Articolo tratto da Sky Tg24

Il corteo si è mosso da piazza Vittorio a piazza San Giovanni. Qui, dal palco, hanno parlato Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, oltre a giornalisti e figure pubbliche. Ieri a Milano si è tenuta, invece, l’iniziativa di Azione e Italia Viva al teatro Parenti.

Il centrosinistra allargato è sceso in piazza oggi per Gaza, a Roma. La manifestazione – iniziata nel primo pomeriggio, poco dopo le 14 – è stata promossa da Pd, M5s e Avs. In testa al corteo la segretaria del Pd Elly Schlein, il presidente del M5s Giuseppe Conte e i leader di Avs, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni. “La piazza è stracolma e non si riesce a vedere la coda del corteo. Una grandissima risposta”, ha detto dal palco di piazza San Giovanni la moderatrice della manifestazione, la giornalista Valentina Petrini. “Sono oltre 300 mila” le persone che hanno partecipato alla manifestazione, hanno detto gli organizzatori. La tromba di Paolo Fresu che intona ‘Bella ciao’ e i leader del Pd, Elly Schlein, del M5s, Giuseppe Conte e di Avs, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli insieme sul palco che cantano la canzone dei Partigiani, hanno poi chiuso intorno alle 18 la manifestazione.

La presidente delle Comunità ebraiche italiane, Noemi Di Segni, intanto, si era detta “preoccupata per la scelta di difendere solo un popolo, quello palestinese, e non anche quello israeliano”

La manifestazione a Roma

Il corteo di oggi a Roma è partito da piazza Vittorio e arrivato piazza San Giovanni. Lo striscione in apertura del corteo recitava: “Gaza stop al massacro. Basta complicità”. Molte le bandiere: oltre a quelle con le sigle dei partiti, ci sono anche quelle con i colori della Palestina e quelle della pace. Al corteo si sono viste anche due persone che camminano vicine, con una bandiera palestinese e una israeliana annodate. “Noi non vogliamo essere partner di un genocidio a Gaza. Tutti in piazza a Roma per Gaza, per salvare i nostri valori dalla complicità, dall’indifferenza”, ha scritto sui social il presidente del M5s, Giuseppe Conte. “È un’enorme risposta di partecipazione per dire basta al massacro dei palestinesi e ai crimini del governo Netanyahu. È un’altra Italia che non tace, come fa il governo Meloni”, ha spiegato la segretaria del Pd, Elly Schlein, all’inizio del corteo.

Schlein: Piattaforma molto chiara e sentita nella società

“Questa è un’Italia che non tace, ma che vuole manifestare per la pace, per i diritti di due popoli e due Stati a vedersi riconosciuti e vivere, convivere, pacificamente in sicurezza”, ha aggiunto la segretaria Pd Elly Schlein. “Quindi è il successo di una manifestazione che da subito è stata convocata da tre forze politiche su una piattaforma molto chiara e molto sentita nella società italiana. La richiesta forte di un cessate il fuoco, di liberare tutti gli ostaggi ancora nelle mani dei terroristi di Hamas, la richiesta di un riconoscimento dello Stato di Palestina”. La segretaria Dem ha proseguito: “Del resto l’hanno già fatto la Spagna, l’Irlanda, la Norvegia e si appresta a farlo anche la Francia. Questa piazza chiede questo, chiede al governo italiano all’Unione Europea e alla comunità internazionale di agire. Non è il tempo delle parole, ma delle azioni concrete e di riuscire a fermare questo massacro e riuscire a fermare il governo di estrema destra di Netanyahu”.

Schlein: Lotta all’antisemitismo è nel nostro Dna

“Non vogliamo essere complici” del governo d’Israele. “Noi da qui esprimiamo tutto il nostro supporto agli israeliani che stanno protestando contro i crimini del loro governo, accusandolo di perseguire questa guerra per fini personali”, ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein dal palco della manifestazione. “La nostra condanna di Hamas non può essere più netta e più forte. Ma l’attacco terroristico non può giustificare il massacro di bambini, una punizione collettiva di un intero popolo”. “Il nostro attacco a Netanyahu non è antisemitismo, continueremo a contrastarlo in ogni forma, la lotta all’antisemitismo è nel nostro Dna, non come in qualche organizzazione giovanile di qualche partito di governo…” ha sottolineato tra gli applausi dei manifestanti.

Schlein: Basta con la pulizia etnica di Israele, violano diritto

“Questa è la piazza più bella del Paese e siamo qui per dire basta al massacro” da parte “dell’esercito israeliano. Dobbiamo alzare la nostra voce, il mondo non può stare a guardare. Non può farlo l’Ue e non può farlo questo governo codardo di Giorgia Meloni. Israele con la sua pulizia etnica sta violando ogni norma del diritto internazionale umanitario”, ha detto ancora Elly Schlein. “La nostra condanna verso Hamas non può essere più netta ma questo non può giustificare il massacro di 15mila bambini palestinesi, non può giustificare la punizione collettiva di un intero popolo”.


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