Riceviamo e pubblichiamo
Da sempre in consiglio comunale denunciamo le mancanze di una maggioranza sempre più sorda e sempre più muta davanti ai reali problemi dei catanzaresi:
il problema della sicurezza in città l’allarme sociale nelle abitazioni popolari;
l’assoluta ininfluenza rispetto a scelte strategiche del governo regionale o di altri enti pubblici [come ANAS che ha reso irraggiungibile Catanzaro];
il centro storico ormai al collasso; la scarsa attitudine ad incrementare le entrate di bilancio;
l’incapacità di ottenere nuovi finanziamenti e di contro la capacità di perderne tanti;
la pessima gestione dei rapporti con Sieco e l’inosservanza dei rilievi formulati nel merito dall’Autorità Nazionale Anti Corruzione con la mancata impugnazione della relativa transazione sottoscritta a maggio 2022;
l’incapacità di organizzare eventi di richiamo; il verde pubblico abbandonato; il fallimento su temi propagandati in campagna elettorale come Cinema Orso e isola pedonale;
il completo abbandono e la preoccupante gestione della Catanzaro Servizi, sulla quale voci sempre più frequenti riportano presunte gravi irregolarità, riguardanti la gestione economico/finanziaria, con particolare attenzione ad operazioni di acquisto crediti fiscali; la poco chiara vicenda pontili;
il PSC di cui non si hanno notizie; le decine di debiti fuori bilancio causati da negligenze diffuse;
la pessima gestione del territorio (buche, segnaletica, sporcizia);
attività commerciali ed operatori del food lasciati al proprio destino e che, pian piano, scappano dalla nostra città;
il crescente malessere tra i dipendenti comunali e le continue richieste di dimissioni, di aspettativa e di trasferimento presso altri enti pubblici.
Un panorama sconfortante!
Fin dall’inizio ci siamo presentati in consiglio con delle proposte concrete per cercare di risolvere i problemi che affliggono i cittadini catanzarese e le nostre partecipate; ma i nostri appelli sono sempre rimasti inascoltati da un governo cittadino che ha sempre preferito evitare, con arroganza e protervia, un civile e costruttivo confronto.
Di questo passo e con questa indolenza si rischia di condurre il Comune verso una situazione di collasso gestionale e finanziario non più recuperabile.
Venga, quindi, il Sindaco Fiorita a riferire in consiglio per rispondere a tutti gli interrogativi posti e lo faccia in fretta, perché se accorgimenti dovranno essere presi per invertire la rotta, bisogna farlo immediatamente.
Oppure con grande sincerità e dimostrando veramente di volere il bene della città dichiari conclusa questa fallimentare esperienza di governo cittadino.
Riteniamo davvero pericoloso continuare a vedere il Sindaco rappresentare Catanzaro come New York ed il quartiere marinaro come Miami Beach, mentre la vita reale grida il contrario e i cittadini chiedono risposte immediate e concrete.
Consiglieri comunali Azione
Valerio Donato
Gianni Parisi
Stefano Veraldi