Riceviamo e pubblichiamo

Si comunica che l’Ufficio Elettorale di Palazzo De Nobili sarà aperto, per le operazioni relative al rilascio delle tessere elettorali e dei duplicati, presso la sede centrale di via Jannoni 68 e la sede decentrata di via del Mare, quartiere Lido, nei seguenti giorni:
giovedì 5 giugno dalle 14 alle 18;
venerdì 6 giugno dalle 14 alle 18;
sabato 7 giugno dalle 8 alle 20;
domenica 8 giugno dalle 7 alle 23;
lunedì 9 giugno dalle 7 alle 15.

Si ricorda che sono state variate alcune sedi delle sezioni elettorali. Di seguito le indicazioni per i cittadini interessati dalle modifiche:

Gli elettori iscritti nelle sezioni 43 e 44, anziché votare presso il Liceo Sirleto in Piazza Duomo, dovranno recarsi nell’ex Orfanotrofio “G. Rossi” in via Orfanotrofio 1;
La sede delle sezioni 48,  49 e 50, già ubicata in via U. Boccioni n. 9, a causa di lavori di manutenzione, è stata spostata nella scuola elementare di via L. Vinci, 12 (località Campagnella);

La sede della sezione 54 – momentaneamente ubicata nel plesso di via San Michele – è stata ricollocata nella sede originaria  dei locali dell’ex scuola elementare di loc. Germaneto in via Germaneto 1;

La sede delle sezioni 60, 61, 62, 63 e 91 – già ubicata in via Molise,1 –  è stata spostata nel plesso scolastico di via Mons G. Apa n. 1;
La sede delle sezioni 72, 73, 74 e 75 è stata spostata dal plesso scolastico di via Stretto Antico 29 al plesso della scuola dell’infanzia e primaria “Passo di Salto” di via Forni (località Fortuna).

Per ulteriori informazioni e notizie utili è possibile consultare l’apposita pagina https://www.comune.catanzaro.it/referendum-abrogativo-2025/

Festival Cuore Cantastorie

Sarà il primo tributo ufficiale che la Calabria dedicherà al compianto Otello Profazio, il grande artista scomparso due anni fa che con le sue canzoni ha contribuito a raccontare e ad esportare la cultura popolare calabrese in tutto il mondo. Il festival Cuore Cantastorie sarà un momento di incontro speciale per i cantastorie che si ritroveranno il 13 e 14 giugno prossimi al Complesso monumentale San Giovanni di Catanzaro per celebrare, all’insegna della musica e dei diversi dialetti, l’identità storica e la bellezza delle tradizioni locali.

L’iniziativa ad ingresso gratuito, promossa con la compartecipazione del Comune di Catanzaro ed il sostegno della Regione Calabria, avrà come momento culminante, la sera di sabato 14 giugno, il concerto che per la prima volta vedrà alternarsi sul palco i cantastorie calabresi Francesca Prestia, Rocco Jenco, Nino Racco, Biagio Accardi, Nando Brusco, Fulvio Cama, riuniti per ricordare Otello Profazio attraverso una rivisitazione personale dei suoi brani più famosi.

Il programma della manifestazione sarà, invece, aperto, nella prima giornata di venerdì 13 giugno alle ore 17.30, dall’inaugurazione della mostra fotografica e documentale “Grazie, carissimo Otello!” a cura di Gian Paolo Borghi, studioso di tradizioni popolari ed etnologo. Il “menestrello” meridionalista – che aveva sposato il progetto Cuore Cantastorie partecipando alla prima edizione – era profondamente impegnato nella ricerca e nella riproposta del canto popolare e, nello stesso tempo, nella divulgazione, anche a livello internazionale, delle varie realtà espressive e della storia delle nostre origini.

Un’opera che, attraverso l’uso sapiente dei mezzi radiofonici e televisivi, ha consentito una più vasta comunicazione della cultura tradizionale proiettata in dimensioni di sempre più largo respiro.

Il percorso espositivo ha, quindi, l’obiettivo di mettere in rilievo le diverse sfaccettature del lavoro di Otello Profazio come esperienza quasi unica nel panorama artistico italiano. Dopo l’apertura della mostra, se ne parlerà in occasione del convegno a cui prenderanno parte Tiziana Oppizzi e Claudio Piccoli dell’associazione culturale “Il cantastorie on line”, Giuseppe Tripodi, scrittore e amico dell’artista Profazio, Massimo De Pascale autore del libro “Otello Profazio.

A viva voce”, e Paolo Bolano giornalista Rai. In conclusione spazio all’esibizione musicale del noto cantastorie siciliano Mauro Geraci che parlerà dei suoi ricordi legati a Profazio attraverso le ballate ispirate al mito di Orlando al centro del disco “I paladini di Francia”.

Disastro ditte verde pubblico

“La cura del verde pubblico a Catanzaro sta assumendo i contorni di una situazione fuori controllo che produce danni per l’igiene e la salute, oltre che rischi per la sicurezza dei cittadini.

Girando sempre il territorio, ogni giorno continuo a ricevere lamentele di tutti i tipi sulla mancanza di interventi in un periodo in cui, con l’aumentare delle temperature, la vegetazione è destinata a crescere in modo esponenziale.

A ridosso dell’estate, se per sbaglio o per sfortuna qualche turista dovesse passare dalle nostre parti, quale immagine saremmo in grado di offrire come città?

Le inefficienze riguardano tutti gli enti, in primis le strade di competenza provinciale e quelle di proprietà Anas: rotonde e strade di accesso in città sono in condizioni poco dignitose, tra l’altro l’erba alta riduce fortemente la visibilità per i conducenti con notevoli rischi di incidenti.

E all’appello non mancano anche alcune arterie gestite dal Comune.

Ad oggi non vediamo soluzioni immediate ai problemi e, nonostante gli sforzi che quotidianamente porto avanti da consigliere comunale, purtroppo mi domando: anche per la manutenzione ordinaria, per vedere garantiti dei servizi essenziali, bisogna avere un santo in paradiso?

Nel frattempo, l’odio sociale colpisce sempre la politica.

E’ un gioco al massacro a cui non ho intenzione di assistere passivamente, chi mi conosce sa che ho sempre fatto battaglie per il bene della città, senza guardare ai colori politici.

Nel metterci la faccia, spero che il malumore dei cittadini venga ascoltato da assessori e uffici tecnici. Altrimenti, non resterà che prendere atto che il modo di gestire la pubblica amministrazione non è per niente cambiato rispetto al ventennio precedente”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *