Riceviamo e pubblichiamo
La proposta di legge Caputo che mira ad istituire illegittimamente un secondo Policlinico Universitario a Cosenza lede gli interessi della Città Capoluogo che verrebbe, in caso di approvazione, privata del ruolo di “Città della Salute e della Ricerca Scientifica”.
Il Comune di Catanzaro, nel caso il Consiglio Regionale approvasse una legge illegittima e anticostituzionale, come peraltro confermato dal settore Giuridico dell’Assemblea, sarebbe pienamente legittimato ad impugnare la stessa e chiederne l’annullamento.
Ci auguriamo che prevalga il buon senso e soprattutto il rispetto delle leggi e della Costituzione e che quindi, preventivamente, la proposta incautamente presentata dal consigliere regionale Caputo sia ritirata.
Policlinico Cs 2
Quello che abbiamo pubblicamente denunciato negli scorsi giorni sui movimenti sospetti in Consiglio Regionale per l’approvazione della legge istitutiva dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Cosenza è un atto gravissimo contro Catanzaro.
La lettura del pesante parere negativo del settore Assistenza Giuridica dell’Assemblea calabrese nella sostanza conferma che l’attacco alla sanità di Catanzaro è un colpo di mano scientificamente orchestrato per spostare altrove risorse e funzioni che da sempre appartengono al nostro Capoluogo e con il solo effetto di danneggiare i malati calabresi.
A nulla valgono oggi i tentativi di minimizzare la verità o i passi indietro tardivi, dopo che è stata svelata la verità. Infatti il settore Assistenza Giuridica del Consiglio Regionale aveva già sollevato una serie di gravi problematiche di legittimità.
Che non hanno, però, in alcun modo fermato il percorso sostenuto dalla volontà politica di Occhiuto e dalla compiacenza dei suoi amici catanzaresi di spogliare il Capoluogo di Regione e distruggere la sanità calabrese.
Credo che qualora questa legge regionale, apertamente illegittima e costruita per danneggiare ulteriormente la città di Catanzaro e la sanità calabrese, dovesse essere approvata sarà necessaria una mobilitazione e una sua impugnazione da parte del Comune Capoluogo di Regione.
Azione che dovrebbe essere sostenuta dagli amici catanzaresi di Occhiuto che rimarranno, purtroppo, complici e silenti come sui soldi dell’ospedale, sulla facoltà di Medicina e sui posti di cardiochirurgia di Catanzaro spostati a Cosenza e su tante altre vicende.
Policlinico Cs 3
La legge regionale che istituisce il Policlinico a Cosenza è illegittima, inapplicabile e profondamente lesiva degli interessi della città di Catanzaro. Da tempo denunciamo la mancanza di trasparenza nel percorso seguito in Consiglio regionale e gli effetti distorsivi che questa proposta comporta per l’intera organizzazione sanitaria calabrese.
È ormai evidente che tale iniziativa legislativa non è applicabile, perché priva degli atti propedeutici necessari a produrre effetti giuridici concreti. A confermare questa posizione è intervenuto, nelle scorse settimane, il parere negativo del Settore Assistenza Giuridica dell’Assemblea calabrese, che ha chiaramente sottolineato l’infondatezza e l’irregolarità del provvedimento.
Si tratta di un disegno lucido e strutturato per spostare risorse e competenze storicamente appartenenti al Capoluogo verso Cosenza, compromettendo l’efficienza e l’equità dell’intero sistema sanitario regionale. A farne le spese saranno, come sempre, i cittadini più fragili e coloro che vivono in condizioni di salute precaria.
Rimane una sola scelta responsabile per chi ha promosso questa legge: ritirarla. È tempo di tornare a pensare alla sanità calabrese nel suo complesso, garantendo diritti e servizi a tutti i cittadini, e non favorendo determinate aree in base a logiche localistiche.
Mi appello infine agli esponenti politici dell’area centrale della Calabria affinché si oppongano con determinazione a questo ennesimo sopruso. I cittadini di Catanzaro non sono ingenui, e non dimenticheranno chi ha contribuito a indebolire il ruolo del Capoluogo a vantaggio di altri interessi.
Ricordo, inoltre, che la Costituzione italiana è chiara: ogni provvedimento di riorganizzazione sanitaria richiede il coinvolgimento preventivo e vincolante del Commissario ad acta. Senza questo passaggio obbligatorio, qualsiasi iniziativa è giuridicamente inconsistente e politicamente inaccettabile.
Nobel a bimbi Gaza
Ho aderito convintamente, sottoscrivendola, alla proposta di candidatura al premio Nobel per la Pace 2026 ai bambini di Gaza, formulata dall’associazione “L’isola che non c’è”.
Ci sono svariate modalità di approccio al tragico conflitto mediorientale.
Quella pacifista, cui sovente non resta altro che manifestare la pubblica indignazione e il rifiuto delle armi. Quella pacificatrice, che tuttavia non è al riparo dal compromesso che difende interessi poco nobili piuttosto che le persone.
