In una Catanzaro senz’acqua e con la Giunta a breve metà di destra e metà di sinistra quando Mimmo Lucano non era ancora Mimmo Lucano (oggi ospite in cima ai Tre Colli) chi se lo filava? Una domanda legittima per un attuale eurodeputato e sindaco (della sua Riace, of course) che ha legittimamente trovato… casa nella sinistra più radicale. Mentre prima era ignorato da quella governativa e ‘scolorita’, diciamo così, che adesso trovandosi viceversa di fronte a uno che fa notizia, e soprattutto porta voti con la pala, ha preso a… leccarlo.
A tutto spiano! Eppure per sorte bizzarra, al pari di un personaggio ai suoi antipodi per credo politico: il generale Roberto Vannacci, anche Lucano ha conosciuto la popolarità (e la gloria) per un fatto negativo. Un processo, per l’esattezza. Quando invece, ribadiamo, nessuno parlava di lui prima, pur essendo già realtà il suo “Villaggio dei Migranti” a Riace con tanto di “moneta speciale” ecc.!
Adesso, comunque sia, si è legato mani e piedi al collega sindaco Nicola Fiorita e alla sua compagnia di giro da cui, pur sapendo che mai ci leggerà, gli consigliamo di prendere nettamente le distanze. O quantomeno di stare molto attento. Perché appena non sarà più funzionale agli interessi degli stessi soggetti, farà la fine della povera Jasmine Cristallo.
La nota stampa sull’acqua pubblica
Il sindaco Nicola Fiorita ha emesso un’ordinanza contingibile e urgente di limitazione dell’utilizzo di acqua potabile nell’ambito del territorio del Comune di Catanzaro nel periodo estivo.
In particolare, il provvedimento ordina che fino al 1 settembre prossimo e salvo ulteriori provvedimenti, i prelievi di acqua dalla rete idrica di distribuzione comunale siano consentiti esclusivamente per i normali usi alimentari, domestici e sanitari, ovvero, per tutte le attività regolarmente autorizzate che necessitano dell’uso di acqua potabile ivi compresi i servizi pubblici di igiene urbana e decoro urbano, la manutenzione del verde pubblico e degli orti urbani.
L’ordinanza raccomanda altresì di limitare al minimo necessario l’utilizzo dell’acqua potabile per i seguenti usi: irrigazione di orti e giardini; ludico, ricreativi e sportivi.
In più, il provvedimento dispone che:
– è consentita la sola irrigazione ed annaffiatura di orti, giardini e prati di estensione massima mq. 20 nella fascia oraria compresa tra le ore 22:00 e le ore 06:00;
– il lavaggio di aree cortilizie e piazzali privati è vietato nella fascia oraria tra le ore 06,00 e le ore 20,00;
– è vietato il lavaggio di veicoli privati, ad esclusione di quello svolto dagli impianti autorizzati;
– il riempimento delle piscine, sia pubbliche che private, è consentito esclusivamente previa autorizzazione del Settore comunale che gestisce la rete acquedottistica;
– relativamente alle aree sportive comunali in concessione, il divieto viene disposto dalle ore 10:00 alle ore 18:00; è escluso dall’applicazione della presente ordinanza l’innaffiamento ed irrigazione dei campi sportivi in manto erboso.
– le misure stabilite nel provvedimento abbiano efficacia dal momento della sua pubblicazione all’Albo Pretorio on line fatto salvo la facoltà di adottare altri provvedimenti integrativi o modificativi della presente, nonché fatta salva l’insorgenza di situazioni determinanti differente valutazione degli interessi pubblici e conseguente revisione dei provvedimenti in essere.
L’ordinanza, nell’invitare tutti i cittadini e i soggetti frequentatori o comunque operanti nel territorio del Comune di Catanzaro ad adottare ogni comportamento utile al contenimento dei consumi dell’acqua potabile, informa infine che nei confronti dei trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 euro a 500,00 euro.