che azzera le polemiche, come anche Uncem aveva chiesto.
E investe. Molto bene. Con tutti i riflettori accesi sulle aree interne e montane che descriviamo efficacemente nel Rapporto Montagne Italia, è il momento di una svolta della SNAI.
Di azionare le migliori leve della Politica, Governo, Parlamento, Regioni, Enti locali insieme. Le 73 più 43 aree pilota SNAI devono estendersi e le Politiche diventare permanenti per i Comuni montani e classificati periferici, ultraperiferici, intermedi.
È il momento di investire. Le polemiche non servono. Giusto le facciano i Partiti, i Parlamentari, anche intense. Ma noi stiamo al merito.
E lavoriamo con la Cabina di Regia del Piano SNAI, con il Ministro Foti, con il Commissario Castelli, con il Dipartimento per la Coesione.
C’è molto da fare per avere una Agenda europea per la montagna e le aree interne dal 2028, con un relativo PON”.
Scadenza bando Pnrr su Green Community
Scaduto, sabato, il bando per le candidature dei territori sul bando nazionale per le Strategie di Green Community, l’unico avviso del PNRR rivolto non ai Comuni da soli – in una mera e inutile logiche municipalista – bensì ai Comuni insieme, che scelgono di stare dentro le sfide del futuro.
E con la Strategia, unendo ambiti di intervento diversi – dai rifiuti al turismo, dall’acqua all’agricoltura, dalle foreste all’energia – rispondono in modo comunitario alle crisi climatica, demografica economica dei territori montani.
Uncem ha concepito la Strategia nel 2008, con cinque aree pilota. Poi la legge 221/2015, sulla Green Economy, all’articolo 72 ne ha tracciato opportunità e perimetro.
Il PNRR dal 2021 ha permesso di avere 135 milioni di euro e 35 sono le aree italiane finanziate.
Duecento i primi progetti di 1300 Comuni italiani, candidati nel 2022, tutti raccontati sul Rapporto Montagne Italia realizzato da Uncem.
Ora il nuovo bando, aperto un mese fa, che sta ricevendo già molte candidature di aree montane italiane.
“Uncem ringrazia per il lavoro fatto il Ministro Calderoli, che ha in mano la componente PNRR, con il Capo Dipartimento Paola d’Avena e con il Direttore generale Francesco Rana che si occupa di Green Community – afferma Marco Bussone, presidente nazionale Uncem – Il lavoro del Dipartimento con i territori finanziati finora è stato veramente importante.
Ora il nuovo bando, che ha 12 milioni di euro di dotazione, ma siamo certi con il Ministro e il Dipartimento si potranno trovare nuove risorse, di PNRR o di FSC.
La Strategia della Green Community è una strategia prima di tutto di Comunità. Che rilancia il ruolo e i valori di una comunità che si muove oltre i confini dei Comuni singoli.
Gli Enti agiscono insieme, con le imprese, le scuole, il terzo settore. Non è solo spesa pubblica, come raccontiamo nel Rapporto Montagne Italia.
Dobbiamo crederci, anche per cambiare paradigma della pubblica amministrazione.
La Green Community è molto altro, rispetto a un elenco della spesa.
È la sola componente del PNRR che va oltre i confini del campanile. Guarda oltre. Punta sulle vali insieme, unitarie, complete, unite.
Guarda anche strategicamente alle Città, con le quali i paesi e le montagne, le valli e le zone rurali chiedono un nuovo patto.
Noi ci siamo. Perché se il saldo migratorio della montagna del Paese è positivo con 100mila nuovi ingressi negli ultimi cinque anni, vogliamo potenziare azioni per affrontare crisi climatica e demografica.
Uncem ha avviato con questi valori la Strategia delle Green Community nel 2008.
Che è ancora più grande, ampia, a prova di futuro rispetto alla Strategia Aree interne.
La Strategia delle Green Community comprende pure SNAI e altri piani.
È per tutti ed è una vera Politica di territorio. Non spesa. Scelte e visioni, concretezza e interventi.
Sarà molto importante avere molte Stategie d’area candidate, domani. Per individuare nuove soluzioni che mettano la montagna, ancora una volta, al centro dell’innovazione”.
Il bando si può trovare qui: https://www.pnrr.affariregionali.it/it/attuazione-misure-pnrr/avviso-pubblico-green-communities/pnrr-m2c1-inv-32-green-communities-avviso-pubblico-green-communities/
Auguri a Elisa Longo Borghini per successo a Giro Italia Donne
“La vittoria di Elisa Longo Borghini, di Ornavasso, al Giro d’Italia femminile è uno straordinario vettore di promozione per il ciclismo. E per la montagna.
Che poi sono la stessa cosa. Il ciclismo è montagna e la montagna è il ciclismo. Con questa vittoria lo rimarchiano. È un successo del territorio, dell’Ossola dove vive, dove è cresciuta con una famiglia di ciclisti e di persone che molto hanno fatto per il turismo e per la promozione del territorio.
Elisa è una grande campionessa che con quella maglia rosa di oggi dice che è dai paesi, dalle zone montane, nascono innovazione, campioni, figure che emergono a tutti i livelli. Oggi lei rende felice la montagna”