Infine c’è quella che, senza se e senza ma, sta dalla parte delle vittime innocenti della guerra che è quasi sempre uno sporco affare.
In questo senso, ho condiviso pienamente le ragioni della proposta formulata da “L’isola che non c’è” al Comitato per il Nobel.
La candidatura dei bambini di Gaza, privati di ogni diritto ma che continuano comunque a coltivare speranza, non è solo un atto simbolico.
È un appello morale.
Premiare i bambini di Gaza significa è riconoscere formalmente e universalmente la loro sofferenza; è affermare che ogni bambino, in ogni luogo del mondo, ha diritto alla pace; è chiamare la comunità internazionale alla responsabilità collettiva verso chi non può difendersi.
Non esiste ragione al mondo che possa giustificare la privazione del diritto di un bambino alla vita, alla felicità, alla dignità. Il mio augurio è che siano in tanti, tantissimi altri ancora a firmare.
5xMille per Sociale
Il Comune di Catanzaro rinnova l’invito ai contribuenti a donare il proprio 5 per mille a sostegno delle attività sociali promosse dall’amministrazione.
Un semplice gesto che può rappresentare un aiuto prezioso per rafforzare le iniziative già in campo, o promuoverne di nuove, relativamente all’assistenza e supporto alle famiglie in difficoltà, progetti educativi e ricreativi per minori, servizi e iniziative per la tutela degli anziani, interventi dedicati a persone con disabilità o fragilità.
Anche nella dichiarazione dei redditi 2025 ogni cittadino può scegliere di destinare il 5 per mille delle trattenute Irpef per finalità di interesse sociale.
Il supporto di ognuno alle attività messe in campo a favore delle persone con difficoltà è sempre importante, perché va nella direzione di promuovere la partecipazione attiva in un campo molto delicato come quello del sociale e del welfare.
Grazie al 5 per mille è stato possibile, in questi anni, organizzare servizi utili come Sos Caldo a supporto degli anziani nel periodo estivo, oppure garantire aiuti alle associazioni del Terzo Settore e alle parrocchie per ampliare la platea dei beneficiari delle mense e dei servizi per la cura delle persone.
Anche quest’anno, dunque, l’amministrazione ricorda ai catanzaresi che un piccolo aiuto di tutti può rappresentare una grande mano per chi ha più bisogno, consentendo di essere ancora più vicini ai cittadini.
Factory Fest
Il 20 e 21 agosto 2025 torna Factory Area Festival, l’evento che da cinque anni anima l’estate calabrese con una proposta musicale e culturale all’avanguardia. Dopo il successo delle precedenti edizioni a Soverato e Squillace, Factory Area V si prepara a una nuova, ambiziosa sfida: per la prima volta il festival si terrà nel cuore di Catanzaro, nella suggestiva Terrazza del Complesso Monumentale del San Giovanni, in compartecipazione con il Comune di Catanzaro.
Un nuovo scenario, quattro spazi – terrazza, chiostro, gallerie e sale espositive – che trasformeranno il centro storico in un vibrante ecosistema culturale, dove musica, arte e sperimentazione si fondono in un’esperienza unica.
“Accogliere Factory Area Festival a Catanzaro è una scelta che va nella direzione di una città più viva, inclusiva e culturalmente contemporanea – dichiara l’assessore alle Politiche Giovanili Vincenzo Costantino -.
Il festival rappresenta un’occasione importante per valorizzare i nostri luoghi storici e dare spazio a linguaggi artistici capaci di parlare alle nuove generazioni. Siamo orgogliosi di sostenere un progetto che porta qualità, visione e una forte identità culturale nella nostra città”.
Il cuore pulsante di Factory Area resta la musica. Sul palco si alterneranno artisti emergenti e grandi nomi della scena nazionale e internazionale, tra cui Venerus, Emmanuelle, Bais, Faccianuvola e Camoufly.
Accanto a loro, una selezione di talenti locali capaci di raccontare la ricchezza della scena musicale calabrese: Emporio, Paola Pizzino, Iondj, e i dj set di Fabio Nirta e Roberto Vagliolise, simboli della contaminazione e della sperimentazione sonora che da sempre caratterizzano il festival.
Negli anni, il palco di Factory Area ha accolto artisti come Coca Puma, Gemello, Rares, i Fuera e Bruno Belissimo, contribuendo a definire un’identità musicale chiara, coraggiosa e riconoscibile.
L’edizione 2025 conferma e rilancia questa visione, affermando Factory Area come uno degli appuntamenti estivi più attesi in Calabria.
Programma completo – Complesso Monumentale del San Giovanni, Piazza Garibaldi – Catanzaro
Mercoledì 20 agosto
• Camoufly
• Emmanuelle
• Bais
• Emporio
• dj Roberto Vagliolise
Giovedì 21 agosto
• Venerus
• Faccianuvola
• Paola Pizzino
• Iondj
• dj Fabio Nirta
Il festival è promosso da Factory+, compartecipato dal Comune di Catanzaro e fa parte del percorso culturale ed esperienziale “EstArte”.
