Riceviamo e pubblichiamo
Con la chiusura delle attività all’aperto di Nuvola Comics, Catanzaro ha vissuto un’altra tappa della straordinaria catena di eventi che ha fatto di questo maggio 2025 l’esordio di un nuovo tempo di offerta culturale, basato sulla condivisone delle esperienze, sul coinvolgimento delle diverse istituzioni, sulla partecipazione dal basso, sulla convergenza delle competenze, sulla fruizione popolare.
Come Assessorato alla Cultura, di concerto con gli Assessorati al Turismo e alle Attività Economiche e con il concorso di tutta la Giunta Fiorita, per tutto maggio 2025 abbiamo programmato l’insieme di manifestazioni che hanno interessato il Centro storico e gli altri quartieri cittadini, coinvolgendo soprattutto un pubblico giovane e curioso.
Possiamo dire che l’intero programma si è fatto in quattro per dare corpo ai quattro palinsesti che in contemporanea hanno interessato, e continueranno per il tempo che rimane, spazi interni e pubbliche piazze: Festival Performing con attore principale l’Accademia di Belle Arti, Sciò curato da Fondazione Politeama, Nuvola Comics di Venti d’Autore, Gutenberg dell’omonima Fondazione.
L’occasione è propizia per porgere un sincero ringraziamento all’opera di coordinamento svolta dal Settore Cultura che, peraltro, ha chiesto e ottenuto ampia collaborazione da parte di tutta la macchina dell’Amministrazione comunale.
Ottimizzare spazi e tempi non è stato semplicissimo, ma tutto si è svolto secondo i migliori auspici.
Un cartellone ricco di occasioni, finanche troppo secondo lo schema del singolo fruitore che talora si è trovato nella condizione di dovere scegliere tra diverse opportunità.
E non è stato un tendere verso il basso in fatto di qualità e di spessore tanto per raggiungere numeri per soddisfare un mero quorum quantitativo.
Ciascun programma ha offerto nel proprio ambito partecipazioni prestigiose, con autori nazionali e finanche internazionali di altissimo rilievo, oltre che dare conto dell’intero movimento artistico sotteso a ciascuno.
Non facciamo nomi per non tralasciare colpevolmente nessuno. Basti pensare all’interesse che le diverse performance hanno suscitato nei media generalisti e in riviste specializzate e di prestigio, così come all’attenzione che l’informazione cittadina e regionale ha prestato all’evolversi di eventi, spettacoli, incontri.
Non mancheremo, a cose fatte, di tirare le somme dell’intera esperienza, avendo certo l’umiltà di riconoscere eventuali debolezze e individuare margini di miglioramento, nella convinzione che si è colpevoli soltanto nell’inoperosità e nella fatalità della rassegnata consuetudine.
Continueremo, anche, ad accogliere di buon grado, come è nostro dovere di amministratori, suggerimenti e proposte provenienti dalla politica, da associazioni di categoria, da organismi culturali e da semplici cittadini.
Perché la tensione per una Catanzaro accessibile e accogliente, viva e vivace deve essere necessariamente di tutti coloro che la amano, animati dalla buona volontà e dal senso di bene comune.
Festival Cantastorie
Ritorna a Catanzaro l’appuntamento con “Cuore Cantastorie”, l’evento nato con l’intento di promuovere e valorizzare l’identità storica dei luoghi e delle tradizioni popolari.
Il Festival Nazionale dei Cantastorie, giunto alla quarta edizione e organizzato dall’associazione culturale Assoformac, il 13 e 14 giugno prossimi proporrà un nuovo ed intenso viaggio, all’insegna della musica e del folklore, mirato ad arricchire l’offerta culturale del Capoluogo di Regione.
I dettagli saranno illustrati in una conferenza stampa prevista per mercoledì 28 maggio, alle ore 12, nella Biblioteca comunale “De Nobili”. Saranno presenti la direttora artistica Francesca Prestia, l’assessore al Turismo e marketing territoriale, Vincenzo Costantino, e gli altri partner del progetto promosso con la compartecipazione del Comune di Catanzaro e il sostegno della Regione Calabria nell’ambito dell’Avviso Attività culturali.
Sarà ancora una volta il Complesso Monumentale San Giovanni di Catanzaro la location di un programma ricco di iniziative – tutte rigorosamente ad ingresso gratuito – e luogo di incontro per i cantastorie, provenienti da tutta Italia, riuniti per celebrare una forma artistica unica e dalle origini antiche.
La quarta edizione del festival sarà dedicata al compianto cantastorie calabrese Otello Profazio, scomparso due anni fa, che con la sua musica è stato un autentico testimonial della Calabria in Italia e nel mondo. Cuore Cantastorie lo ricorderà attraverso una mostra fotografica e documentale ed un momento di approfondimento culturale in compagnia di scrittori e addetti ai lavori che si ritroveranno a Catanzaro.
Un tributo che sarà suggellato da una produzione originale del Festival, che vedrà per la prima volta riuniti alcuni dei più stimati cantastorie calabresi in un concerto omaggio a Otello Profazio.