Non è più procrastinabile la convocazione dell’assise comunale.
L’ultima riunione è datata 25 novembre e da allora sono tante le questioni di cui si dovrebbe democraticamente discutere in consiglio comunale.
Dal flop del delle iniziative natalizie ai mancati affidamenti alla Catanzaro Servizi, dal colpevole ritardo nella pubblicazione del “bando rifiuti” al mancato ed opportuno coinvolgimento dei consiglieri e degli organismi consiliari nell’elaborazione delle strategie per la “nuova”(?) Agenda Urbana, da un incomprensibile aumento (il più alto d’Italia) delle tariffe idriche all’abbandono più totale della cura e manutenzione del manto stradale…
Sarà un momento politico importante per cercare di comprendere le roboanti uscite del capogruppo PD che non perde l’occasione di puntare il dito contro l’inerzia della sua maggioranza e su una presunta scarsa trasparenza nella gestione delle partecipate, e che – addirittura – si propone come sostenitore di una candidatura a Sindaco del forzista Sergio Costanzo, oltretutto parlando di dimissioni senza poi presentarsi il 23 agosto 2023 dinanzi il Segretario Generale dopo la sua proposta nell’assise del 21 agosto 2023 che era stata accolta invece da un nutrito gruppo di consiglieri con tanto di verbale da parte della Dott.ssa Sica.
Così come potrà essere meglio comprensibile lo scambio di accuse tra il Gruppo Lega e il Consigliere comunale e regionale di Forza Italia Antonello Talerico che rimarca un atteggiamento accomodante di parte del centro destra (a cui Azione non appartiene in questo consesso) e lascia trasparire la volontà sottesa di buona parte delle forze politiche (per precisi calcoli opportunistici) di consentire al peggior governo cittadino della storia di continuare a vivacchiare fino a nuovo contrordine.
Aspettiamo la convocazione del Consiglio Comunale per affrontare i tanti nodi politici sul tappeto e provare a fare chiarezza, alla luce del sole, sul futuro di questa legislatura.
Gruppo consiliare Azione