Street food a S.Vitaliano
Catanzaro si prepara a vivere tre giorni intensi di festa, cultura e gusto in occasione dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono, San Vitaliano, che si terranno dal 14 al 16 luglio 2025. Tra i momenti più attesi del programma, spiccano due grandi iniziative dedicate al cibo, pensate per valorizzare sia la vocazione internazionale che l’identità gastronomica locale della città.
QUI TUTTO IL PROGRAMMA AGGIORNATO: https://www.comune.catanzaro.it/festeggiamenti-san-vitaliano-2025-le-date-il-programma-e-gli-eventi-dal-14-al-16-luglio-2/
INTERNATIONAL STREET FOOD A CURA DI AIRS – CONFARTIGIANATO IMPRESE
Corso Mazzini torna ad ospitare una tappa ufficiale dell’International Street Food, una manifestazione di rilevanza nazionale organizzata da AIRS – Confartigianato Imprese, che porterà nel centro storico profumi, sapori e colori da tutto il mondo.
Dalle 18.00 e fino a tarda sera, sarà possibile assaporare piatti tipici delle cucine internazionali in un’atmosfera festosa e multiculturale che accompagnerà l’intera manifestazione.
IL PERCORSO ENOGASTRONOMICO IDENTITARIO
Accanto alla proposta internazionale, prenderà vita il Percorso enogastronomico identitario, promosso in collaborazione con la Pro Loco di Catanzaro e numerosi operatori economici della città. Un’occasione per riscoprire le radici culinarie della tradizione catanzarese, attraverso piatti tipici e rivisitazioni creative offerte da locali storici e nuove realtà del gusto.
Ecco gli esercenti che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa:
Caffè Imperiale 1892 – Corso Mazzini 161
Pizzeria Mozzafiato (Lukos srls) – Via F. De Seta 13
Coffee Bean – Via Giovanni Jannoni 119/121 (di fronte Palazzo De Nobili)
Pizzeria L’Intervallo – Via Scesa Eroi 1799, 7
Rorò 83 – Salita I del Rosario, 9
Trattoria Assettati e Mangia – Via Vico dell’Onda 2
Il Ghiottone – Galleria Mancuso
Trattoria Ceravolo – Discesa Piazza Nuova
Bloom Meat Sandwich & Co – Via Jannoni
Feel – Discesa Jannoni 6 (di fronte ai giardini Nicholas Green)
Bardò Restaurant – Discesa Cavour 18
Tribarakkio Bottega e Cucina – Corso Mazzini 191
Pizzeria Compà – Discesa Poerio 4/6
Mignon Cafè – Corso Mazzini 121
Macelleria Tarantino – Via Mercanti 14
Crischi – Corso Giuseppe Mazzini
La Softerì – Piazza Roma 10 (di fronte alla funicolare)
Slurperie Bistrot – Vicolo I Piazza Roma
Quarantotto – Via XX Settembre
Outsider – Via Educandato
Inoltre, all’interno dei gazebo allestiti in Piazza Le Pera, parteciperanno anche:
Magna Urban Pizza
Il Paninazzo
Incendio azienda Salazar
“Un grave incendio ha colpito nelle ultime ore l’azienda agricola Salazar nel comune di Soveria Simeri, causando ingenti danni.
Le fiamme, la cui origine è ancora in fase di accertamento, hanno interessato una parte significativa del prodotto foraggero, mettendo a dura prova anni di lavoro, investimenti e impegno nel territorio.
Immediata la reazione del consigliere comunale Alberto Carpino, che ha voluto esprimere pubblicamente la propria vicinanza e solidarietà a Tommaso Salazar, fondatore e guida dell’impresa:
“Sono profondamente colpito da quanto accaduto. La mia solidarietà personale e istituzionale va a Tommaso, imprenditore agricolo illuminato che ha saputo guardare lontano, introducendo per primo l’allevamento delle bufale nella nostra provincia e trasformandolo in un vero fiore all’occhiello del comparto agroalimentare locale.
La sua azienda multifunzionale non è solo un’eccellenza produttiva, ma anche un presidio di dignità e lavoro per decine di famiglie soveritane.”
Nella struttura, oltre all’allevamento, è attivo anche un moderno caseificio per la trasformazione del latte, punto di riferimento per la produzione di qualità e per la promozione della filiera corta e dei prodotti locali. L’azienda Salazar ha rappresentato negli anni non solo un modello imprenditoriale virtuoso, ma anche una forza sociale concreta, contribuendo alla coesione della comunità locale attraverso occupazione e iniziative di responsabilità sociale.
“Ci auguriamo che la conta dei danni possa essere inferiore a quanto temuto e, soprattutto, che non venga meno la forza d’animo e la determinazione di Tommaso. Sono certo che saprà rialzarsi più forte di prima, riportando la sua azienda a occupare con orgoglio il posto che merita nel panorama produttivo calabrese.”