Riceviamo e pubblichiamo

All’interno delle attività programmate dall’IC Cropani – Simeri Crichi, quest’anno, il Dirigente Scolastico, prof. Antonio Bulotta, ha voluto predisporre per le classi quarte della scuola primaria, delle UDA che attraverso dei compiti di realtà stimolassero gli studenti a mettere in pratica le conoscenze acquisite per mostrare così le competenze maturate.

Il 5 giugno alle ore 16.00, quindi, presso la palestra della scuola primaria di Simeri Crichi si è svolta la “Graf-chat: i linguaggi si incontrano”, una mostra organizzata dai bambini delle classi 4^A e 4^B e dai rispettivi insegnanti, coordinati dalle maestre Adriana Maria Nagero e Carmina Patamia.

Questa iniziativa ha rappresentato un momento importante per tutta la comunità scolastica, un’occasione per mettere in luce la creatività e l’originalità dei bambini, che hanno lavorato con entusiasmo e passione durante l’anno scolastico.

Lungo il percorso didattico, i piccoli studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare e sperimentare diversi modi di comunicare, unendo arte, scrittura, tecnologia e linguaggi visivi.

Hanno imparato che i messaggi possono essere trasmessi non solo con le parole, ma anche attraverso disegni, simboli, colori e strumenti digitali, creando così un vero e proprio dialogo tra i diversi linguaggi espressivi.

Ma non solo! I bambini hanno anche dimostrato le loro abilità nel ballo tradizionale, esibendosi in una coinvolgente performance di tarantella, facendo anche divertire tutti i presenti.

Inoltre, hanno illustrato passo passo come si fa il pane e la pasta in casa, con spiegazioni semplici e chiare, condividendo con tutti un pezzetto della loro cultura e delle tradizioni locali.

La mostra è stata un momento di grande emozione, quando i bambini hanno rappresentato le loro creazioni.

Che sono state il risultato di un percorso di scoperta e sperimentazione attraverso le loro opere; i piccoli artisti hanno raccontato storie, emozioni e idee, dimostrando come i linguaggi si possono incontrare e arricchire a vicenda.

Un aspetto molto importante di questa mostra è stato che il ricavato delle piccole opere esposte sarà devoluto per aiutare i bambini che vivono in situazioni di guerre grazie al supporto di una nostra suora, originaria di Simeri Crichi in missione in Ucraina, suor Francesca Canino.

I nostri piccoli hanno insegnato anche ai grandi il valore della solidarietà e dell’aiuto reciproco, facendo sì che anche loro creazioni possano portare un sorriso e un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno.

I genitori e i presenti tutti hanno apprezzato il talento e la creatività dei bambini che hanno dato vita a un vero proprio “dialogo tra linguaggi”.

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