Riceviamo e pubblichiamo

Proseguono senza sosta i lavori di messa in sicurezza e bonifica del parco “Li Comuni”, gravemente danneggiato dall’incendio nel 2021. Ne danno notizia i consiglieri comunali Raffaele Serò e Alberto Carpino, ricordando che gli interventi sul patrimonio comunale sono curati da Calabria Verde, in virtù della convenzione a suo tempo stipulata tra Palazzo De Nobili e l’Azienda regionale.

“Finora – scrivono in una nota – è stato effettuato il taglio del materiale bruciato, opportunamente riutilizzato, dove possibile, per opere di consolidamento e messa in sicurezza. Il tutto accompagnato dalla  semina di ghiande di sughera, leccio e roverella,  reperite sullo stesso terreno del parco. Si è scelta le semina invece del trapianto di piantine, perché dava maggiori garanzie di attecchimento e di sopravvivenza delle piantine nate. Di recente si è proceduto alla sistemazione idraulico-forestale di un ulteriore area distrutta dal fuoco a ridosso di quella già sistemata, con il successivo rimboschimento compensativo.

Dopo la parziale riapertura di fine gennaio – concludono Serò e Carpino – si procede con  l’impegno che il Comune e Calabria Verde stanno portando avanti con la massima determinazione, consapevoli dell’importanza del valore del polmone verde, anche sul piano sociale e culturale, visto che la pineta di Siano è parte integrante della storia e della vita dei catanzaresi”.

Scuole chiuse per allerta meteo

A seguito dell’allerta meteo di livello arancione diramata dalla Protezione civile regionale, il sindaco Nicola Fiorita ha disposto la chiusura delle scuole a Catanzaro per la giornata di domani giovedì 27 marzo 2025.

L’ordinanza riguarda gli istituti di ogni ordine e grado, statali e paritari, ivi compresi i servizi educativi per l’infanzia e per la scuola dell’infanzia pubblici e privati, asili nido pubblici e privati e ludoteche, comprese le attività scolastiche ed extrascolastiche.

Si raccomanda, come sempre, la massima attenzione e prudenza negli spostamenti.

Critica a Talerico e Assisi

“Mi aspettavo la solita difesa di ufficio dei due superstiti Assissi e Talerico per il loro capo politico Occhiuto.  Gli argomenti seri sui quali dovrebbero dire qualcosa sono tanti dalla sanità, all’università dalla condotta idrica a pezzi alle tante decisioni prese dalla Regione Calabria contro la città Capoluogo di Regione.

Tutti le vedono ma loro non possono. Purtroppo la loro la strategia, nota ai cittadini catanzaresi, è sempre la stessa: negare e buttare la palla in trubuna. Qualcuno può, infatti, realmente credere che i due esponenti di Forza Italia non siano in grado di comprendere che una amministrazione come quella regionale potrebbe orientare importanti risorse e progettualita verso la città di Catanzaro ma invece sceglie ripetutamente altri territori? Con che faccia lo dicono?

Per loro ormai è chiaro siamo passati da “io scelgo Catanzaro” a noi scegliamo la poltrona e la fedeltà al partito. Qualcuno sussurra che alle prossime elezioni comunali vogliano essere candidati a Cosenza ed Reggio Calabria, solo così si giustifica il loro operato”.

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