Centro calabrese solidarietà

Riceviamo e pubblichiamo

Si è concluso con risultati concreti e un’eredità di strumenti di grande valore sociale e culturale il progetto S.POT. – Sensibilizzare e Potenziare, promosso dal Centro Antiviolenza “Mondo Rosa” del Centro Calabrese di Solidarietà ETS, finanziato dalla Regione Calabria attraverso il Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità – Annualità 2022.

Per dodici mesi, il progetto ha rappresentato un presidio stabile e qualificato nella lotta alla violenza di genere sul territorio di Catanzaro e non solo.

Con l’obiettivo di contrastare gli stereotipi di genere, prevenire e decostruire la cultura della violenza, S.POT. ha operato su più livelli – educativo, psicologico, sociale e comunicativo – adottando un approccio integrato e relazionale.

Cuore pulsante del progetto è stato l’ascolto: donne accolte, sostenute e accompagnate lungo percorsi individuali costruiti in base alle loro storie, ai loro bisogni e ai loro tempi.

Il bilancio delle attività svolte tra novembre e marzo parla chiaro:

14 ascolti telefonici,
4 colloqui di prima accoglienza,
55 interventi di supporto psicologico,
2 azioni di sensibilizzazione realizzate nei contesti più marginali e vulnerabili del territorio.

Il progetto ha rafforzato i servizi già attivi del Centro “Mondo Rosa”, puntando anche su nuove campagne mensili nei quartieri più isolati, dove il rischio di violenza sommersa è maggiore.

L’approccio multidisciplinare e in rete con i servizi territoriali ha garantito risposte efficaci e tempestive, in un’ottica di protezione e promozione dell’autonomia personale, abitativa e lavorativa delle donne accolte.

Grande attenzione è stata riservata anche alla comunicazione pubblica e alla sensibilizzazione collettiva, perché il cambiamento culturale si costruisce attraverso il linguaggio, le immagini e le storie condivise. In quest’ottica, è stato realizzato un video finale di sensibilizzazione che sarà diffuso attraverso tutti i canali digitali del Centro, con l’obiettivo di contrastare gli stereotipi, promuovere la parità e dare voce alle donne.

Insieme al video, sarà pubblicato anche un opuscolo informativo che raccoglie una sintesi del percorso svolto, i risultati raggiunti e, soprattutto, una sezione dedicata a domande e risposte emerse nei colloqui con alcune beneficiarie del progetto. Un piccolo strumento, ma potente, pensato per chi ha bisogno di risposte semplici e dirette, e per chi vuole riconoscere i segnali della violenza, rompere il silenzio, e cercare aiuto.

«S.POT. è nato per dare forza, dignità e fiducia a ogni donna che si è sentita sola, non creduta, intrappolata – spiegano le operatrici del Centro –. È un progetto che ha messo al centro la relazione: non un percorso calato dall’alto, ma costruito insieme, passo dopo passo, a partire dall’ascolto autentico delle storie di vita».

Il primo comunicato

Il Centro Antiviolenza “Mondo Rosa” conferma il proprio ruolo di riferimento nel territorio catanzarese e regionale, continuando a lavorare con passione e competenza per costruire una società libera dalla violenza, inclusiva e fondata sulla parità di genere.

Continua con nuova energia il progetto S.POT. – Sensibilizzare e Potenziare, promosso dal Centro Antiviolenza Mondo Rosa del Centro Calabrese di Solidarietà ETS. Dopo il primo ciclo di attività avviato grazie al sostegno della Regione Calabria, nell’ambito del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità – Annualità 2022, il progetto si arricchisce ora di ulteriori strumenti, azioni e strategie per prevenire, contrastare e decostruire la cultura della violenza e degli stereotipi di genere.

Al centro del progetto c’è un obiettivo ambizioso ma essenziale: cambiare la narrazione sulla violenza, smascherando stereotipi e ruoli imposti che spesso giustificano o minimizzano gli abusi. “S.POT.” agisce su più livelli: educativo, psicologico, sociale, comunicativo. Tutto parte dall’ascolto – individuale, telefonico e in presenza – e si traduce in percorsi personalizzati di supporto psicologico, sostegno sociale e accompagnamento all’autonomia per le donne vittime di violenza.

Un’importante novità di questa fase è l’avvio di campagne mensili di sensibilizzazione nei contesti più isolati e fragili della regione, per raggiungere anche le realtà più lontane dai servizi e intercettare forme sommerse di disagio e violenza.

Parallelamente, continua il rafforzamento dei servizi specialistici di accoglienza e sostegno offerti dal Centro, con un’attenzione particolare ai percorsi di reinserimento lavorativo, all’autonomia abitativa e al supporto alla genitorialità.

Il progetto prevede un video contro la violenza di genere, che sarà diffuso attraverso tutti i canali social, darà voce al messaggio del progetto: promuovere una cultura del rispetto, della parità e della consapevolezza. E anche la produzione di un opuscolo per le donne che afferiscono al CAV non beneficiarie

S.POT. si distingue per la sua metodologia relazionale, in cui l’intervento professionale si trasforma in vicinanza, ascolto, cura. Ogni donna accolta è prima di tutto una persona con una storia da ascoltare e da cui partire per costruire un nuovo percorso.

È questo approccio, basato sulla fiducia, che ha reso il progetto un punto di riferimento non solo per le beneficiarie dirette, ma anche per le comunità, le famiglie, le istituzioni coinvolte.

Il progetto si svolge nella sede del Centro Antiviolenza “Mondo Rosa” di Catanzaro, ma l’eco delle sue azioni si diffonde su tutto il territorio regionale, con l’obiettivo di generare un cambiamento strutturale e culturale duraturo.

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