Esce Fabio Celia o, meglio, è uscito da tempo dal gruppo del Partito Democratico al Comune di Catanzaro e starebbe per entrare, in un certo qual modo surrogando il collega, Antonio Barberio.
Proveniente dal Misto, dopo essere stato eletto con il “Terzo Polo” di Mimmo Tallini e Claudio Parente (a sostegno di Antonello Talerico sindaco) alle Amministrative di giugno 2022. Un’operazione, quella Barberio nel Pd, che noi avevamo anticipato circa un anno fa.
E che avrebbe, in veste di regista, la vicesindaco e pluriassessore Giusy Iemma. Che, come da noi scritto più volte, è già in campagna elettorale (preventiva, diciamo) per le Regionali 2026.
E ha quindi necessità di radunare portatori di voti. Comunque sia, ora il gruppo Democrat al De Nobili diventa numericamente… forte quanto quello di Cambiavento, modificando così determinati equilibri in Aula. Sul piano del tutto teorico fino al punto di autorizzare un pressing sulle postazioni in Giunta.
Questo però non accadrà. In primis perché gli altri due Dem Igea Caviano e Gregorio Buccolieri sono fioritiani di ferro.
E poi per la posizione di una Iemma che adesso è legittimata a sentirsi ancor più inattaccabile e… imbullonata alle varie poltrone che occupa. Del resto, finora, il suo amico Celia e buona parte del partito locale l’hanno sempre protetta, sebbene il non alto gradimento (eufemismo!) nell’ambiente fioritiano.